2. *
Il bismuto è un
elemento chimico di
numero atomico 83
simbolo Bi
appartiene al 5°
gruppo del sistema
periodico.
3.
4. *
Il Bismuto è fragile, si ossida
superficialmente all’aria umida già a
temperatura ambiente.
Riscaldato si ricopre di un
velo di ossido.
5. *
Si trova in natura allo stato nativo di colore
bianco argento, raramente in cristalli, di solito
massiccio, granulare, foliaceo e arborescente
(aspetto ramificato).
7. È contenuto in numerosi minerali,
anche in parte minore in rame piombo
e stagno.
8. *
Non è possibile stabilire con certezza se la scoperta del
bismuto sia stata opera di un alchimista (chi esercita
l’alchimia= è un antico sistema filosofico che si esprime
attraverso il linguaggio di svariate discipline come la
chimica, la fisica, l‘astrologia, la metallurgia e la medicina)
o di una persona che lavorava con i minerali di bismuto.
Sembra che attorno alla metà del XV secolo venisse
utilizzata una nuova lega per produrre i caratteri di stampa
nella cui formula segreta il bismuto svolgesse un ruolo
fondamentale.
Anche l'origine del nome non è molto chiara: deriva da
una parola tedesca Wismut dal significato incerto.
9. *
Usato principalmente nel campo
farmaceutico e per preparare leghe a basso
punto di fusione come quelle per i fusibili.
E’ molto usato nell'industria cosmetica e si
ritrova il suo uso anche nella medicina.
Molte leghe di bismuto hanno bassi punti di
fusione e trovano applicazione in sistemi
antincendio.
10. Viene aggiunto al ferro per renderlo
malleabile.
È uno dei possibili catalizzatori per la
produzione delle fibre acriliche.
Allo stato liquido con il piombo, come
refrigerante nel reattore nucleare di piombo.
Leghe per saldatura, anche perché queste si
espandono leggermente per raffreddamento.
Dai primi anni novanta il bismuto è oggetto
di studio come sostitutivo non tossico del
piombo in diversi materiali (ceramiche, smalti)
specialmente destinati al contatto con i cibi.