SlideShare a Scribd company logo
1 of 186
Leonardo Bellini
leonardo@dml.it
http://www.dml.it
http://www.digitalmarketinglab.it

Twitter:

@dmlab

SOCIAL CRM PER LE BANCHE
Focus sul contesto e scenario

SOCIAL MEDIA IN ITALIA
Utenti mensili in Italia: 37milioni, 17 milioni navigano mediamente al giorno/
+3,8%)

Più uomini che donne, anche se le donne crescono di più.
UTILIZZO	
  DI	
  INTERNET	
  IN	
  ITALIA	
  
AUMENTO	
  %	
  CONSUMO	
  QUOTIDIANO	
  DI	
  
INTERNET	
  
UTILIZZO	
  DEI	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  
UTILIZZO	
  DA	
  MOBILE	
  
GLI ITALIANI
SONO IN TESTA
ALLA CLASSIFICA
CON PIU’ DI 6 ORE
AL MESE SUI
SOCIAL NETWORK
DIFFUSIONE	
  PRINCIPALI	
  SOCIAL	
  NETWORK	
  
IN	
  ITALIA	
  

GOOGLE+ SORPASSA TWITTER
Italiani	
  e	
  i	
  Social	
  Media	
  
•  Gli italiani si stanno mostrando molto aperti ai
Social Media:
•  + di 23 milioni sono su Facebook
•  + di 15 milioni accedono ai Social network in
mobilità

Cambio radicale delle abitudini di consumo e dei modelli di
comunicazione
Italiani	
  e	
  i	
  Social	
  Media	
  
Più della metà sono over 35
53% sono uomini
COMMUNITY	
  ONLINE	
  
•  Si aggregano persone e si sviluppano
conversazioni attorno agli argomenti di
interesse
•  Un numero crescente di persone tende ad
assumere le proprie decisioni di acquisto
fidandosi dei consigli e delle opinioni lette sul
Web, sui Social media in particolare

Social Proof, commenti e passa-parola positivo incrementano
la fiducia verso una marca o una categoria
SOCIAL	
  MEDIA	
  FOR	
  BUSINESS	
  
• META’ DELLE AZIENDE
ITALIANE HA ALMENO 1
PRESENZA UFFICIALE SU
1 SOCIAL NETWORK (IN
PRIMIS SU FACEBOOK)
TOP	
  10	
  	
  FAN	
  BRAND	
  COMMUNITIES	
  SU	
  
FACEBOOK	
  –	
  FINANCE	
  	
  
FLO, THE PROGRESSIVE GIRL

Compagnia assicurativa
FLO THE PROGRESSIVE GIRL SU
FACEBOOK
BRADESCO BANK SU FACEBOOK BRASILE
CAPITAL ONE SU FACEBOOK - USA
TAB CUSTOMER REVIEWS SU
FACEBOOK
ICICI BANK - INDIA
TOP	
  10	
  	
  FAN	
  BRAND	
  COMMUNITIES	
  SU	
  
FACEBOOK	
  –	
  FINANCE-­‐ITALY	
  	
  
TOP	
  10	
  	
  FOLLOWED	
  BRAND	
  PROFILE	
  SU	
  
TWITTER	
  –	
  FINANCE	
  -­‐	
  ITALY	
  	
  
COME	
  SI	
  COSTRUISCE	
  LA	
  FIDUCIA?	
  
L’ENGAGEMENT:	
  UNA	
  DELLE	
  COMPONENTI	
  
PER	
  COSTRUIRE	
  FIDUCIA	
  
• LA DIMENSIONE ENGAGEMENT:
•  Ascolta i feedback dei clienti e risponde
•  Tratta bene i propri dipendenti
•  Antepone i propri clienti ai profitti
•  Comunica frequentemente e costantemente sullo
stato del proprio business

Edelman Trust Barometer, 2013
BANCHE	
  E	
  FINANZA	
  SONO	
  IL	
  SETTORE	
  
MENO	
  DEGNO	
  DI	
  FIDUCIA..	
  

Edelman Trust Barometer, 2013
COME	
  ARGINARE	
  QUESTA	
  CRISI	
  DI	
  
CREDIBILITA’?	
  

Il settore finanziario, che sta attraversando una crisi di legittimità
non può permettersi di ignorare o sottovalutare il fenomeno
USCIRE	
  FUORI	
  DALLA	
  PROPRIA	
  COMFORT	
  
ZONE…	
  
•  Ricorrere e usare i canali Social per le Banche
significa:
•  Conoscere meglio le preferenze dei nostri clienti
•  Anticipare le esigenze e i bisogni
•  Aumentare la fidelizzazione, grazie
all’engagement, nel lungo periodo
•  Generare nuove opportunità di business (cross e
up-selling)
•  Monitorare e gestire la reputazione del brand
online, fondamentali per mantenere credibilità
I	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  POSSONO	
  ESSERE	
  UN	
  
‘ARMA	
  A	
  DOPPIO	
  TAGLIO	
  
• Se il rapporto con i clienti, i Fan, non è
chiaro, onesto, trasparente, un brand
può incorrere in:
• - Commenti e feedback negativi
- Attacchi reputazionali
- Passa-parola negativi
IL	
  SOCIAL	
  BANKING	
  NON	
  E’	
  SCONTATO..	
  
•  RISPETTO AD ALTRI SETTORI, COME IL
LARGO CONSUMO, IL SETTORE
BANCARIO, ALTAMENTE
REGOLAMENTATO, NON SI ADATTA
NATIVAMENTE ALLO SPIRITO LIBERO DEI
SOCIAL MEDIA
•  GLI ASPETTI COME LA COMPLIANCE E LA
PRIVACY DEVONO ESSERE TRATTATI E
GESTITI CON ATTENZIONE
SURVEY	
  ONLINE	
  	
  -­‐	
  RICERCA	
  SOCIAL	
  	
  MINDS	
  
I	
  MAGGIORI	
  OSTACOLI	
  PER	
  L’ADOZIONE	
  DEI	
  
SOCIAL	
  MEDIA	
  
Quali sono gli ostacoli principali
che inibiscono l’adozione di
canali social
da parte delle banche italiane?

Sondaggio Social Minds:
120 rispondenti, addetti ai
lavori
GLI	
  STRUMENTI	
  DI	
  COMUNICAZIONE	
  
MAGGIORMENTE	
  USATI	
  

Ricerca Social Minds, luglio 2013
analisi campione di 50 banche
RICERCA	
  SOCIALMEDIABILITY	
  –	
  MARZO	
  2012
	
  
USO	
  DEI	
  DEI	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  DA	
  PARTE	
  DELLE	
  
BANCHE	
  

Secondo i dati della ricerca IULM sulla SocialmediaAbility
2012 su 120 banche analizzate, il 61% usa almeno un Social network
ESPERIENZE	
  DI	
  CO-­‐CREAZIONE	
  CON	
  IL	
  
CROWDSOURCING	
  

Come avvicinare allora i clienti di una Banca, come
coinvolgere e creare engagement?
LE	
  DOMANDE	
  CHIAVE	
  PER	
  LE	
  BANCHE	
  E	
  I	
  
SOCIAL	
  MEDIA	
  
•  Su quali canali Social andare e con quali obiettivi e
strategia?
•  Come coinvolgere i clienti? Come sviluppare
contenuti ingaggianti?
•  Quante risorse mettere in campo? Quali competenze
sono richieste?
•  Quali sono i modelli organizzativi più efficaci per
gestire una presenza social continuativa?
•  Come trasformare le conversazioni in conversioni, in
opportunità di business?
SOCIAL CUSTOMER SERVICE NEL MONDO

ESTRATTI DA UNA RICERCA
INTERNAZIONALE
SURVEY BASATA SU 578 INTERVISTE, A LIVELLO GLOBALE
FONTE: SOCIAL MEDIA TODAY
TREND	
  GLOBALI	
  
• 
• 
• 

è aumentata la % (34%) delle aziende che sta usando i Social
per il Customer Service da più di 2 anni
il 18% delle aziende intervistate dice che gestisce via social
media più del 25% delle domande (nel 2011 questa % era il
9%)
è diminuita la % delle aziende (41% rispetto a 56% dell’anno
precedente) che nel 2012 gestisce solo il 5% delle richieste
via social media
TREND	
  GLOBALI	
  
• 
• 

il 45 % delle aziende intervistate ha integrato il Social care
all’interno del processo tradizionale di Customer Service
(rispetto a 36% del 2011)
È aumentato il numero delle aziende che sta fornendo
assistenza clienti via Mobile (38% rispetto a 28% del 2011)
TREND	
  PER	
  SINGOLO	
  CANALE	
  SOCIAL	
  

• 

è diminuita (da 45% del 2011 a 43% del 2012) la % delle aziende
che citano Facebook come il canale principale per generare
social engagement con i propri clienti

• 

Twitter ha visto una caduta superiore (da 41% del 2011 a 28%
del 2012); nel momento in cui i clienti stanno ponendo domande

più articolate, diventa più difficile fornire risposte appropriate in 140 caratteri
TREND	
  PER	
  SINGOLO	
  CANALE	
  SOCIAL	
  

• 

Le mobile Apps sviluppate per Apple e Android rimangono
prioritarie per le aziende in termine di interesse e di
pianificazione: 79% per Apple, stabile rispetto al 2011, mentre
Android è cresciuto dal 51% al 65%

• 

Analogamente l’interesse per sviluppare un’ Applicazione iPad è
cresciuto dal 42% del 2011 al 58% nel 2012
LE	
  SFIDE	
  PRINCIPALI	
  
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 

Tra le sfide e gli ostacoli per l’adozione di soluzioni di Social customer care,
rimangono:
L’allocazione di risorse (48% nel 2012 rispetto al 45% del 2011)
la capacità di comprendere le aspettative dei clienti
2 problematiche nel 2012 sono diminuite rispetto al 2011:
la difficoltà di determinare opportuni KPI è scesa al 13% rispetto al 23% del
2011
la difficoltà di misurare il ROI è scesa al 28% rispetto al 35% del 2011
In generale ciò ha prodotto un impatto complessivo sul business leggermente
migliore rispetto al 2011 (29% rispetto al 26% del 2011)
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  1	
  
L’età e l’esperienza maturata è importante:
il 66% del segmento “molto soddisfatti” è attivo da più di 2 anni
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  2	
  
le dimensioni dell’azienda contano:
il 63% del segmento “molto soddisfatti” sono aziende che ha
dimensioni ridotte (meno di 50 dipendenti).
Nel campione questo tipo di aziende rappresenta il 50% del
campione.

Piccolo è bello…
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  3	
  
Tra le aziende più soddisfatte (2,7 volte di più della media)
sono anche quelle più ingaggiate e che superano il 25% delle
domande attraverso i canali Social o quelle agli inizi (0-5%)
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐4	
  
La popolazione complessiva della survey usa più Facebook che
Twitter per l’engagement (42,6% rispetto al 27,6%)
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  5	
  
Per il segmento “molto soddisfatto ” Twitter è invece il canale
più efficace di Facebook (39% rispetto al 34%)
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐6	
  
il segmento ”molto soddisfatto ” utilizza anche specifiche
community di settore (27% rispetto al 15% della media) e
online brand community (42% rispetto al 25% della media)
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  7	
  
l’80% delle aziende appartenenti al segmento “molto soddisfatto ”
ha integrato i Social nel processo di Customer Service
rispetto al 45% del campione in generale.
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  8	
  
circa la metà delle aziende (48%) del segmento “molto soddisfatto ”
risponde entro 1 H alle domande dei clienti rispetto a 36% della media.
LEZIONI	
  APPRESE	
  -­‐	
  9	
  
il 66% del segmento “molto soddisfatto” dice che visualizza
e confronta i profili social e una base di conoscenza per
rispondere al meglio ai propri clienti
Social Banking Best Practices

CASI INTERNAZIONALI
SOCIAL	
  MEDIA	
  FOR	
  BANKING	
  –	
  PERCHE’	
  
SONO	
  IMPORTANTI	
  
• Fantastica opportunità per:
•  ascoltare cosa stanno dicendo i nostri clienti
•  Indirizzare strategie di marca e di prodotto
•  Ottenere un feedback in tempo reale dai propri
clienti
•  Offrire un canale alternativo, efficace ed
efficiente, di Customer Service
NON	
  SOLO	
  UNO	
  STRUMENTO	
  DI	
  
MARKETING…	
  
•  Se i Social Media sono classificati solo come
strumento di Mktg all’Interno dell’organizzazione,
significa 2 cose:
1.  La banca non ha compreso la natura di dialogo,
a 2 vie, peculiare dei social media
2.  Probabilmente nel suo Dipartimento di Marketing
ci sono troppe persone della vecchia Scuola..
[da Bank 3.0, Brett King]
2	
  ERRORI	
  DA	
  EVITARE	
  
• Molte banche hanno commesso questi 2 errori:
1.  Hanno cercato di replicare nei social media il
tradizionale approccio push e broadcast per le
campagne di comunicazione
2.  Hanno chiuso l’accesso ai Social network ai
propri dipendenti (lasciandolo aperto al più al
team di marketing

Immergiti nei Social Media: è il miglior modo per capirne le logiche di
funzionamento
PAURA	
  DI	
  PERDITA	
  DI	
  PRODUTTIVITA’	
  
•  LE BANCHE TEMONO
CHE CON
L’ACCESSO LIBERO
AI SOCIAL MEDIA I
DIPENDENTI
PASSINO IL TEMPO A
GIOCARE A
FARMVILLE O A
PARLARE COI
PROPRI AMIC SUI
FACEBOOK..
ACCESSO	
  VIA	
  MOBILE:	
  PERDITA	
  TOTALE	
  DI	
  
CONTROLLO	
  PER	
  L’AZIENDA	
  
•  Circa 1/3 degli accessi
ai siti di Social
Network avviene via
Mobile
•  Vietare l’uso in
azienda significa
incoraggiare i
dipendenti ad
accedere ai social
network via Mobile
Web o Mobile App
IL	
  PARADIGMA	
  SOCIAL	
  
• 
• 
• 
• 
• 
• 

SI FONDA SUI SEGUENTI VALORI:
AUTENTICITA’
TRASPARENZA
PARTECIPAZIONE
TEMPESTIVITA’
LIBERO SCAMBIO DI IDEE E OPINIONI
Social	
  Network	
  e	
  Banche:	
  non	
  solo	
  
markeng	
  e	
  comunicazione…	
  
§ Le banche sono presenti sui Social
network, non solo per fare marketing e
comunicazione ma anche per usarlo:
•  come nuovo canale di vendita
•  per fare innovazione
•  p e r o f f r i r e u n s e r v i z i o d i
customer service
•  per analizzare la reputazione e il
seniment

Banche sui Social Network – alcuni dati al 2010
QUALI	
  SONO	
  I	
  PRINCIPALI	
  OBIETTIVI	
  PER	
  LE	
  
BANCHE?	
  
Ingaggio e l’awareness
sono ancora i 2 obiettivi
prioritari…
QUALI	
  OBIETTIVI	
  E	
  STRATEGIE	
  PER	
  LE	
  
BANCHE?	
  
UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORK CON DIVERSE FINALITA:
COMUNICAZIONE à BRAND AWARENESS
COMMERCIALE à REVENUES
SUPPORTO AL CLIENTE à CUSTOMER SATISFACTION
ANALISI DEL SENTIMENTà CUSTOMER INSIGHTS
RACCOLTA IDEE (CROWDSOURCING) à INNOVATION
OBIETTIVI	
  PER	
  IL	
  SOCIAL	
  BANKING	
  
Come cambia il cliente nell’era dei social media

DAL CRM AL SOCIAL CRM
SOCIAL	
  CRM:	
  UNA	
  DEFINIZIONE	
  
Social CRM è una filosofia e strategia di business […]
pensata per ingaggiare il cliente in una conversazione
collaborativa al fine di generare vantaggio reciproco in un
ambiente basato su fiducia e trasparenza
IL	
  SOCIAL	
  CRM,	
  IN	
  1	
  TWEET	
  

 “É la risposta dell’azienda alla presa di possesso
della conversazione da parte del cliente.”
IL	
  CRM,	
  COM’ERA…	
  
E	
  COME	
  STA	
  DIVENTANDO	
  
IL CLIENTE AL CENTRO, MA SUL
SERIO..
• La novità + importante è che il cliente è
una componente chiave del SCRM
• Il cliente siede in azienda accanto a voi e
ha voce in capitolo
• Il SCRM invita le aziende a collaborare con
i clienti per creare advocacy, migliorando la
loro customer experience
DAL	
  CRM	
  AL	
  SOCIAL	
  CRM	
  
 Come cambiano i:
RUOLI
FUNZIONI
 APPROCCI
 CANALI
 VALORE
 MODELLO
SOCIAL CRM: NON SOLO SOCIAL
MEDIA..
•  Il consumatore di oggi è un cliente social che sta
richiedendo engagement da parte delle aziende
molto più frequentemente che un tempo
• 

Più del 78% di loro sta usando i Social network (Forrester, 2009)

L’azienda si deve dotare di nuovi modelli organizzativi, tool e processi
per rispondere a questa domanda di partecipazione attiva
QUANDO IL CRM DIVENTA SOCIAL?

“..Quando il Business risponde al
possesso della conversazione del
Social Customer che sta uscendo fuori
dal suo controllo”
Paul Greenberg
IL MODELLO ARM DI CHESS MEDIA

IL PROCESSO DI SOCIAL CRM
EXPERIENCE	
  CONTINUUM	
  MODEL	
  
SOCIAL	
  CRM	
  
•  È	
  basato	
  su	
  una	
  semplice	
  premessa:	
  
“Sei	
  in	
  grado	
  di	
  interagire	
  con	
  i	
  tuoi	
  clien6,	
  sulla	
  base	
  dei	
  
loro	
  bisogni,	
  non	
  delle	
  tue	
  regole..”	
  
ESTENSIONE,	
  NON	
  SOSTITUZIONE	
  
•  Il	
  Social	
  Crm	
  è	
  una	
  estensione	
  del	
  Crm	
  tradizionale.	
  
•  Tra	
  i	
  suoi	
  benefici	
  vi	
  è	
  che	
  ritorna	
  un	
  valore	
  agli	
  uten6	
  
che	
  l’adoDano	
  e	
  ai	
  tuoi	
  clien6	
  
•  Fa	
  parte	
  di	
  una	
  più	
  ampia	
  strategia	
  di	
  social	
  business	
  
che	
  indirizza	
  come	
  	
  come	
  le	
  aziende	
  devono	
  adaDarsi	
  
al	
  Social	
  Customer	
  e	
  alle	
  sue	
  aspeDa6ve	
  
FOCUS	
  ON…	
  
Customer
relations
Engagement

Strategy

Social
CRM
Supera il concetto di gestione della relazione con il cliente,
la dimensione puramente transazionale e commerciale..
IL	
  PROCESSO	
  ARM	
  
ACTION-­‐	
  REACTION	
  -­‐	
  MANAGEMENT	
  
•  PermeDe	
  di	
  ges6re	
  tuH	
  gli	
  
input	
  e	
  interazioni	
  (nei	
  
differen6	
  pun6	
  di	
  contaDo)	
  con	
  
il	
  cliente	
  
•  Lascia	
  libera	
  l’azienda	
  di	
  
decidere	
  se	
  e	
  come	
  
automa6zzare	
  o	
  lasciare	
  alla	
  
valutazione	
  umana	
  alcune	
  
segmen6	
  o	
  fasi	
  del	
  processi	
  	
  
IL	
  MODELLO	
  ARM	
  
•  PermeDe	
  di	
  separare	
  e	
  isolare	
  le	
  
componen6	
  base	
  del	
  processo,	
  
senza	
  perdere	
  il	
  quadro	
  d’insieme	
  
•  PermeDe	
  all’azienda	
  di	
  catalogare,	
  
memorizzare	
  e	
  apprendere	
  
dall’esperienza	
  con	
  il	
  cliente	
  	
  
•  PermeDe	
  di	
  introdurre	
  
successivamente	
  una	
  componente	
  di	
  
Business	
  Intelligence	
  
1.	
  COSA	
  E’	
  STATO	
  DETTO	
  O	
  FATTO	
  
•  Traccia	
  tuH	
  coloro	
  (clien6,	
  
partner,	
  Influencer)	
  che	
  
hanno	
  avviato	
  una	
  
conversazione,	
  o	
  faDo	
  una	
  
domanda	
  al	
  tuo	
  customer	
  
care	
  
•  Cataloga	
  le	
  loro	
  domande	
  e	
  
tracci	
  le	
  risposte	
  fornite	
  
1.	
  CHI	
  STA	
  PARLANDO	
  DEL	
  TUO	
  BRAND?	
  

• Chi	
  sta	
  parlando	
  di	
  te,	
  del	
  tuo	
  brand	
  o	
  dei	
  tuoi	
  

servizi?	
  
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 

Un	
  Prospect	
  
Un	
  cliente	
  
Un	
  influencer	
  
Un	
  Partner	
  
Un	
  Advocate	
  
Un	
  Dipendente	
  
Un	
  concorrente	
  
ASCOLTARE	
  PRIMA	
  DI	
  CONVERSARE	
  
SOCIAL	
  MEDIA	
  LISTENING,	
  MANAGEMENT,	
  
ANALYTICS	
  
RADIAN	
  6	
  DASHBOARD	
  

Chi, come dove, quando e perché stanno parlando di noi?
 ANNOTA	
  LE	
  PAROLE	
  CHIAVE	
  

•  Annota	
  le	
  parole	
  	
  chiave	
  e	
  le	
  azioni	
  	
  che	
  impaDano	
  il	
  business	
  
come:	
  Rinnovo,	
  cancellazione,	
  acquisto,	
  lamentela..	
  

Traccia non solo le parole ma anche le azioni:
-  Acquisti
-  Rinnovi
-  cancellazioni
2.	
  DOVE	
  E’	
  STATO	
  DETTO…	
  
•  Traccia	
  dove	
  è	
  avvenuta	
  la	
  
conversazione,	
  su	
  quale	
  
canale	
  (tel.,	
  email,	
  TwiDer,	
  
Facebook,	
  blog..)	
  
•  Il	
  canale	
  influenza	
  il	
  tono	
  di	
  
voce	
  e	
  lo	
  s6le	
  della	
  tua	
  
risposta	
  
(Facebook	
  vs	
  LinkedIn)	
  
L’IMPORTANZA	
  DEL	
  CONTESTO	
  

• 

Il	
  canale,	
  il	
  luogo	
  dove	
  	
  avviene	
  la	
  
conversazione,	
  impaDa	
  e	
  influenza	
  	
  
il	
  modo	
  in	
  cui	
  il	
  Business	
  risponde	
  
al	
  tuo	
  messaggio	
  

• 

Una	
  risposta	
  su	
  Facebook	
  
potrebbe	
  avere	
  un	
  esito	
  differente	
  
che	
  su	
  LinkedIn	
  
3.	
  CATALOGA	
  L’INTENZIONE	
  
• 
• 
• 
• 

Qual	
  è	
  l’intenzione,	
  lo	
  scopo	
  della	
  chiamata?	
  
Che	
  cosa	
  il	
  cliente	
  vorrebbe	
  che	
  fosse	
  faDo?	
  
	
  Quale	
  risposta	
  si	
  aDende?	
  
È	
  la	
  parte	
  più	
  complessa	
  che	
  richiede	
  competenze,	
  e	
  
training	
  

È la fase più difficile e complessa da codificare, richiede l’intervento umano
COSA	
  IL	
  CLIENTE	
  VUOLE	
  CHE	
  SIA	
  FATTO	
  

• 

Parte della valutazione dell’intento
determinerà la “sociability” dell’azione

• 

L’intento ha bisogno di pesare in
maniera chiara cosa il cliente vuole
che sia fatto dall’azienda basato
sull’azione da lui intrapresa
3.	
  CATALOGA	
  L’INTENZIONE	
  
•  Richiede	
  sensibilità	
  per	
  
valutare	
  la	
  
componente	
  umana,	
  
non	
  deDa,	
  del	
  
messaggio	
  
•  Anche	
  Il	
  canale	
  
esprime	
  un	
  certo	
  6po	
  
di	
  “intento”	
  
4.CHE	
  COSA	
  CONOSCO	
  DEL	
  CLIENTE…	
  
•  Integro	
  i	
  da6	
  del	
  cliente	
  	
  (CRM	
  classico)	
  con	
  i	
  suoi	
  
social	
  data:	
  
•  Interazioni	
  con	
  Social	
  Page	
  (Facebook,	
  LinkedIn,	
  TwiDer)	
  
•  Conversazioni,	
  raccomandazioni	
  
•  Domande	
  (es.	
  Invio	
  email,	
  tweet,	
  post)	
  

Capacità di integrare dati Social, eterogenei e non strutturati,
provenienti da fonti e canali differenti
I	
  SOCIAL	
  BIG	
  DATA	
  
1.  Saranno	
  sempre	
  più	
  parte	
  integrante	
  del	
  Customer	
  
Profile	
  
2.  Non	
  tuH	
  i	
  da6	
  appartengono	
  all’organizzazione…	
  
3.  Si	
  richiede	
  all’azienda	
  di	
  estrarre	
  e	
  memorizzare	
  dai	
  
Social	
  Network	
  da6	
  e	
  informazioni	
  eterogenee	
  e	
  
associarli	
  ai	
  singoli	
  clien6	
  
TIPOLOGIE	
  DI	
  DATI	
  DA	
  INTEGRARE	
  
5.	
  LE	
  REGOLE	
  DEL	
  BUSINESS	
  
•  Sono	
  un’estensione	
  delle	
  
regole	
  applicate	
  al	
  CRM	
  
tradizionale	
  
•  Sono	
  regole	
  dinamiche,	
  
che	
  si	
  devono	
  adaDare	
  ai	
  
cambi	
  di	
  comportamento	
  
del	
  cliente	
  
Adeguare le business rule ai
comportamenti e bisogni del
cliente fa parte della business
intelligence
6.	
  L’AZIONE	
  
• Ogni	
  evento	
  richiederà	
  una	
  
decisione	
  da	
  prendere	
  e	
  
un’azione	
  da	
  eseguire	
  
• Un	
  Business	
  può	
  e	
  deve	
  
crearsi	
  delle	
  regole	
  per	
  
decidere	
  aHvamente	
  cosa	
  
fare	
  o	
  cosa	
  non	
  fare	
  
6.	
  L’AZIONE	
  
•  Ogni	
  input	
  immesso	
  nel	
  
sistema	
  avrà:	
  	
  
•  Almeno	
  un’azione	
  
interna	
  (anche	
  solo	
  lo	
  
storage	
  del	
  dato)	
  
•  Non	
  necessariamente	
  
richiede	
  un’azione	
  
esterna	
  (es.	
  risposta	
  ad	
  
un	
  cliente)	
  
VALUTARE	
  LE	
  INTERAZIONI	
  SOCIALI	
  
•  In che modo l’azienda può rispondere e reagire a
una conversazione o un evento avviato dal
cliente?
•  I meccanismi di reazione e risposta agli input del
cliente devono essere dinamici e adattarsi ai
bisogni del cliente
•  Un punto chiave è saper valutare il livello di
socialità dell’azione del cliente
Quanto è “sociable” dell’evento o discussione avviata dal cliente?
QUANTO	
  E’	
  “SOCIABLE”	
  L’AZIONE	
  DEL	
  	
  
CLIENTE?	
  
DIPENDE DAL TIPO DI AZIONE E DAL PROFILO
SOCIAL DEL CLIENTE

Monologo,
transazionale

Richiesta /
call to action

Passivo /
lamentoso

Dialogo /una
parte

Information
Seeker /
Social
Pressure

8 TIPOLOGIE DI AZIONI

Attivo /
Ingaggiato

Spinto dalla
Community

Intento
Specifico /
Cross
Channel
1.	
  MONOLOGO	
  /TRANSAZIONE	
  
•  Ho	
  deDo	
  quel	
  che	
  ho	
  deDo.	
  
Punto.	
  
•  Non	
  sono	
  in	
  aDesa	
  di	
  una	
  
risposta.	
  
•  Ho	
  appena	
  faDo	
  il	
  self	
  
check-­‐in	
  all’aeroporto	
  o	
  
scaricato	
  un	
  White	
  Paper	
  
•  Azione	
  individuale,	
  non	
  
sociale	
  
2.	
  RICHIESTA	
  SPECIFICA	
  	
  
•  Ho detto quel che ho
detto e attendo una
risposta specifica.
•  Potrebbe essere:
• 
• 

un acquisto
una richiesta di aiuto

•  E’ una richiesta one-toone, non coinvolge altre
persone.
•  Non è social…
3.	
  CLIENTE	
  PASSIVO	
  /LAMENTOSO	
  
•  Sto	
  facendo	
  e	
  parlando	
  in	
  
pubblico	
  
•  Non	
  sono	
  sicuro	
  di	
  volere	
  
una	
  risposta.	
  
•  Mi	
  aspeDo	
  un	
  assenso	
  o	
  
un	
  riconoscimento	
  
•  Mi	
  sto	
  lamentando	
  su	
  
TwiDer	
  di	
  servizio	
  
scadente	
  di	
  una	
  BANCA	
  
4.	
  DIALOGO	
  UNILATERALE	
  
•  È	
  il	
  6po	
  di	
  dialogo	
  sbilanciato	
  
•  Il	
  cliente	
  chiede	
  e	
  si	
  aspeDa	
  
una	
  risposta	
  
•  L’azienda	
  dice:	
  
•  Mi	
  dispiace	
  
•  Non	
  c’è	
  niente	
  che	
  possiamo	
  
fare	
  

•  Richiede	
  il	
  coinvolgimento	
  di	
  
altri	
  dipar6men6	
  per	
  risolvere	
  
la	
  problema6ca	
  
5.	
  CACCIATORE	
  DI	
  INFO	
  /PRESSIONE	
  
SOCIALE	
  	
  
•  Sto	
  aHvamente	
  cercando	
  
un’info	
  
•  Non	
  sarò	
  contento	
  finché	
  
non	
  la	
  trovo..	
  
•  Prima	
  scrivo	
  un’email	
  
all’azienda	
  poi	
  vado	
  sui	
  
Blog,	
  TwiDer,	
  etc.	
  
•  Azione	
  sociale,	
  potrebbe	
  
richiedere	
  un’escala6on	
  
6.	
  CLIENTE	
  ATTIVO,	
  INGAGGIATO	
  
•  Siamo	
  coinvol6	
  in	
  una	
  
conversazione	
  
•  Altri	
  possono	
  partecipare	
  
•  Altri	
  possono	
  contribuire	
  e	
  
spingere	
  le	
  cose	
  in	
  avan6..	
  
• Azione	
  Social,	
  richiede	
  presa	
  
in	
  carico,	
  partecipazione	
  alla	
  
discussione	
  
7.	
  COMMUNITY	
  DRIVEN	
  
•  Conversazione	
  a	
  più	
  voci,	
  
many	
  to	
  many	
  
•  Sto	
  aiutando	
  altri,	
  dando	
  
consigli	
  
•  Posso	
  desiderare	
  
riconoscimento,	
  
gra6ficazione	
  sociale,	
  regali,
	
  
supporto	
  gratuito	
  da	
  parte	
  
della	
  (brand)	
  community	
  
8.	
  INTENTO	
  SPECIFICO	
  
•  Le	
  mie	
  azioni	
  suggeriscono	
  
piani	
  o	
  un	
  intento	
  specifico	
  
•  Sto	
  pianificando	
  un	
  viaggio,	
  
un	
  acquisto,	
  un	
  trasloco	
  
•  Sto	
  chiedendo	
  consigli	
  e	
  
aspeDo	
  commen6	
  su	
  
differen6	
  Social	
  networks	
  
(anche	
  dalle	
  aziende)	
  
SOCIAL CUSTOMER SERVICE:
PERCHE’ CONVIENE…
“It is no longer about how fast a business
can respond to a customer BUT HOW
WELL.”
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  
•  Il 59% dei consumatori
vorrebbe connettersi al brand
per ottenere un servizio
migliore
•  il 78% dei clienti non
completa il processo
d’acquisto per cause
imputabili al servizio clienti
[fonte: louisfoong.com ]
LE	
  RAGIONI	
  PER	
  CUI	
  I	
  CLIENTI	
  
ABBANDONANO	
  UN’AZIENDA	
  
• 

17% vi lascerà dopo solo un singolo errore nel servizio

• 

40% vi lascerà dopo 2 errori grossolani

• 

28% vi abbandonerà dopo il 3° errore

• 

59% dei clienti passerà ad un’altra azienda per ottenere un
servizio migliore

• 

78% delle persone non hanno completato un acquisto a causa del
servizio scadente

• 

73% dei clienti ha speso di più con un’azienda a causa di un buon
servizio clienti
[fonte: louisfoong.com ]
RICERCA	
  SU	
  AZIENDE	
  	
  FORTUNE	
  500	
  

•  SECONDO UNA RECENTE
RICERCA SULLE PRIME 100
AZIENDE DEL FORTUNE 500:
1.  20%: hanno creato un ingaggio
con i propri clienti su Facebook
2.  58% : dei clienti che hanno
twittato una cattiva esperienza
con queste aziende non hanno
mai ricevuto una risposta

[Monetate.com]	
  
LE	
  MOTIVAZIONI	
  PER	
  UNA	
  BANCA	
  
•  PER QUALE RAGIONE UNA
BANCA ’ DOVREBBE
ESTENDERE IL PROPRIO
CUSTOMER SERVICE AI SOCIAL
MEDIA?
1.  EFFICIENZA: risparmio di costi
rispetto ai canali tradizionali
2.  EFFICACIA: maggiore
soddisfazione dei clienti, a costi
inferiori
L’IMPORTANZA	
  DELLA	
  CUSTOMER	
  
EXPERIENCE	
  
•  Vantaggi:
•  Customer loyalty: il 97%
acquisterà nuovamente
•  Customer influence: Il 65% è
influenzato dal customer
service
[fonte: MONETATE.COM]
L’IMPATTO	
  DELLA	
  CUSTOMER	
  EXPERIENCE	
  
•  Il 58% dei clienti raccomanderebbe
un’azienda in grado di erogare una
brillante customer experience
•  Il 73% incrementerebbe i propri
acquisti
•  L’89% smetterebbe di fare acquisti
con un’azienda dopo una customer
experience negativa
SERVIZIO	
  CLIENTI	
  BANCA	
  INTESA	
  
@WeBank	
  	
  TWITTER	
  SOCIAL	
  CUSTOMER	
  CARE	
  	
  
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE:	
  	
  CUSTOMER	
  
LOYALTY	
  

1.  ROI: costa 5 volte di più sostituire un cliente
insoddisfatto che trattenere un cliente contento
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  –	
  GESTIONE	
  
DELLA	
  REPUTAZIONE	
  

• 2.	
  WOM:	
  il	
  passa-­‐parola	
  nega6vo	
  viaggia	
  più	
  velocemente	
  
e	
  va	
  più	
  lontano	
  che	
  il	
  passa	
  parola	
  posi6vo,	
  sopraDuDo	
  nei	
  
social	
  media	
  (dove	
  potrebbe	
  diventare	
  virale)	
  
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  –	
  CUSTOMER	
  
SATISFACTION	
  
3. Più clienti si lamentano sui Social network che altrove
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  –	
  SOCIAL	
  
CUSTOMER	
  ATTITUDE	
  
• 4.	
  I	
  clien6	
  sono	
  più	
  propensi	
  a	
  chiedere	
  aiuto	
  via	
  Social	
  
network	
  che	
  chiamare	
  il	
  tuo	
  help	
  desk	
  
Esperienze, Best practice, italiane e internazionali

SOCIAL CUSTOMER CARE PER LE
BANCHE
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  CARE	
  E	
  LE	
  BANCHE	
  
•  “La finalità customer care, nell’utilizzo dei
social network è dichiarata da una buona
parte dei rispondenti (56%) al sondaggio,
tuttavia il reale sfruttamento delle potenzialità
dello strumento è ancora sotto-utilizzato.”
•  La percentuale di richieste gestite attraverso i
canali social delle banche non supera il 7%

[Sondaggio KPMG , aprile 2013]
DALLE	
  CONVERSAZIONI	
  ALLE	
  OPERATIONS	
  :	
  
LE	
  TENDENZE	
  PER	
  LE	
  BANCHE	
  
Facebook
• Le pagine FB diventeranno sempre
più legate alle Operations
• FB è più popolare
• Inferiore Livello di ingaggio
• FB diventa strumento per incentivare i
fan a utilizzare FB come strumento
after-sale

Twitter
• Twitter si posizionerà come
strumento giornalistico e per PR,
eventi istituzionali
• TW è meno popolare in Italia
• Maggiore livello di ingaggio
SOCIAL	
  BANKING	
  –	
  TENDENZE	
  PER	
  
FACEBOOK	
  E	
  TWITTER	
  
•  Le banche tenderanno a strutturare dei team
trasversali con risorse del marketing, della
comunicazione e del customer care
•  Twitter sarà oggetto di sempre maggiori
investimenti, proverà a guadagnare terreno
rispetto a Facebook e troverà la sua naturale
collocazione come strumento prevalentemente
giornalistico, legato ad eventi istituzionali
[Ricerca KPMG , aprile 2013]
AUMENTA	
  LA	
  PROBABILITA’	
  CHE	
  UN	
  
CLIENTE	
  SI	
  LAMENTI…	
  
Social Banking Customer Service: TWITTER E FACEBOOK

CASI INTERNAZIONALI
VERSO	
  IL	
  MOBILE	
  BANKING	
  
Le banche stanno convergendo verso il mobile banking.
Lo smartphone verrà utilizzato per acquisti in mobilità, presso i punti
vendita, per trasferire piccole somme di denaro, per trovare filiali e
bancomat
RBS	
  CARE:	
  DAL	
  CANALE	
  TWITTER	
  ALLA	
  
MOBILE	
  APP	
  
• Nell’aprile 2013 NatWest e
RBS lanciano anche un
servizio customer care real
time tramite
•  un’applicazione mobile

https://twitter.com/RBS_Help
DA	
  TWITTER	
  CARE	
  ALLA	
  MOBILE	
  APP	
  
Risolvere una diatriba con la banca è più facile e veloce.
Garantisce livelli di sicurezza e privacy
SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  PER	
  LE	
  BANCHE:	
  
HA	
  SENSO?	
  
BANCHE	
  E	
  IL	
  SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  

The financial Brand.com, sett. 2012
5	
  TOP	
  PROFILI	
  TWITTER	
  PER	
  CUSTOMER	
  
SERVICE	
  -­‐	
  FINANCE	
  
HALO	
  BCA	
  –	
  BANCA	
  INDONESIANA	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 3 MINUTI
FNB	
  –	
  SOUTH	
  AFRICA	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 39 MINUTI
HSBC	
  UK	
  HELP	
  –	
  PROFILO	
  CUSTOMER	
  CARE	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 31 MINUTI
BOFA_HELP	
  –	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 177 MINUTI
5	
  TOP	
  PROFILI	
  FACEBOOK	
  PER	
  CUSTOMER	
  
SERVICE	
  -­‐	
  FINANCE	
  
FNB	
  –	
  SOUTH	
  AFRICA	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 60 MINUTI
FNB	
  SOCIAL	
  BANKING	
  

Engagement: gioca e regala coupon ai tuoi amici
Convenience: non devi lasciare Facebook per fare online banking
MAYBANK	
  –	
  BANCA	
  MALESE	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 101 MINUTI
DNB–	
  BANCA	
  NORVEGESE	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 25 MINUTI
BRADESCO	
  –	
  BANCA	
  BRASILIANA	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 23 MINUTI
SANTANDER	
  BRASIL	
  	
  

TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 290 MINUTI
FACEBOOK	
  TAB	
  DEDICATO	
  AL	
  CUSTOMER	
  
SERVICE	
  
HELLO	
  BANK:	
  LA	
  1°	
  	
  BANCA	
  TOTALMENTE	
  
DIGITAL	
  DI	
  BNP	
  PARIBAS	
  
HELLO	
  BANK!	
  STRATEGIE	
  DI	
  
COMUNICAZIONE	
  SOCIAL	
  

•  La banca totalmente digitale (mobile e social) di
BNP Paribas mette al centro i servizi di Web
chat, Facebook e Twitter

BNP ha cominciato a promuovere la banca attraverso canali social:
SMS, Mobile, Video, Facebook e Twitter
BNP ha investito in video-seeding per lanciare i video iniziali
HELLO	
  BANK!	
  CANALE	
  YOUTUBE	
  

+ di 120k views per video
Hello	
  Bank!	
  Profilo	
  Twijer	
  

https://twitter.com/Hellobank_fr
Hello	
  Bank!	
  Pagina	
  Facebook	
  per	
  l’Italia	
  
Deutsche	
  Bank	
  Twijer	
  Customer	
  Service:	
  
@deubaservice	
  
•  DB ha Lanciato nel novembre 2012 il suo servizio
Customer service su Twitter
•  Successivamente lo ha esteso, solo per la
Germania, a Facebook
•  E’ possibile fare domande sui prodotti e servizi di
DB
•  Questi servizi di Social customer service sono
accessibili solo ai clienti che hanno account in
Germania, ma le domande e commenti fatti in
inglese avranno risposta, sempre in inglese
@deubaservice: Twitter Customer Service di Deutsche Bank
IL	
  SOCIAL	
  CUSTOMER	
  SERVICE	
  TEAM	
  
Deutsche	
  Bank	
  promuove	
  Twijer	
  e	
  
Facebook	
  Social	
  Customer	
  Care	
  	
  
Video pubblicato per promuovere i propri canali di Social Customer care
BANESCO	
  	
  BANK	
  –	
  BANCA	
  VENEZUELANA	
  
Ha deciso di entrare su Twitter nel 2010, nel giro di 2 anni
E’ diventata una delle banche più seguite al mondo
Banesco	
  raggiunge	
  	
  300k	
  follower	
  
nell’agosto	
  2013	
  

300.000 followers e 120.000 tweets
Il team di Banesco invia mediamente 90 tweet al giorno
ALCUNE	
  STATISTICHE	
  SU	
  PROFILO	
  TWITTER	
  
DI	
  BANESCO	
  
BANESCO	
  BANK	
  
•  Il team di Banesco Bank riesce a rispondere al
Customer care via Twitter e Facebook
•  Il Twitter Customer care richiede minori investimenti
strutturali, il costo della gestione del singolo reclamo
è inferiore
•  Il team risponde a domande e richieste relative a
servizi e prodotti, offre informazioni riguardo al
network di agenzie del Gruppo Banesco Universal,
condivide news e info relative al mondo della finanza
•  Parla dei nuovi prodotti e della responsabilità sociale
CRESCITA	
  DEI	
  FOLLOWER	
  NEGLI	
  ULTIMI	
  
MESI	
  
@Ask_WellsFargo	
  

Policy & disclaimer
OBIETTIVO	
  SUPPORTO	
  AL	
  CLIENTE	
  :	
  	
  IL	
  CASO	
  
BANK	
  OF	
  AMERICA	
  
•  Bank of America: è presente sul Twitter con l’obiettivo di fornire un servizio
efficiente e tempestivo ai propri clienti

•  Attraverso @BofA_Help e @BofA_Careers, BofA offre una comunicazione
diretta tra i clienti e propri dipendenti.
163
BANK	
  OF	
  AMERICA	
  SUI	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  
BANK	
  OF	
  AMERICA	
  SU	
  TWITTER	
  
@BofA_Help	
  

Il team di BofA
@CITI	
  

Icone social

Note su utilizzo
@askCi	
  
SOCIAL ICONS
Il team di Citi

RECOMMENDATI
ONS

CUSTOMER SERVICE ACCOUNT OF CITI
@BNPPARIBAS_COM	
  

Icone social
@UBANK	
  

Enfasi su Help continuativo
RISCHI	
  E	
  OPPORTUNITA’	
  
• RISCHI:
•  Arma a doppio taglio: si permette
ai propri clienti di rendere pubblici
le loro lamentele e commenti
negativi
•  Le banche sono soggette a
commenti sgradevoli, anche
causati dall’ansia del cliente
quando deve affrontare temi legati
alla propria situazione finanziaria

• OPPORTUNITA’:
•  Più comodo, utile e veloce per il
cliente rispetto ai canali tradizionali
•  Richiede meno sforzo da parte del
cliente
•  L’immediatezza del servizio può
aumentare la customer experience
e la customer loyalty
QUANTO	
  MI	
  COSTA..?	
  
•  Alle banche conviene investire in soluzioni di
Social Care (via Twitter o Facebook)?
•  Molto spesso è solo un 1° contatto, richiede poi
una gestione via messaggio diretto, email,
telefonata o appuntamento
•  È molto difficile usare twitter per risolvere
problematiche serie o complesse
•  Lo si può utilizzare per dare risposte o
informazioni di carattere generico (a meno di non
integrarlo con gli altri sistemi di caring)
COSA	
  IMPLICA?	
  
•  DEFINIZIONE DI UN FLUSSO DI
CUSTOMER SERVICE MULTI-LIVELLO
•  INTEGRAZIONE DEL CANALE SOCIAL CON
GLI ALTRI CANALI DI CONTATTO+
•  FORMAZIONE DI PERSONALE PER
ACQUISIRE NUOVE COMPETENZE

MAGGIORI COSTI
D’ALTRA	
  PARTE..	
  
•  Nell’era del social Customer, non solo la
multicanalità è un esigenza irrinunciabile per il
cliente, a cui le banche devono adeguarsi, ma
non basta più
•  Occorre aprirsi anche alle dinamiche e alla
trasparenza imposta dai canali Social
•  Ciò diventa un’opportunità per migliorare la
customer experience e la customer loyalty
TWITTER	
  ENGAGEMENT	
  METRICS	
  

BENCHMARK
Confronto tra il Customer Service Twitter di Bank of America con quello di
Wells Fargo nel periodo 19 sett.-19 ott. 2013
ENGAGEMENT	
  RATE:	
  TWEETS	
  VS	
  RETWEETS	
  
VS	
  REPLIES	
  

Bank of America ha un maggior volume di tweet, reply e retweet
Tweets	
  vs	
  Retweets	
  vs	
  Replies	
  

Più del 90% dei tweet sono Replies a domande al Customer Service
VOLUME	
  DI	
  TWEET	
  

Bank of America ha un maggior volume di tweet, reply e retweet rispetto a
Wells Fargo: le ore di punta sono dalle 12.00 alle 15.00
MENZIONI	
  (@)	
  
Picco di
menzioni
per BOFA
TWEET	
  ENGAGEMENT	
  RATE	
  
WellsFargo ha un
engagement rate
superiore a Bofa
TASSO	
  DI	
  RISPOSTA	
  MEDIO	
  

Wells Fargo risponde a circa il 52%, BofA a circa il 75%
TEMPO	
  MEDIO	
  DI	
  RISPOSTA	
  
Il tempo di risposta medio di BofA: 2h e 18 min
Tempo di risposta di Wells Fargo: 5h,11min
TASSO	
  DI	
  RISPOSTA	
  PER	
  DOMANDE	
  

Il tasso di risposta alle domande di Wells Fargo
È di circa 65%, quello di BofA di circa il 84%
TEMPO	
  DI	
  RISPOSTA	
  ALLE	
  DOMANDE	
  
Il tempo di risposta alle domande di Wells Fargo
è di circa 8h, quello di BofA è di 3 h e 6 min
GRAZIE PER L’ATTENZIONE 
•  Leonardo Bellini – Consulenza e servizi di
marketing digitale
leonardobellini@dml.it
•  Autore di Fare business con il Web –Lupetti
Editore
•  Ho curato l’edizione italiana di:
– Web In azienda – ETAS – Noièmeglio-ETAS

•  Blog: www.digitalmarketinglab.it
•  Website: www.dml.it

More Related Content

What's hot

Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!
Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!
Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!C-Direct Consulting
 
CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...
CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...
CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...Adv Media Lab
 
Customer experience e la banca del futuro
Customer experience e la banca del futuroCustomer experience e la banca del futuro
Customer experience e la banca del futuroRoberto Grossi
 
Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità
Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità
Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità Veneto Ricerche
 
Digital Transformation: Customer strategy
Digital Transformation: Customer strategy Digital Transformation: Customer strategy
Digital Transformation: Customer strategy Project Group Srl
 
Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...
Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...
Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...Fondazione CUOA
 
Easy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in Azienda
Easy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in AziendaEasy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in Azienda
Easy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in AziendaMichael Surace
 
Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...
Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...
Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...Stefano Saladino
 
Gruppo tecla presentazione con soluzioni pdf
Gruppo tecla presentazione con soluzioni pdfGruppo tecla presentazione con soluzioni pdf
Gruppo tecla presentazione con soluzioni pdfCarlo Visani
 
Presentazione aziendale - Ottobre 2013
Presentazione aziendale - Ottobre 2013Presentazione aziendale - Ottobre 2013
Presentazione aziendale - Ottobre 2013Promotion&Partners
 
marketing automation best practices
marketing automation best practicesmarketing automation best practices
marketing automation best practicesDML Srl
 
Smau Bologna 2016 - Aism
Smau Bologna 2016 - AismSmau Bologna 2016 - Aism
Smau Bologna 2016 - AismSMAU
 
Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!
Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!
Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!C-Direct Consulting
 
Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...
Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...
Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...Stefano Saladino
 

What's hot (19)

Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!
Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!
Il CRM in Ducati: passione e processi, un binomio possibile!
 
Conosci il cliente per crescere - Whitepaper
Conosci il cliente per crescere - WhitepaperConosci il cliente per crescere - Whitepaper
Conosci il cliente per crescere - Whitepaper
 
CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...
CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...
CRM Scenario: Struttura e gestione organizzata dei contatti attraverso le mod...
 
Customer experience e la banca del futuro
Customer experience e la banca del futuroCustomer experience e la banca del futuro
Customer experience e la banca del futuro
 
Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità
Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità
Innovare per competere: il ruolo del CRM come elemento di vera misurabilità
 
Lo stato del CRM in italia
Lo stato del CRM in italiaLo stato del CRM in italia
Lo stato del CRM in italia
 
Digital Transformation: Customer strategy
Digital Transformation: Customer strategy Digital Transformation: Customer strategy
Digital Transformation: Customer strategy
 
Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...
Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...
Le traiettorie evolutive del CRM: un nuovo approccio "Social" per la gestione...
 
Easy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in Azienda
Easy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in AziendaEasy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in Azienda
Easy CRM ITA - L'importanza di un CRM per la forza vendita in Azienda
 
Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...
Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...
Luca Ciaraffo - Customer Engagement 3.0: il Customer Care ovunque ti trovi - ...
 
Gruppo tecla presentazione con soluzioni pdf
Gruppo tecla presentazione con soluzioni pdfGruppo tecla presentazione con soluzioni pdf
Gruppo tecla presentazione con soluzioni pdf
 
Presentazione aziendale - Ottobre 2013
Presentazione aziendale - Ottobre 2013Presentazione aziendale - Ottobre 2013
Presentazione aziendale - Ottobre 2013
 
Crm value proposition
Crm value propositionCrm value proposition
Crm value proposition
 
Dal crm al social crm
Dal crm al social crmDal crm al social crm
Dal crm al social crm
 
Office Automation 9.2014 - Dal CRM al Digital Marketing
Office Automation 9.2014 - Dal CRM al Digital MarketingOffice Automation 9.2014 - Dal CRM al Digital Marketing
Office Automation 9.2014 - Dal CRM al Digital Marketing
 
marketing automation best practices
marketing automation best practicesmarketing automation best practices
marketing automation best practices
 
Smau Bologna 2016 - Aism
Smau Bologna 2016 - AismSmau Bologna 2016 - Aism
Smau Bologna 2016 - Aism
 
Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!
Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!
Oltre il 70% dei progetti CRM fallisce!
 
Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...
Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...
Gianmaria Petrone - Lead Management al tempo del Covid-19: caso pratico autom...
 

Viewers also liked

Presentazione CRM e gestione cliente
Presentazione CRM e gestione clientePresentazione CRM e gestione cliente
Presentazione CRM e gestione clienteAndrea Follador
 
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...Social Case History Forum®
 
Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)
Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)
Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)Freedata Labs
 
Web Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino Bianco
Web Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino BiancoWeb Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino Bianco
Web Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino BiancoPaolo Ratto
 
Implementazione di un CRM
Implementazione di un CRMImplementazione di un CRM
Implementazione di un CRMLeonardo Milan
 

Viewers also liked (8)

Strategie di CRM
Strategie di CRMStrategie di CRM
Strategie di CRM
 
Presentazione CRM e gestione cliente
Presentazione CRM e gestione clientePresentazione CRM e gestione cliente
Presentazione CRM e gestione cliente
 
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...
Come e perchè le banche italiane usano i social media: Social Minds, la prima...
 
Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)
Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)
Digital Voice 2.0. Oltre il social CRM. Il caso Buona la Vita con Nestlé. (2012)
 
Introduzione ai CRM
Introduzione ai CRMIntroduzione ai CRM
Introduzione ai CRM
 
Il Social CRM di BMW.
 Il Social CRM di BMW. Il Social CRM di BMW.
Il Social CRM di BMW.
 
Web Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino Bianco
Web Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino BiancoWeb Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino Bianco
Web Marketing di un brand: sito e presenza aziendale on-line di Mulino Bianco
 
Implementazione di un CRM
Implementazione di un CRMImplementazione di un CRM
Implementazione di un CRM
 

Similar to Social CRM per le Banche

Social Customer Care: the Twitter experience
Social Customer Care: the Twitter experienceSocial Customer Care: the Twitter experience
Social Customer Care: the Twitter experienceSocial Minds
 
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario Donna
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario DonnaCorso Social Media Marketing - Gruppo Terziario Donna
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario DonnaMichela Moriggi
 
Social minds: workshop sui risultati di ricerca
Social minds: workshop sui risultati di ricercaSocial minds: workshop sui risultati di ricerca
Social minds: workshop sui risultati di ricercaSocial Minds
 
Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor
Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor
Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor Cultura Digitale
 
Why social media-for-business
Why social media-for-businessWhy social media-for-business
Why social media-for-businessDML Srl
 
Social media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB Forum
Social media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB ForumSocial media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB Forum
Social media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB Forumcarla campana
 
Indagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircle
Indagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircleIndagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircle
Indagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircleDaniel Cerami
 
B2b Social Media Marketing -pdated
B2b Social Media Marketing -pdatedB2b Social Media Marketing -pdated
B2b Social Media Marketing -pdatedDML Srl
 
Social: esserci o non esserci?
Social: esserci o non esserci?Social: esserci o non esserci?
Social: esserci o non esserci?Oficina d'impresa
 
Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...
Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...
Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...Social Case History Forum®
 
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012Social Media Easy
 
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012 I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012 Roberto Grossi
 
Seminario social mediamarketing
Seminario social mediamarketingSeminario social mediamarketing
Seminario social mediamarketingGianluigi Spagnoli
 
Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.
Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.
Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.Gioia Feliziani
 
MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...
MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...
MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...Pragma Management Systems S.r.l.
 
Social CRM - Il punto di vista di MEC Italia
Social CRM - Il punto di vista di MEC ItaliaSocial CRM - Il punto di vista di MEC Italia
Social CRM - Il punto di vista di MEC ItaliaMec Italia
 

Similar to Social CRM per le Banche (20)

Social Customer Care: the Twitter experience
Social Customer Care: the Twitter experienceSocial Customer Care: the Twitter experience
Social Customer Care: the Twitter experience
 
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario Donna
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario DonnaCorso Social Media Marketing - Gruppo Terziario Donna
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario Donna
 
Indagine social media
Indagine social mediaIndagine social media
Indagine social media
 
Social minds: workshop sui risultati di ricerca
Social minds: workshop sui risultati di ricercaSocial minds: workshop sui risultati di ricerca
Social minds: workshop sui risultati di ricerca
 
Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor
Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor
Federico Capeci - Mobile Coupon e la localizzazione indoor
 
Why social media-for-business
Why social media-for-businessWhy social media-for-business
Why social media-for-business
 
Social media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB Forum
Social media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB ForumSocial media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB Forum
Social media, stili di vita digitali e reputation- Gerenzani IAB Forum
 
Indagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircle
Indagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircleIndagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircle
Indagine quanto-è-social-la-tua-azienda-anved-ai di-m-ecircle
 
B2b Social Media Marketing -pdated
B2b Social Media Marketing -pdatedB2b Social Media Marketing -pdated
B2b Social Media Marketing -pdated
 
Social: esserci o non esserci?
Social: esserci o non esserci?Social: esserci o non esserci?
Social: esserci o non esserci?
 
Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...
Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...
Differenze e rapporti nel Social Banking: la seconda edizione del progetto So...
 
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
 
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012 I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
I Social Media sono il nuovo customer service? - CMI novembre 2012
 
Seminario social mediamarketing
Seminario social mediamarketingSeminario social mediamarketing
Seminario social mediamarketing
 
Web 2.0 e CRM
Web 2.0 e CRMWeb 2.0 e CRM
Web 2.0 e CRM
 
La SocialMediAbility delle Aziende Italiane: The Visual Data Era
La SocialMediAbility delle Aziende Italiane: The Visual Data EraLa SocialMediAbility delle Aziende Italiane: The Visual Data Era
La SocialMediAbility delle Aziende Italiane: The Visual Data Era
 
Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.
Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.
Workshop di presentazione del Corso sul Social Commerce.
 
Lo stato del Social Caring in Italia
Lo stato del Social Caring in ItaliaLo stato del Social Caring in Italia
Lo stato del Social Caring in Italia
 
MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...
MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...
MARKETING INTELLIGENCE_Come ricavare profitto dai dati presenti in azienda e ...
 
Social CRM - Il punto di vista di MEC Italia
Social CRM - Il punto di vista di MEC ItaliaSocial CRM - Il punto di vista di MEC Italia
Social CRM - Il punto di vista di MEC Italia
 

More from DML Srl

Generare lead qualificati con LinkedIn
Generare lead qualificati con LinkedInGenerare lead qualificati con LinkedIn
Generare lead qualificati con LinkedInDML Srl
 
Come Creare contenuti per le vendite
Come Creare contenuti per le venditeCome Creare contenuti per le vendite
Come Creare contenuti per le venditeDML Srl
 
Il potere del network nell'era digitale
Il potere del network nell'era digitaleIl potere del network nell'era digitale
Il potere del network nell'era digitaleDML Srl
 
Facebook content strategy 2017
Facebook content strategy 2017Facebook content strategy 2017
Facebook content strategy 2017DML Srl
 
Facebook audit 2017
Facebook audit 2017Facebook audit 2017
Facebook audit 2017DML Srl
 
In Store digital Experience
In Store digital ExperienceIn Store digital Experience
In Store digital ExperienceDML Srl
 
Mobile Apps per il settore retail
Mobile Apps per il settore retailMobile Apps per il settore retail
Mobile Apps per il settore retailDML Srl
 
Digital product launch
Digital product launchDigital product launch
Digital product launchDML Srl
 
Social Media Analytics Competitive tools
Social Media Analytics Competitive toolsSocial Media Analytics Competitive tools
Social Media Analytics Competitive toolsDML Srl
 
Dml social-media-employee-advocacy
Dml social-media-employee-advocacyDml social-media-employee-advocacy
Dml social-media-employee-advocacyDML Srl
 
Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]
Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]
Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]DML Srl
 
Scrivere per i Social Network
Scrivere per i Social NetworkScrivere per i Social Network
Scrivere per i Social NetworkDML Srl
 
Digital Marketing Strategy - 2016
Digital Marketing Strategy - 2016Digital Marketing Strategy - 2016
Digital Marketing Strategy - 2016DML Srl
 
Linkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business School
Linkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business SchoolLinkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business School
Linkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business SchoolDML Srl
 
Instagram Marketing & Advertising
Instagram Marketing & AdvertisingInstagram Marketing & Advertising
Instagram Marketing & AdvertisingDML Srl
 
Testare, Misurare, Ottimizzare
Testare, Misurare, OttimizzareTestare, Misurare, Ottimizzare
Testare, Misurare, OttimizzareDML Srl
 
Social media per Startup
Social media per StartupSocial media per Startup
Social media per StartupDML Srl
 
Linked in social-selling
Linked in social-sellingLinked in social-selling
Linked in social-sellingDML Srl
 
Linkedin pulse workshop
Linkedin pulse workshopLinkedin pulse workshop
Linkedin pulse workshopDML Srl
 
SEO ranking factors
SEO ranking factorsSEO ranking factors
SEO ranking factorsDML Srl
 

More from DML Srl (20)

Generare lead qualificati con LinkedIn
Generare lead qualificati con LinkedInGenerare lead qualificati con LinkedIn
Generare lead qualificati con LinkedIn
 
Come Creare contenuti per le vendite
Come Creare contenuti per le venditeCome Creare contenuti per le vendite
Come Creare contenuti per le vendite
 
Il potere del network nell'era digitale
Il potere del network nell'era digitaleIl potere del network nell'era digitale
Il potere del network nell'era digitale
 
Facebook content strategy 2017
Facebook content strategy 2017Facebook content strategy 2017
Facebook content strategy 2017
 
Facebook audit 2017
Facebook audit 2017Facebook audit 2017
Facebook audit 2017
 
In Store digital Experience
In Store digital ExperienceIn Store digital Experience
In Store digital Experience
 
Mobile Apps per il settore retail
Mobile Apps per il settore retailMobile Apps per il settore retail
Mobile Apps per il settore retail
 
Digital product launch
Digital product launchDigital product launch
Digital product launch
 
Social Media Analytics Competitive tools
Social Media Analytics Competitive toolsSocial Media Analytics Competitive tools
Social Media Analytics Competitive tools
 
Dml social-media-employee-advocacy
Dml social-media-employee-advocacyDml social-media-employee-advocacy
Dml social-media-employee-advocacy
 
Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]
Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]
Come usare LinkedIn per il tuo business [Presentazione del libro]
 
Scrivere per i Social Network
Scrivere per i Social NetworkScrivere per i Social Network
Scrivere per i Social Network
 
Digital Marketing Strategy - 2016
Digital Marketing Strategy - 2016Digital Marketing Strategy - 2016
Digital Marketing Strategy - 2016
 
Linkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business School
Linkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business SchoolLinkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business School
Linkedin per le aziende - mio intervento alla Luiss Business School
 
Instagram Marketing & Advertising
Instagram Marketing & AdvertisingInstagram Marketing & Advertising
Instagram Marketing & Advertising
 
Testare, Misurare, Ottimizzare
Testare, Misurare, OttimizzareTestare, Misurare, Ottimizzare
Testare, Misurare, Ottimizzare
 
Social media per Startup
Social media per StartupSocial media per Startup
Social media per Startup
 
Linked in social-selling
Linked in social-sellingLinked in social-selling
Linked in social-selling
 
Linkedin pulse workshop
Linkedin pulse workshopLinkedin pulse workshop
Linkedin pulse workshop
 
SEO ranking factors
SEO ranking factorsSEO ranking factors
SEO ranking factors
 

Social CRM per le Banche

  • 2. Focus sul contesto e scenario SOCIAL MEDIA IN ITALIA
  • 3.
  • 4. Utenti mensili in Italia: 37milioni, 17 milioni navigano mediamente al giorno/ +3,8%) Più uomini che donne, anche se le donne crescono di più.
  • 5. UTILIZZO  DI  INTERNET  IN  ITALIA  
  • 6. AUMENTO  %  CONSUMO  QUOTIDIANO  DI   INTERNET  
  • 9. GLI ITALIANI SONO IN TESTA ALLA CLASSIFICA CON PIU’ DI 6 ORE AL MESE SUI SOCIAL NETWORK
  • 10. DIFFUSIONE  PRINCIPALI  SOCIAL  NETWORK   IN  ITALIA   GOOGLE+ SORPASSA TWITTER
  • 11. Italiani  e  i  Social  Media   •  Gli italiani si stanno mostrando molto aperti ai Social Media: •  + di 23 milioni sono su Facebook •  + di 15 milioni accedono ai Social network in mobilità Cambio radicale delle abitudini di consumo e dei modelli di comunicazione
  • 12. Italiani  e  i  Social  Media   Più della metà sono over 35 53% sono uomini
  • 13. COMMUNITY  ONLINE   •  Si aggregano persone e si sviluppano conversazioni attorno agli argomenti di interesse •  Un numero crescente di persone tende ad assumere le proprie decisioni di acquisto fidandosi dei consigli e delle opinioni lette sul Web, sui Social media in particolare Social Proof, commenti e passa-parola positivo incrementano la fiducia verso una marca o una categoria
  • 14. SOCIAL  MEDIA  FOR  BUSINESS   • META’ DELLE AZIENDE ITALIANE HA ALMENO 1 PRESENZA UFFICIALE SU 1 SOCIAL NETWORK (IN PRIMIS SU FACEBOOK)
  • 15. TOP  10    FAN  BRAND  COMMUNITIES  SU   FACEBOOK  –  FINANCE    
  • 16. FLO, THE PROGRESSIVE GIRL Compagnia assicurativa
  • 17. FLO THE PROGRESSIVE GIRL SU FACEBOOK
  • 18. BRADESCO BANK SU FACEBOOK BRASILE
  • 19. CAPITAL ONE SU FACEBOOK - USA
  • 20. TAB CUSTOMER REVIEWS SU FACEBOOK
  • 21. ICICI BANK - INDIA
  • 22. TOP  10    FAN  BRAND  COMMUNITIES  SU   FACEBOOK  –  FINANCE-­‐ITALY    
  • 23. TOP  10    FOLLOWED  BRAND  PROFILE  SU   TWITTER  –  FINANCE  -­‐  ITALY    
  • 24. COME  SI  COSTRUISCE  LA  FIDUCIA?  
  • 25. L’ENGAGEMENT:  UNA  DELLE  COMPONENTI   PER  COSTRUIRE  FIDUCIA   • LA DIMENSIONE ENGAGEMENT: •  Ascolta i feedback dei clienti e risponde •  Tratta bene i propri dipendenti •  Antepone i propri clienti ai profitti •  Comunica frequentemente e costantemente sullo stato del proprio business Edelman Trust Barometer, 2013
  • 26. BANCHE  E  FINANZA  SONO  IL  SETTORE   MENO  DEGNO  DI  FIDUCIA..   Edelman Trust Barometer, 2013
  • 27. COME  ARGINARE  QUESTA  CRISI  DI   CREDIBILITA’?   Il settore finanziario, che sta attraversando una crisi di legittimità non può permettersi di ignorare o sottovalutare il fenomeno
  • 28. USCIRE  FUORI  DALLA  PROPRIA  COMFORT   ZONE…   •  Ricorrere e usare i canali Social per le Banche significa: •  Conoscere meglio le preferenze dei nostri clienti •  Anticipare le esigenze e i bisogni •  Aumentare la fidelizzazione, grazie all’engagement, nel lungo periodo •  Generare nuove opportunità di business (cross e up-selling) •  Monitorare e gestire la reputazione del brand online, fondamentali per mantenere credibilità
  • 29. I  SOCIAL  MEDIA  POSSONO  ESSERE  UN   ‘ARMA  A  DOPPIO  TAGLIO   • Se il rapporto con i clienti, i Fan, non è chiaro, onesto, trasparente, un brand può incorrere in: • - Commenti e feedback negativi - Attacchi reputazionali - Passa-parola negativi
  • 30. IL  SOCIAL  BANKING  NON  E’  SCONTATO..   •  RISPETTO AD ALTRI SETTORI, COME IL LARGO CONSUMO, IL SETTORE BANCARIO, ALTAMENTE REGOLAMENTATO, NON SI ADATTA NATIVAMENTE ALLO SPIRITO LIBERO DEI SOCIAL MEDIA •  GLI ASPETTI COME LA COMPLIANCE E LA PRIVACY DEVONO ESSERE TRATTATI E GESTITI CON ATTENZIONE
  • 31. SURVEY  ONLINE    -­‐  RICERCA  SOCIAL    MINDS  
  • 32. I  MAGGIORI  OSTACOLI  PER  L’ADOZIONE  DEI   SOCIAL  MEDIA   Quali sono gli ostacoli principali che inibiscono l’adozione di canali social da parte delle banche italiane? Sondaggio Social Minds: 120 rispondenti, addetti ai lavori
  • 33. GLI  STRUMENTI  DI  COMUNICAZIONE   MAGGIORMENTE  USATI   Ricerca Social Minds, luglio 2013 analisi campione di 50 banche
  • 35. USO  DEI  DEI  SOCIAL  MEDIA  DA  PARTE  DELLE   BANCHE   Secondo i dati della ricerca IULM sulla SocialmediaAbility 2012 su 120 banche analizzate, il 61% usa almeno un Social network
  • 36. ESPERIENZE  DI  CO-­‐CREAZIONE  CON  IL   CROWDSOURCING   Come avvicinare allora i clienti di una Banca, come coinvolgere e creare engagement?
  • 37. LE  DOMANDE  CHIAVE  PER  LE  BANCHE  E  I   SOCIAL  MEDIA   •  Su quali canali Social andare e con quali obiettivi e strategia? •  Come coinvolgere i clienti? Come sviluppare contenuti ingaggianti? •  Quante risorse mettere in campo? Quali competenze sono richieste? •  Quali sono i modelli organizzativi più efficaci per gestire una presenza social continuativa? •  Come trasformare le conversazioni in conversioni, in opportunità di business?
  • 38. SOCIAL CUSTOMER SERVICE NEL MONDO ESTRATTI DA UNA RICERCA INTERNAZIONALE
  • 39. SURVEY BASATA SU 578 INTERVISTE, A LIVELLO GLOBALE FONTE: SOCIAL MEDIA TODAY
  • 40. TREND  GLOBALI   •  •  •  è aumentata la % (34%) delle aziende che sta usando i Social per il Customer Service da più di 2 anni il 18% delle aziende intervistate dice che gestisce via social media più del 25% delle domande (nel 2011 questa % era il 9%) è diminuita la % delle aziende (41% rispetto a 56% dell’anno precedente) che nel 2012 gestisce solo il 5% delle richieste via social media
  • 41. TREND  GLOBALI   •  •  il 45 % delle aziende intervistate ha integrato il Social care all’interno del processo tradizionale di Customer Service (rispetto a 36% del 2011) È aumentato il numero delle aziende che sta fornendo assistenza clienti via Mobile (38% rispetto a 28% del 2011)
  • 42. TREND  PER  SINGOLO  CANALE  SOCIAL   •  è diminuita (da 45% del 2011 a 43% del 2012) la % delle aziende che citano Facebook come il canale principale per generare social engagement con i propri clienti •  Twitter ha visto una caduta superiore (da 41% del 2011 a 28% del 2012); nel momento in cui i clienti stanno ponendo domande più articolate, diventa più difficile fornire risposte appropriate in 140 caratteri
  • 43. TREND  PER  SINGOLO  CANALE  SOCIAL   •  Le mobile Apps sviluppate per Apple e Android rimangono prioritarie per le aziende in termine di interesse e di pianificazione: 79% per Apple, stabile rispetto al 2011, mentre Android è cresciuto dal 51% al 65% •  Analogamente l’interesse per sviluppare un’ Applicazione iPad è cresciuto dal 42% del 2011 al 58% nel 2012
  • 44. LE  SFIDE  PRINCIPALI   •  •  •  •  •  •  •  Tra le sfide e gli ostacoli per l’adozione di soluzioni di Social customer care, rimangono: L’allocazione di risorse (48% nel 2012 rispetto al 45% del 2011) la capacità di comprendere le aspettative dei clienti 2 problematiche nel 2012 sono diminuite rispetto al 2011: la difficoltà di determinare opportuni KPI è scesa al 13% rispetto al 23% del 2011 la difficoltà di misurare il ROI è scesa al 28% rispetto al 35% del 2011 In generale ciò ha prodotto un impatto complessivo sul business leggermente migliore rispetto al 2011 (29% rispetto al 26% del 2011)
  • 45. LEZIONI  APPRESE  -­‐  1   L’età e l’esperienza maturata è importante: il 66% del segmento “molto soddisfatti” è attivo da più di 2 anni
  • 46. LEZIONI  APPRESE  -­‐  2   le dimensioni dell’azienda contano: il 63% del segmento “molto soddisfatti” sono aziende che ha dimensioni ridotte (meno di 50 dipendenti). Nel campione questo tipo di aziende rappresenta il 50% del campione. Piccolo è bello…
  • 47. LEZIONI  APPRESE  -­‐  3   Tra le aziende più soddisfatte (2,7 volte di più della media) sono anche quelle più ingaggiate e che superano il 25% delle domande attraverso i canali Social o quelle agli inizi (0-5%)
  • 48. LEZIONI  APPRESE  -­‐4   La popolazione complessiva della survey usa più Facebook che Twitter per l’engagement (42,6% rispetto al 27,6%)
  • 49. LEZIONI  APPRESE  -­‐  5   Per il segmento “molto soddisfatto ” Twitter è invece il canale più efficace di Facebook (39% rispetto al 34%)
  • 50. LEZIONI  APPRESE  -­‐6   il segmento ”molto soddisfatto ” utilizza anche specifiche community di settore (27% rispetto al 15% della media) e online brand community (42% rispetto al 25% della media)
  • 51. LEZIONI  APPRESE  -­‐  7   l’80% delle aziende appartenenti al segmento “molto soddisfatto ” ha integrato i Social nel processo di Customer Service rispetto al 45% del campione in generale.
  • 52. LEZIONI  APPRESE  -­‐  8   circa la metà delle aziende (48%) del segmento “molto soddisfatto ” risponde entro 1 H alle domande dei clienti rispetto a 36% della media.
  • 53. LEZIONI  APPRESE  -­‐  9   il 66% del segmento “molto soddisfatto” dice che visualizza e confronta i profili social e una base di conoscenza per rispondere al meglio ai propri clienti
  • 54. Social Banking Best Practices CASI INTERNAZIONALI
  • 55. SOCIAL  MEDIA  FOR  BANKING  –  PERCHE’   SONO  IMPORTANTI   • Fantastica opportunità per: •  ascoltare cosa stanno dicendo i nostri clienti •  Indirizzare strategie di marca e di prodotto •  Ottenere un feedback in tempo reale dai propri clienti •  Offrire un canale alternativo, efficace ed efficiente, di Customer Service
  • 56. NON  SOLO  UNO  STRUMENTO  DI   MARKETING…   •  Se i Social Media sono classificati solo come strumento di Mktg all’Interno dell’organizzazione, significa 2 cose: 1.  La banca non ha compreso la natura di dialogo, a 2 vie, peculiare dei social media 2.  Probabilmente nel suo Dipartimento di Marketing ci sono troppe persone della vecchia Scuola.. [da Bank 3.0, Brett King]
  • 57. 2  ERRORI  DA  EVITARE   • Molte banche hanno commesso questi 2 errori: 1.  Hanno cercato di replicare nei social media il tradizionale approccio push e broadcast per le campagne di comunicazione 2.  Hanno chiuso l’accesso ai Social network ai propri dipendenti (lasciandolo aperto al più al team di marketing Immergiti nei Social Media: è il miglior modo per capirne le logiche di funzionamento
  • 58. PAURA  DI  PERDITA  DI  PRODUTTIVITA’   •  LE BANCHE TEMONO CHE CON L’ACCESSO LIBERO AI SOCIAL MEDIA I DIPENDENTI PASSINO IL TEMPO A GIOCARE A FARMVILLE O A PARLARE COI PROPRI AMIC SUI FACEBOOK..
  • 59. ACCESSO  VIA  MOBILE:  PERDITA  TOTALE  DI   CONTROLLO  PER  L’AZIENDA   •  Circa 1/3 degli accessi ai siti di Social Network avviene via Mobile •  Vietare l’uso in azienda significa incoraggiare i dipendenti ad accedere ai social network via Mobile Web o Mobile App
  • 60. IL  PARADIGMA  SOCIAL   •  •  •  •  •  •  SI FONDA SUI SEGUENTI VALORI: AUTENTICITA’ TRASPARENZA PARTECIPAZIONE TEMPESTIVITA’ LIBERO SCAMBIO DI IDEE E OPINIONI
  • 61. Social  Network  e  Banche:  non  solo   markeng  e  comunicazione…   § Le banche sono presenti sui Social network, non solo per fare marketing e comunicazione ma anche per usarlo: •  come nuovo canale di vendita •  per fare innovazione •  p e r o f f r i r e u n s e r v i z i o d i customer service •  per analizzare la reputazione e il seniment Banche sui Social Network – alcuni dati al 2010
  • 62. QUALI  SONO  I  PRINCIPALI  OBIETTIVI  PER  LE   BANCHE?   Ingaggio e l’awareness sono ancora i 2 obiettivi prioritari…
  • 63. QUALI  OBIETTIVI  E  STRATEGIE  PER  LE   BANCHE?   UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORK CON DIVERSE FINALITA: COMUNICAZIONE à BRAND AWARENESS COMMERCIALE à REVENUES SUPPORTO AL CLIENTE à CUSTOMER SATISFACTION ANALISI DEL SENTIMENTà CUSTOMER INSIGHTS RACCOLTA IDEE (CROWDSOURCING) à INNOVATION
  • 64. OBIETTIVI  PER  IL  SOCIAL  BANKING  
  • 65. Come cambia il cliente nell’era dei social media DAL CRM AL SOCIAL CRM
  • 66. SOCIAL  CRM:  UNA  DEFINIZIONE   Social CRM è una filosofia e strategia di business […] pensata per ingaggiare il cliente in una conversazione collaborativa al fine di generare vantaggio reciproco in un ambiente basato su fiducia e trasparenza
  • 67. IL  SOCIAL  CRM,  IN  1  TWEET    “É la risposta dell’azienda alla presa di possesso della conversazione da parte del cliente.”
  • 69. E  COME  STA  DIVENTANDO  
  • 70. IL CLIENTE AL CENTRO, MA SUL SERIO.. • La novità + importante è che il cliente è una componente chiave del SCRM • Il cliente siede in azienda accanto a voi e ha voce in capitolo • Il SCRM invita le aziende a collaborare con i clienti per creare advocacy, migliorando la loro customer experience
  • 71. DAL  CRM  AL  SOCIAL  CRM    Come cambiano i: RUOLI FUNZIONI  APPROCCI  CANALI  VALORE  MODELLO
  • 72. SOCIAL CRM: NON SOLO SOCIAL MEDIA.. •  Il consumatore di oggi è un cliente social che sta richiedendo engagement da parte delle aziende molto più frequentemente che un tempo •  Più del 78% di loro sta usando i Social network (Forrester, 2009) L’azienda si deve dotare di nuovi modelli organizzativi, tool e processi per rispondere a questa domanda di partecipazione attiva
  • 73. QUANDO IL CRM DIVENTA SOCIAL? “..Quando il Business risponde al possesso della conversazione del Social Customer che sta uscendo fuori dal suo controllo” Paul Greenberg
  • 74. IL MODELLO ARM DI CHESS MEDIA IL PROCESSO DI SOCIAL CRM
  • 76. SOCIAL  CRM   •  È  basato  su  una  semplice  premessa:   “Sei  in  grado  di  interagire  con  i  tuoi  clien6,  sulla  base  dei   loro  bisogni,  non  delle  tue  regole..”  
  • 77. ESTENSIONE,  NON  SOSTITUZIONE   •  Il  Social  Crm  è  una  estensione  del  Crm  tradizionale.   •  Tra  i  suoi  benefici  vi  è  che  ritorna  un  valore  agli  uten6   che  l’adoDano  e  ai  tuoi  clien6   •  Fa  parte  di  una  più  ampia  strategia  di  social  business   che  indirizza  come    come  le  aziende  devono  adaDarsi   al  Social  Customer  e  alle  sue  aspeDa6ve  
  • 78. FOCUS  ON…   Customer relations Engagement Strategy Social CRM Supera il concetto di gestione della relazione con il cliente, la dimensione puramente transazionale e commerciale..
  • 80. ACTION-­‐  REACTION  -­‐  MANAGEMENT   •  PermeDe  di  ges6re  tuH  gli   input  e  interazioni  (nei   differen6  pun6  di  contaDo)  con   il  cliente   •  Lascia  libera  l’azienda  di   decidere  se  e  come   automa6zzare  o  lasciare  alla   valutazione  umana  alcune   segmen6  o  fasi  del  processi    
  • 81. IL  MODELLO  ARM   •  PermeDe  di  separare  e  isolare  le   componen6  base  del  processo,   senza  perdere  il  quadro  d’insieme   •  PermeDe  all’azienda  di  catalogare,   memorizzare  e  apprendere   dall’esperienza  con  il  cliente     •  PermeDe  di  introdurre   successivamente  una  componente  di   Business  Intelligence  
  • 82. 1.  COSA  E’  STATO  DETTO  O  FATTO   •  Traccia  tuH  coloro  (clien6,   partner,  Influencer)  che   hanno  avviato  una   conversazione,  o  faDo  una   domanda  al  tuo  customer   care   •  Cataloga  le  loro  domande  e   tracci  le  risposte  fornite  
  • 83. 1.  CHI  STA  PARLANDO  DEL  TUO  BRAND?   • Chi  sta  parlando  di  te,  del  tuo  brand  o  dei  tuoi   servizi?   •  •  •  •  •  •  •  Un  Prospect   Un  cliente   Un  influencer   Un  Partner   Un  Advocate   Un  Dipendente   Un  concorrente  
  • 84. ASCOLTARE  PRIMA  DI  CONVERSARE  
  • 85. SOCIAL  MEDIA  LISTENING,  MANAGEMENT,   ANALYTICS  
  • 86. RADIAN  6  DASHBOARD   Chi, come dove, quando e perché stanno parlando di noi?
  • 87.  ANNOTA  LE  PAROLE  CHIAVE   •  Annota  le  parole    chiave  e  le  azioni    che  impaDano  il  business   come:  Rinnovo,  cancellazione,  acquisto,  lamentela..   Traccia non solo le parole ma anche le azioni: -  Acquisti -  Rinnovi -  cancellazioni
  • 88. 2.  DOVE  E’  STATO  DETTO…   •  Traccia  dove  è  avvenuta  la   conversazione,  su  quale   canale  (tel.,  email,  TwiDer,   Facebook,  blog..)   •  Il  canale  influenza  il  tono  di   voce  e  lo  s6le  della  tua   risposta   (Facebook  vs  LinkedIn)  
  • 89. L’IMPORTANZA  DEL  CONTESTO   •  Il  canale,  il  luogo  dove    avviene  la   conversazione,  impaDa  e  influenza     il  modo  in  cui  il  Business  risponde   al  tuo  messaggio   •  Una  risposta  su  Facebook   potrebbe  avere  un  esito  differente   che  su  LinkedIn  
  • 90. 3.  CATALOGA  L’INTENZIONE   •  •  •  •  Qual  è  l’intenzione,  lo  scopo  della  chiamata?   Che  cosa  il  cliente  vorrebbe  che  fosse  faDo?    Quale  risposta  si  aDende?   È  la  parte  più  complessa  che  richiede  competenze,  e   training   È la fase più difficile e complessa da codificare, richiede l’intervento umano
  • 91. COSA  IL  CLIENTE  VUOLE  CHE  SIA  FATTO   •  Parte della valutazione dell’intento determinerà la “sociability” dell’azione •  L’intento ha bisogno di pesare in maniera chiara cosa il cliente vuole che sia fatto dall’azienda basato sull’azione da lui intrapresa
  • 92. 3.  CATALOGA  L’INTENZIONE   •  Richiede  sensibilità  per   valutare  la   componente  umana,   non  deDa,  del   messaggio   •  Anche  Il  canale   esprime  un  certo  6po   di  “intento”  
  • 93. 4.CHE  COSA  CONOSCO  DEL  CLIENTE…   •  Integro  i  da6  del  cliente    (CRM  classico)  con  i  suoi   social  data:   •  Interazioni  con  Social  Page  (Facebook,  LinkedIn,  TwiDer)   •  Conversazioni,  raccomandazioni   •  Domande  (es.  Invio  email,  tweet,  post)   Capacità di integrare dati Social, eterogenei e non strutturati, provenienti da fonti e canali differenti
  • 94. I  SOCIAL  BIG  DATA   1.  Saranno  sempre  più  parte  integrante  del  Customer   Profile   2.  Non  tuH  i  da6  appartengono  all’organizzazione…   3.  Si  richiede  all’azienda  di  estrarre  e  memorizzare  dai   Social  Network  da6  e  informazioni  eterogenee  e   associarli  ai  singoli  clien6  
  • 95. TIPOLOGIE  DI  DATI  DA  INTEGRARE  
  • 96. 5.  LE  REGOLE  DEL  BUSINESS   •  Sono  un’estensione  delle   regole  applicate  al  CRM   tradizionale   •  Sono  regole  dinamiche,   che  si  devono  adaDare  ai   cambi  di  comportamento   del  cliente   Adeguare le business rule ai comportamenti e bisogni del cliente fa parte della business intelligence
  • 97. 6.  L’AZIONE   • Ogni  evento  richiederà  una   decisione  da  prendere  e   un’azione  da  eseguire   • Un  Business  può  e  deve   crearsi  delle  regole  per   decidere  aHvamente  cosa   fare  o  cosa  non  fare  
  • 98. 6.  L’AZIONE   •  Ogni  input  immesso  nel   sistema  avrà:     •  Almeno  un’azione   interna  (anche  solo  lo   storage  del  dato)   •  Non  necessariamente   richiede  un’azione   esterna  (es.  risposta  ad   un  cliente)  
  • 99. VALUTARE  LE  INTERAZIONI  SOCIALI   •  In che modo l’azienda può rispondere e reagire a una conversazione o un evento avviato dal cliente? •  I meccanismi di reazione e risposta agli input del cliente devono essere dinamici e adattarsi ai bisogni del cliente •  Un punto chiave è saper valutare il livello di socialità dell’azione del cliente Quanto è “sociable” dell’evento o discussione avviata dal cliente?
  • 100. QUANTO  E’  “SOCIABLE”  L’AZIONE  DEL     CLIENTE?   DIPENDE DAL TIPO DI AZIONE E DAL PROFILO SOCIAL DEL CLIENTE Monologo, transazionale Richiesta / call to action Passivo / lamentoso Dialogo /una parte Information Seeker / Social Pressure 8 TIPOLOGIE DI AZIONI Attivo / Ingaggiato Spinto dalla Community Intento Specifico / Cross Channel
  • 101. 1.  MONOLOGO  /TRANSAZIONE   •  Ho  deDo  quel  che  ho  deDo.   Punto.   •  Non  sono  in  aDesa  di  una   risposta.   •  Ho  appena  faDo  il  self   check-­‐in  all’aeroporto  o   scaricato  un  White  Paper   •  Azione  individuale,  non   sociale  
  • 102. 2.  RICHIESTA  SPECIFICA     •  Ho detto quel che ho detto e attendo una risposta specifica. •  Potrebbe essere: •  •  un acquisto una richiesta di aiuto •  E’ una richiesta one-toone, non coinvolge altre persone. •  Non è social…
  • 103. 3.  CLIENTE  PASSIVO  /LAMENTOSO   •  Sto  facendo  e  parlando  in   pubblico   •  Non  sono  sicuro  di  volere   una  risposta.   •  Mi  aspeDo  un  assenso  o   un  riconoscimento   •  Mi  sto  lamentando  su   TwiDer  di  servizio   scadente  di  una  BANCA  
  • 104. 4.  DIALOGO  UNILATERALE   •  È  il  6po  di  dialogo  sbilanciato   •  Il  cliente  chiede  e  si  aspeDa   una  risposta   •  L’azienda  dice:   •  Mi  dispiace   •  Non  c’è  niente  che  possiamo   fare   •  Richiede  il  coinvolgimento  di   altri  dipar6men6  per  risolvere   la  problema6ca  
  • 105. 5.  CACCIATORE  DI  INFO  /PRESSIONE   SOCIALE     •  Sto  aHvamente  cercando   un’info   •  Non  sarò  contento  finché   non  la  trovo..   •  Prima  scrivo  un’email   all’azienda  poi  vado  sui   Blog,  TwiDer,  etc.   •  Azione  sociale,  potrebbe   richiedere  un’escala6on  
  • 106. 6.  CLIENTE  ATTIVO,  INGAGGIATO   •  Siamo  coinvol6  in  una   conversazione   •  Altri  possono  partecipare   •  Altri  possono  contribuire  e   spingere  le  cose  in  avan6..   • Azione  Social,  richiede  presa   in  carico,  partecipazione  alla   discussione  
  • 107. 7.  COMMUNITY  DRIVEN   •  Conversazione  a  più  voci,   many  to  many   •  Sto  aiutando  altri,  dando   consigli   •  Posso  desiderare   riconoscimento,   gra6ficazione  sociale,  regali,   supporto  gratuito  da  parte   della  (brand)  community  
  • 108. 8.  INTENTO  SPECIFICO   •  Le  mie  azioni  suggeriscono   piani  o  un  intento  specifico   •  Sto  pianificando  un  viaggio,   un  acquisto,  un  trasloco   •  Sto  chiedendo  consigli  e   aspeDo  commen6  su   differen6  Social  networks   (anche  dalle  aziende)  
  • 110. “It is no longer about how fast a business can respond to a customer BUT HOW WELL.”
  • 111. SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE   •  Il 59% dei consumatori vorrebbe connettersi al brand per ottenere un servizio migliore •  il 78% dei clienti non completa il processo d’acquisto per cause imputabili al servizio clienti [fonte: louisfoong.com ]
  • 112. LE  RAGIONI  PER  CUI  I  CLIENTI   ABBANDONANO  UN’AZIENDA   •  17% vi lascerà dopo solo un singolo errore nel servizio •  40% vi lascerà dopo 2 errori grossolani •  28% vi abbandonerà dopo il 3° errore •  59% dei clienti passerà ad un’altra azienda per ottenere un servizio migliore •  78% delle persone non hanno completato un acquisto a causa del servizio scadente •  73% dei clienti ha speso di più con un’azienda a causa di un buon servizio clienti [fonte: louisfoong.com ]
  • 113. RICERCA  SU  AZIENDE    FORTUNE  500   •  SECONDO UNA RECENTE RICERCA SULLE PRIME 100 AZIENDE DEL FORTUNE 500: 1.  20%: hanno creato un ingaggio con i propri clienti su Facebook 2.  58% : dei clienti che hanno twittato una cattiva esperienza con queste aziende non hanno mai ricevuto una risposta [Monetate.com]  
  • 114. LE  MOTIVAZIONI  PER  UNA  BANCA   •  PER QUALE RAGIONE UNA BANCA ’ DOVREBBE ESTENDERE IL PROPRIO CUSTOMER SERVICE AI SOCIAL MEDIA? 1.  EFFICIENZA: risparmio di costi rispetto ai canali tradizionali 2.  EFFICACIA: maggiore soddisfazione dei clienti, a costi inferiori
  • 115. L’IMPORTANZA  DELLA  CUSTOMER   EXPERIENCE   •  Vantaggi: •  Customer loyalty: il 97% acquisterà nuovamente •  Customer influence: Il 65% è influenzato dal customer service [fonte: MONETATE.COM]
  • 116. L’IMPATTO  DELLA  CUSTOMER  EXPERIENCE   •  Il 58% dei clienti raccomanderebbe un’azienda in grado di erogare una brillante customer experience •  Il 73% incrementerebbe i propri acquisti •  L’89% smetterebbe di fare acquisti con un’azienda dopo una customer experience negativa
  • 118. @WeBank    TWITTER  SOCIAL  CUSTOMER  CARE    
  • 119. SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE:    CUSTOMER   LOYALTY   1.  ROI: costa 5 volte di più sostituire un cliente insoddisfatto che trattenere un cliente contento
  • 120. SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE  –  GESTIONE   DELLA  REPUTAZIONE   • 2.  WOM:  il  passa-­‐parola  nega6vo  viaggia  più  velocemente   e  va  più  lontano  che  il  passa  parola  posi6vo,  sopraDuDo  nei   social  media  (dove  potrebbe  diventare  virale)  
  • 121. SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE  –  CUSTOMER   SATISFACTION   3. Più clienti si lamentano sui Social network che altrove
  • 122. SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE  –  SOCIAL   CUSTOMER  ATTITUDE   • 4.  I  clien6  sono  più  propensi  a  chiedere  aiuto  via  Social   network  che  chiamare  il  tuo  help  desk  
  • 123. Esperienze, Best practice, italiane e internazionali SOCIAL CUSTOMER CARE PER LE BANCHE
  • 124. SOCIAL  CUSTOMER  CARE  E  LE  BANCHE   •  “La finalità customer care, nell’utilizzo dei social network è dichiarata da una buona parte dei rispondenti (56%) al sondaggio, tuttavia il reale sfruttamento delle potenzialità dello strumento è ancora sotto-utilizzato.” •  La percentuale di richieste gestite attraverso i canali social delle banche non supera il 7% [Sondaggio KPMG , aprile 2013]
  • 125. DALLE  CONVERSAZIONI  ALLE  OPERATIONS  :   LE  TENDENZE  PER  LE  BANCHE   Facebook • Le pagine FB diventeranno sempre più legate alle Operations • FB è più popolare • Inferiore Livello di ingaggio • FB diventa strumento per incentivare i fan a utilizzare FB come strumento after-sale Twitter • Twitter si posizionerà come strumento giornalistico e per PR, eventi istituzionali • TW è meno popolare in Italia • Maggiore livello di ingaggio
  • 126. SOCIAL  BANKING  –  TENDENZE  PER   FACEBOOK  E  TWITTER   •  Le banche tenderanno a strutturare dei team trasversali con risorse del marketing, della comunicazione e del customer care •  Twitter sarà oggetto di sempre maggiori investimenti, proverà a guadagnare terreno rispetto a Facebook e troverà la sua naturale collocazione come strumento prevalentemente giornalistico, legato ad eventi istituzionali [Ricerca KPMG , aprile 2013]
  • 127. AUMENTA  LA  PROBABILITA’  CHE  UN   CLIENTE  SI  LAMENTI…  
  • 128. Social Banking Customer Service: TWITTER E FACEBOOK CASI INTERNAZIONALI
  • 129. VERSO  IL  MOBILE  BANKING   Le banche stanno convergendo verso il mobile banking. Lo smartphone verrà utilizzato per acquisti in mobilità, presso i punti vendita, per trasferire piccole somme di denaro, per trovare filiali e bancomat
  • 130. RBS  CARE:  DAL  CANALE  TWITTER  ALLA   MOBILE  APP   • Nell’aprile 2013 NatWest e RBS lanciano anche un servizio customer care real time tramite •  un’applicazione mobile https://twitter.com/RBS_Help
  • 131. DA  TWITTER  CARE  ALLA  MOBILE  APP   Risolvere una diatriba con la banca è più facile e veloce. Garantisce livelli di sicurezza e privacy
  • 132. SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE  PER  LE  BANCHE:   HA  SENSO?  
  • 133. BANCHE  E  IL  SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE   The financial Brand.com, sett. 2012
  • 134. 5  TOP  PROFILI  TWITTER  PER  CUSTOMER   SERVICE  -­‐  FINANCE  
  • 135. HALO  BCA  –  BANCA  INDONESIANA   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 3 MINUTI
  • 136. FNB  –  SOUTH  AFRICA   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 39 MINUTI
  • 137. HSBC  UK  HELP  –  PROFILO  CUSTOMER  CARE   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 31 MINUTI
  • 138. BOFA_HELP  –  CUSTOMER  SERVICE   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 177 MINUTI
  • 139. 5  TOP  PROFILI  FACEBOOK  PER  CUSTOMER   SERVICE  -­‐  FINANCE  
  • 140. FNB  –  SOUTH  AFRICA   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 60 MINUTI
  • 141. FNB  SOCIAL  BANKING   Engagement: gioca e regala coupon ai tuoi amici Convenience: non devi lasciare Facebook per fare online banking
  • 142. MAYBANK  –  BANCA  MALESE   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 101 MINUTI
  • 143. DNB–  BANCA  NORVEGESE   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 25 MINUTI
  • 144. BRADESCO  –  BANCA  BRASILIANA   TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 23 MINUTI
  • 145. SANTANDER  BRASIL     TEMPI DI RISPOSTA: CIRCA 290 MINUTI
  • 146. FACEBOOK  TAB  DEDICATO  AL  CUSTOMER   SERVICE  
  • 147. HELLO  BANK:  LA  1°    BANCA  TOTALMENTE   DIGITAL  DI  BNP  PARIBAS  
  • 148. HELLO  BANK!  STRATEGIE  DI   COMUNICAZIONE  SOCIAL   •  La banca totalmente digitale (mobile e social) di BNP Paribas mette al centro i servizi di Web chat, Facebook e Twitter BNP ha cominciato a promuovere la banca attraverso canali social: SMS, Mobile, Video, Facebook e Twitter BNP ha investito in video-seeding per lanciare i video iniziali
  • 149. HELLO  BANK!  CANALE  YOUTUBE   + di 120k views per video
  • 150. Hello  Bank!  Profilo  Twijer   https://twitter.com/Hellobank_fr
  • 151. Hello  Bank!  Pagina  Facebook  per  l’Italia  
  • 152. Deutsche  Bank  Twijer  Customer  Service:   @deubaservice   •  DB ha Lanciato nel novembre 2012 il suo servizio Customer service su Twitter •  Successivamente lo ha esteso, solo per la Germania, a Facebook •  E’ possibile fare domande sui prodotti e servizi di DB •  Questi servizi di Social customer service sono accessibili solo ai clienti che hanno account in Germania, ma le domande e commenti fatti in inglese avranno risposta, sempre in inglese
  • 153. @deubaservice: Twitter Customer Service di Deutsche Bank
  • 154.
  • 155. IL  SOCIAL  CUSTOMER  SERVICE  TEAM  
  • 156. Deutsche  Bank  promuove  Twijer  e   Facebook  Social  Customer  Care     Video pubblicato per promuovere i propri canali di Social Customer care
  • 157. BANESCO    BANK  –  BANCA  VENEZUELANA   Ha deciso di entrare su Twitter nel 2010, nel giro di 2 anni E’ diventata una delle banche più seguite al mondo
  • 158. Banesco  raggiunge    300k  follower   nell’agosto  2013   300.000 followers e 120.000 tweets Il team di Banesco invia mediamente 90 tweet al giorno
  • 159. ALCUNE  STATISTICHE  SU  PROFILO  TWITTER   DI  BANESCO  
  • 160. BANESCO  BANK   •  Il team di Banesco Bank riesce a rispondere al Customer care via Twitter e Facebook •  Il Twitter Customer care richiede minori investimenti strutturali, il costo della gestione del singolo reclamo è inferiore •  Il team risponde a domande e richieste relative a servizi e prodotti, offre informazioni riguardo al network di agenzie del Gruppo Banesco Universal, condivide news e info relative al mondo della finanza •  Parla dei nuovi prodotti e della responsabilità sociale
  • 161. CRESCITA  DEI  FOLLOWER  NEGLI  ULTIMI   MESI  
  • 163. OBIETTIVO  SUPPORTO  AL  CLIENTE  :    IL  CASO   BANK  OF  AMERICA   •  Bank of America: è presente sul Twitter con l’obiettivo di fornire un servizio efficiente e tempestivo ai propri clienti •  Attraverso @BofA_Help e @BofA_Careers, BofA offre una comunicazione diretta tra i clienti e propri dipendenti. 163
  • 164. BANK  OF  AMERICA  SUI  SOCIAL  MEDIA  
  • 165. BANK  OF  AMERICA  SU  TWITTER  
  • 168. @askCi   SOCIAL ICONS Il team di Citi RECOMMENDATI ONS CUSTOMER SERVICE ACCOUNT OF CITI
  • 170. @UBANK   Enfasi su Help continuativo
  • 171. RISCHI  E  OPPORTUNITA’   • RISCHI: •  Arma a doppio taglio: si permette ai propri clienti di rendere pubblici le loro lamentele e commenti negativi •  Le banche sono soggette a commenti sgradevoli, anche causati dall’ansia del cliente quando deve affrontare temi legati alla propria situazione finanziaria • OPPORTUNITA’: •  Più comodo, utile e veloce per il cliente rispetto ai canali tradizionali •  Richiede meno sforzo da parte del cliente •  L’immediatezza del servizio può aumentare la customer experience e la customer loyalty
  • 172. QUANTO  MI  COSTA..?   •  Alle banche conviene investire in soluzioni di Social Care (via Twitter o Facebook)? •  Molto spesso è solo un 1° contatto, richiede poi una gestione via messaggio diretto, email, telefonata o appuntamento •  È molto difficile usare twitter per risolvere problematiche serie o complesse •  Lo si può utilizzare per dare risposte o informazioni di carattere generico (a meno di non integrarlo con gli altri sistemi di caring)
  • 173. COSA  IMPLICA?   •  DEFINIZIONE DI UN FLUSSO DI CUSTOMER SERVICE MULTI-LIVELLO •  INTEGRAZIONE DEL CANALE SOCIAL CON GLI ALTRI CANALI DI CONTATTO+ •  FORMAZIONE DI PERSONALE PER ACQUISIRE NUOVE COMPETENZE MAGGIORI COSTI
  • 174. D’ALTRA  PARTE..   •  Nell’era del social Customer, non solo la multicanalità è un esigenza irrinunciabile per il cliente, a cui le banche devono adeguarsi, ma non basta più •  Occorre aprirsi anche alle dinamiche e alla trasparenza imposta dai canali Social •  Ciò diventa un’opportunità per migliorare la customer experience e la customer loyalty
  • 176. Confronto tra il Customer Service Twitter di Bank of America con quello di Wells Fargo nel periodo 19 sett.-19 ott. 2013
  • 177. ENGAGEMENT  RATE:  TWEETS  VS  RETWEETS   VS  REPLIES   Bank of America ha un maggior volume di tweet, reply e retweet
  • 178. Tweets  vs  Retweets  vs  Replies   Più del 90% dei tweet sono Replies a domande al Customer Service
  • 179. VOLUME  DI  TWEET   Bank of America ha un maggior volume di tweet, reply e retweet rispetto a Wells Fargo: le ore di punta sono dalle 12.00 alle 15.00
  • 180. MENZIONI  (@)   Picco di menzioni per BOFA
  • 181. TWEET  ENGAGEMENT  RATE   WellsFargo ha un engagement rate superiore a Bofa
  • 182. TASSO  DI  RISPOSTA  MEDIO   Wells Fargo risponde a circa il 52%, BofA a circa il 75%
  • 183. TEMPO  MEDIO  DI  RISPOSTA   Il tempo di risposta medio di BofA: 2h e 18 min Tempo di risposta di Wells Fargo: 5h,11min
  • 184. TASSO  DI  RISPOSTA  PER  DOMANDE   Il tasso di risposta alle domande di Wells Fargo È di circa 65%, quello di BofA di circa il 84%
  • 185. TEMPO  DI  RISPOSTA  ALLE  DOMANDE   Il tempo di risposta alle domande di Wells Fargo è di circa 8h, quello di BofA è di 3 h e 6 min
  • 186. GRAZIE PER L’ATTENZIONE  •  Leonardo Bellini – Consulenza e servizi di marketing digitale leonardobellini@dml.it •  Autore di Fare business con il Web –Lupetti Editore •  Ho curato l’edizione italiana di: – Web In azienda – ETAS – Noièmeglio-ETAS •  Blog: www.digitalmarketinglab.it •  Website: www.dml.it