Chiusa l’era dei mass media, come sarà il giornalismo di domani?
Analisi del ruolo dei Blog nell’informazione di attualita
1. NOVEMBRE 2010
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HUMAN HIGHWAY PER LIQUIDA
Analisi del ruolo dei Blog
nell’informazione di attualità
Le principali evidenze della ricerca
Milano, Novembre 2010
2. NOVEMBRE 2010
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OBIETTIVI DELL’INDAGINE
L’indagine si pone l’obiettivo di analizzare il ruolo dei blog nella fruizione di
informazione testuale online e di individuare le linee di tendenza del fenomeno.
• Quanti sono i lettori abituali di blog?
Ovviamente dipende da come li definisci. La ricerca stima il numero di individui che leggono
regolarmente i blog d’informazione, considerandoli alla pari di altre fonti d’informazione sui
temi di attualità
• Qual è il rapporto tra lettori di Blog e di quotidiani?
Le sovrapposizione tra i lettori abituali di blog e i lettori abituali di quotidiani cartacei e online
mettono in rilievo diversi segmentidi lettori
• ‘‘ L’ho letto su un blog’’ vs. ‘‘ E’ scritto sui giornali’’
Come viene vissuta l’offerta informativa dei blog a confronto con quella degli editori
tradizionali in termini di qualità, indipendenza, capacità informativa, frequenza di lettura
• Un tema per ogni fonte e una fonte per ogni tema
Esistono alcune affinità tra i blog e i temi d’informazione di attualità? Quali sono le
peculiarità del sistema informativo dei blog nel veicolare informazione autorevole e
aggiornata, a confronto con l’informazione tradizionale e quella generata sui SN?
• Trend dell’ultimo anno
Lo sviluppo del fenomeno dal 2009 al 2010 e cosa possiamo aspettarciin futuro
3. NOVEMBRE 2010
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I PRINCIPALI RISULTATI
PUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 1/4
Il settore dell’informazione testuale è interessato da profondi cambiamenti guidati
dalla tecnologia e dalla generazione di informazione sul Web
• Giornali in crisi, informazione testuale in ottima salute
Visto dal Web (cioè da un campione rappresentativo degli utenti Internet) il consumo
d’informazione testuale è in forte crescita e il mercato è in fermento. Cresce il numero di lettori e
il tempo dedicato alla lettura di notizie. Cambia profondamente la modalità di fruizione: le «snack
news» sostituisconoil rituale lento e ben collocato nella giornata della lettura dei giornali.
• I blog: se ne parla molto ma si conoscono poco
Alla domanda su un esempio di blog letto di recente, una buona parte dichiara di non frequentarli
(38%); la parte restante è costituitada un 32% che non sa citare alcun nome e il 30% delle citazioni
è costituitada nomi di oggetti che non possono definirsi dei blog.
Il risultato è che (solo) il 23% dell’utenza Internet maggiorenne è oggi in grado di esprimersi sul
tema dei blog con lucidità e cognizione di causa.
• La copertura dei blog d’informazione
Ciononostante, la copertura settimanale dei blog è pari al 23% dell’utenza Internet, ovvero 5,6
milioni di individui, in crescita rispetto al 2009 (+10%). I blog di attualità raggiungono 4,9 milioni
di individui anche se i lettori assidui di blog (per i quali i blog sono un ingrediente fisso nella dieta
mediatica) sono in calo rispetto al 2009, a 1,8 milioni (-30% in un solo anno)
4. NOVEMBRE 2010
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I PRINCIPALI RISULTATI
PUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 2/4
Dopo sette anni di blogging proviamo a tracciare un bilancio
• I blog alla crisi d’identità del settimo anno?
Quando sono nati, i blog hanno subito acquisito un’identità ben definita. Oggi, dopo lo sviluppo
dei Social Networks e dei sistemi di ‘‘ informazione partecipata’’, il blog è un oggetto in
ripensamento.
Un blogger genera del contenutosul proprio sito e lo rende disponibile in un feed RSS, lo
rilancia su FB, FriendFeed, Twitter, lo lascia indicizzare e aggregare in un magazine online, re-
tweettare da amici e ripubblicare da altri blog.
Singolarmente si tratta di un soffio informativo pervasivo e capace di raggiungere tutta la
Rete ma nell’insieme diventa una voce tra le tante nel rumore di fondo. In questo modo i
singoli blog rimangono in secondo piano, oscurati dalla sovrabbondanza informativa e informe
che producono.
• I lettori abituali di blog sono in diminuzione
Sarà per questo che i lettori abituali di blog d’informazione sono diminuiti di mezzo milione di
unità in un anno? Probabile. Non che siano scomparsi però: semplicemente,non si dirigono
più in prima battura sui singoli blog sui quali l’informazione viene prodotta. Li ritrovi dove
questa informazione si riaggrega (a volte in modo più fruibile): sui social networks, sulle nuove
testate di aggregazione di UGC, negli stessiquotidiani online
5. NOVEMBRE 2010
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I PRINCIPALI RISULTATI
PUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 3/4
Dopo sette anni di blogging proviamo a tracciare un bilancio
• Keep it simple (e autorevole)
I siti d’informazione online e i quotidiani online emanazione di editori tradizionali hanno un punto
di forza rispetto ai singoli blog: semplificano l’esperienza del lettore, si basano su brand
tendenzialmente autorevoli. Su questi punti il blog medio è in difficoltà, a meno che si tratti di
quei pochi blog (diciamo qualche centinaio su decine di migliaia) garantiti dal personal brand di un
personaggio/giornalista
• Siti d’informazione e blog
I blog, come li abbiamo finora conosciuti e a parte le poche eccezioni di cui sopra, potrebbero
rappresentare uno step evolutivo intermedio e temporaneo nello sviluppo del nuovo scenario
dell’informazione online. Il suggerimento che viene dalle evidenze della ricerca è che gran parte
dei blog rischiano di non avere futuro singolarmente ma possono trovare identità solo se aggregati
attorno a iniziative editoriali ben organizzate e credibili.
• Le nuove strutture editoriali
Oggi le fonti d’informazione UGC possono generare una testata d’informazione in modo organico
e completo. E, d’altra parte, molte testatetradizionali hanno riconfigurato la loro presenza sul Web
nella direzione della partecipazione aprendo ai blogger, connettendosiai SN e accettando feedback
dai lettori. Le due strade, insomma, sembrano convergere verso un nuovo modello di produzione
dell’informazione testuale
6. NOVEMBRE 2010
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I PRINCIPALI RISULTATI
PUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 4/4
I blog visti dalla Rete e dai blogger
• Il profilo dei lettori assidui di blog
i lettori assidui di blog, stimati in circa 1,8 milioni di individui, hanno un profilo ben differenziato
rispetto alla media dell’utenza Internet: in gran parte uomini, concentrati in modo crescente al
crescere dell’età (elevata concentrazione oltre i 45 anni), con livello di istruzione più elevato della
media. Il segmento è caratterizzato da una fortissima penetrazione dei device mobili evoluti e
(smartphones, Blackberry, iPhone/iPod)
• Evidenti differenze di atteggiamento
I lettori assidui di blog sono in gran parte blogger loro stessi. L’autoreferenzialità dei blogger
genera un atteggiamento nei confronti dell’informazione prodotta dai blog generalmente molto
più positiva dell’intera utenza. In particolare, mentre gran parte degli utenti Internet non ritiene
che i blog siano prodotti editoriali di qualità, affidabili e capaci di influenzare l’opinione pubblica
quanto i quotidiani, i blogger sono in tre quarti dei casi d’accordo con le medesime affermazioni.
L’unico punto sul quale c’è maggiore accordo, sia tra blogger che non, è relativo alla libertà di
espressione e pubblicazione delle notizie di cui gode un blog rispetto ai vincoli editoriali delle
testate
• Le specificità dei blog
I blog trovano oggi il loro ruolo specifico nell’informazione sui temi legati alla tecnologia e
all’innovazione. Su questitemi i blog possono vantare un grado di autorevolezza maggiore rispetto
ad altre fonti informative.
7. NOVEMBRE 2010
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LA VITA NELLA BLOGOSFERA
INDIVIDUI CHE CONSULTANO ABITUALMENTE I BLOG (SECONDA LA DEFINIZIONE RIGOROSA DI BLOG)
Totale utenti Internet con frequenza almeno settimanale
100% della popolazione online, 24,4 milioni di individui
Lettori assidui e consapevoli di blog
23,1% della popolazione online, 5,6 milioni di individui
Gestori di blog
6,9% della popolazione online, 1,7 milioni di individui
Definizioni e dimensioni
Dimensione dell’universo della blogosfera, in funzione del tipo di relazione con i blog
Commentatori di blog
13,1% della popolazione online, 3,2 milioni di individui
Lettori assidui e consapevoli di blog di attualità
20,1% della popolazione online, 4,9 milioni di individui
8. NOVEMBRE 2010
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LA VITA NELLA BLOGOSFERA
TREND DEI LETTORI DI BLOG IN ITALIA – 2009/2010
21,0%
23,1%
20%
21%
22%
23%
24%
2009 2010
5.000
5.650
4.800
5.100
5.400
5.700
6.000
2009 2010
Penetrazione lettori di blog
(base: popolazione18+)
Numero di lettori di blog
(in migliaia)
I risultati del confronto tra 2009 e 2010 misurano l’aumento di lettori di blog di attualitàin oltre mezzo milione di
individui
9. NOVEMBRE 2010
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AREA DELL’INFORMAZIONE
SOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E BLOG DI ATTUALITÀ
Lettori* di quotidiani online:
41,3%
Lettori* di quotidiani cartacei:
24,3%
11,6% 25,3%9,9%
Rispetto a quanto rilevato lo scorso anno diminuisce la % di popolazione che si informa con una certa frequenza (-3%
circa sia per la stampa che per quotidiani online che per i blog di informazione). Solo il 15,3% dell’utenza Internet si
può dire completamentedisinformata: si tratta di individui che dichiarano di non leggere mai o leggere molto
raramente sia quotidiani cartacei, che quotidiani online, che blog di attualità.
Lettori di blog di
attualità: 7%
1,7%
2,6%
1,8%
0,9%
Non leggono mai (o
solo raramente) né
quotidiani cartacei né
online né blog di
attualità: 15,3%
Lettori*: chi dichiara di leggere almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
10. NOVEMBRE 2010
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LETTORI DI BLOG DI ATTUALITÀ
ALCUNI INDICATORI DI PROFILO
111
78
117
100
74
72
64
127
95
94
73
85
111
Una donna
Un uomo
Tra 15 e 18 anni
Tra 19 e 24 anni
Tra 25 e 34 anni
Tra 35 e 54 anni
Tra 55 e 64 anni
Laurea
Scuola media superiore
Scuola media inferiore
Lettori quotid. 0-1 gg/sett
Lettori di quotid. 2-4gg/sett
Lettori di quotid. 5+gg/sett
Principali indicatori di profilo (totale Internet=100)Distribuzione geografica
Affinità con tutti i social tools / sites, in particolare con:
Concentrazioneelevata
Concentrazionemedio-alta
Concentrazionemedio-bassa
Concentrazionebassa
Grandi centri
(oltre 100mila ab.)
Centri medi
(30-100mila ab.)
Centri medio piccoli
(10-30mila ab.)
Piccoli centri
(Meno di 10mila ab.)
11. NOVEMBRE 2010
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Percentuale di individui che si dichiarano “abbastanza” o “molto” d’accordo con le frasi citate
OPINIONI DEI LETTORI DI INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ IN MERITO AI BLOG
PERCENTUALE DI ACCORDO CON ALCUNE CONSIDERAZIONI – 1/2
49%
23%
38%
56%
26%
46%
54%
82%
48%
74%
32%
40%
Gran parte dei contenuti dei blog
sono di ottima qualità / utilità
Le persone che scrivono sui blog
sono più libere di esprimere la loro
opinione rispetto ai giornalisti dei
mezzi d’informazione
Mi fido di piu' delle notizie di
attualità e politica che trovo su un
blog rispetto a quelle che leggo sui
giornali
Sono molto attento a verificare chi
scrive e gestisce un blog
Assiduo lettore di quotidiani cartacei Assiduo lettore di quotidiani online Lettore abituale di blog di attualità
Si nota un favore più elevato nei confronti dei blog tra i lettori di quotidiani online rispetto ai quotidiani cartacei. Il
lettore assiduo di informazione online riconosce maggior libertà di espressione ai blogger rispetto al giornalista di una
testatatradizionale, posizione che diventa quasi unanime tra i lettoriabituali di blog.
12. NOVEMBRE 2010
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OPINIONI DEI LETTORI DI INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ IN MERITO AI BLOG
PERCENTUALE DI ACCORDO CON ALCUNE CONSIDERAZIONI – 2/2
I rispondenti che attribuiscono ai blog lo stesso potere d’influenza dei quotidiani sono il 40% circatra i lettori di
quotidiani e il 70% tra i lettori abituali di blog. Il dato va letto considerando anche il credito di fiducia attribuitoai
blog di attualità,generalmente non elevato. Queste considerazioni, insieme a quelle della slide precedente, portano a
concludere che sia ancora molto sentita la credibilità degli editori e la professionalità dei giornalisti tradizionali,
anche tra gli stessi lettori abituali di blog.
Percentuale di individui che si dichiarano “abbastanza” o “molto” d’accordo con le frasi citate
23%
20%
42%
22%
26%
25%
71%
43%
43%
35%
40%
21%
Un blog importante può influenzare
come un quotidiano l’opinione
pubblica su temi politici e di
attualità
Se leggo qualcosa di importante per
me su un blog di solito ci credo
Sono molto fedele a certi blog, leggo
solo quelli
Sui blog non ci arrivo quasi mai per
caso
Assiduo lettore di quotidiani cartacei Assiduo lettore di quotidiani online Lettore abituale di blog di attualità
13. NOVEMBRE 2010
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LA BLOGOSFERA ITALIANA
RANKING DI NOTORIETÀ DI ALCUNI TRA I MAGGIORI BLOG DI ATTUALITÀ
55%
52%
38%
30%
22%
22%
19%
16%
15%
26%
24%
97%
43%
37%
30%
Blog di Beppe Grillo
Gad Lerner - il blog del bastardo
Leonardo
Spinoza
Voglioscendere
Piovono rane
Pandemia
Il Post
Giornalettismo
Luca De Biase
Maestroalberto
Manteblog
Wittgenstein
Metilparaben
Vittorio Pasteris
Notorietà assistita di alcuni dei principali blog italiani («conosci questo blog anche solo per sentito dire?»)
23%
77%
Lettori abituali di blog
14. NOVEMBRE 2010
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI IN CASI ECCEZIONALI
LA FONTE TOP OF MIND IN CASO DI EVENTI ECCEZIONALI
A quale fonte ci si rivolge in prima battutaper avere informazioni nel caso di un evento eccezionale?
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di
cosa si tratta. Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo?
15. NOVEMBRE 2010
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI
NEL CASO DI UN EVENTO ECCEZIONALE
5,8%
49,6%
25,4%
0,8%
1,6%
0,7%
1,7%
30,1%
45,0%
1,8%
7,8%
Accenderei la Televisione
Accenderei la Radio
Cercherei su Google
Andrei su un quotidiano online
Andrei su un sito d'informazione online
Andrei su un blog
Cercherei su Twitter
Cercherei su FriendFeed
Cercherei su Facebook
Chiamerei un amico
Farei un’altra cosa, e cioè
Online: 90,9%
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta.
Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo? [Seleziona almeno una e un massimo di due fonti]
Base: totale campione,
829 casi
La media indicati è pari a 1,7 mezzi diversi a cui ricorrerenel caso di un evento eccezionale. L’online copre la quasi totalità degli individui
(91%), con un peso rilevante per la ricerca generica (50%, utilizzando un servizio di ricerca)per i quotidiani online (30%) e per i siti
d’informazioneonline (25%) non appartenenti a editori tradizionali. Interessantela quota di Facebook, ridotta a 8 punti percentuali ma
non marginale (es., superiore a quella della Radio) mentre è molto limitata la quota dei blog (meno del 2%), paragonabile a Twitter
16. NOVEMBRE 2010
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI PER INFORMAZIONE ORDINARIA
FONTI ABITUALI PER L’INFORMAZIONE QUOTIDIANA
A quale fonte d’informazione ci si rivolge abitualmente per informarsi su temi d’interesse personale
Pensando all’argomento di attualità che più ti interessa [..], quali sono le due fonti
d’informazione che utilizzi più spesso per informarti su questo tema?
17. NOVEMBRE 2010
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI
FONTI ABITUALI PER L’INFORMAZIONE QUOTIDIANA
9%
13%
8%
0%
3%
1%
26%
5%
25%
10%
42%
5%
34%
La Televisione
La Radio
I quotidiani cartacei italiani
Riviste (settimanali, mensili)
Amici e conoscenti
Le fonti che trovo cercando su Google
I quotidiani online italiani
I quotidiani online stranieri
Siti d'informazione online
Un blog che conosco
Twitter
FriendFeed
Facebook
Direi un'altra fonte, e cioè:
L’online copre l’80% del campione. Rispetto alla fonte utilizzata per le notizie straordinarie si nota un peso minore del
Web e un numero maggiore di fonti con citazioni non marginali (almeno pari all’8 %)
Online: 80,1%
Pensando all’argomento di attualità che più ti interessa [..], quali sono le due fonti d’informazione che
utilizzi più spesso per informarti su questo tema?
Base: totale campione,
829 casi
18. NOVEMBRE 2010
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METODOLOGIA DELLA RICERCA
• L’universo di riferimento analizzato nell’indagine è costituito dal segmento di
popolazione di età maggiore di 18 anni che accede abitualmente alla Rete (circa 24,4
milioni di individui in Italia).
• Il campione di partenza è costruito per quote di sesso, età (in cinque fasce) sulla base
delle informazioni disponibili dalla Ricerca di Base condotta da Human Highway per
descrivere l’universo Internet italiano (Giugno 2010, 2.000 casi CATI).
• Gli individui intervistati fanno parte del Panel di Human Highway (OpLine) e sono stati
contattati via mail e invitati a compilare un questionario online.
• I dati sono stati raccolti dal 10 al 16 di Settembre 2010.
• A seguito del processo di validazione (eliminazione dei compilatori veloci e distratti,
eventuali duplicati, risposte incoerenti) i casi validi utilizzati in fase di analisi sono 829.
• Il campione così ottenuto è stato ulteriormente ponderato per sesso, età e Area nielsen
di residenza, con pesi compresi tra 0,49 e 2,69