IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
Ricerca azione partecipativa e teoria della conoscenza
1. INTERVENTI DI FORMAZIONE OPERATORI ED ASSISTENZA TECNICA AL SISTEMA PROVINCIALE INTEGRATO PER L’ORIENTAMENTO Follonica, 23 Ottobre 2008 Giovanna Del Gobbo – Università di Firenze Progetto FIORIR 2
4. - Prospettiva lifelong e centralità della domanda di apprendimento - Il sistema locale di orientamento - La centralità dell’orientamento come accompagnamento nel processo di costruzione della conoscenza personale Prima parte Riflessioni per impostare un percorso
5. Il contesto di riferimento. Lisbona obiettivo e strategia per una riforma entro il 2010 "l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale." ( Conclusioni della Presidenza , par. 5, marzo 2000).
6. Ambiti di riforma Occupazione Coesione sociale Innovazione Riforme economiche Sostenibilità ambientale Obiettivi qualitativi e quantitativi
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10. … è complesso «La sfida della globalità è dunque nello stesso tempo una sfida di complessità. In effetti c’è complessità quando sono inseparabili le differenti componenti che costituiscono un tutto […] e quando c’è un tessuto interdipendente, interattivo e inter-retroattivo fra le parti e il tutto e fra il tutto e le parti. Gli sviluppi caratteristici del nostro secolo e della nostra era planetaria ci mettono di fronte, sempre più spesso e e sempre più ineluttabilmente, alle sfide della complessità». [ 1] [1] E. Morin, La testa ben fatta. Riforma dell’insegnamento e riforma del pensiero , Milano, Raffaello Cortina Editore, 2000, p. 6
11. Sistema locale = Centralità dell’apprendimento Espressione del bisogno Attenzione al soggetto Risposta formativa RICHIEDE UN APPROCCIO SISTEMICO
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14. RICHIEDE UNA TEORIA DI RIFERIMENTO Le teorie attuali sulla costruzione della conoscenza, sottolineano come in realtà i cambiamenti nella dinamica interna di un sistema non sono conseguenza dei cambiamenti dell’ambiente, ma al contrario è il sistema che seleziona tra gli stimoli provenienti dall’ambiente, quelli significativi e quelli non significativi, quali significati attribuire loro e quale senso e direzione dare al cambiamento affinché questo sia funzionale alla conservazione dell’identità del sistema, identità intesa come fondamentale organizzazione interna a garanzia della vita stessa del sistema. [1] [1] H. Maturana, F. Varela, L’albero della conoscenza , Milano, Garzanti, 1995
15. I caratteri della “creazione/costruzione” dei saperi Attivo Il soggetto elabora saperi Partecipativo Il soggetto lavora su e con saperi che appartengono al proprio campo motivazionale e di esperienza Investigativo Il soggetto matura saperi originali attraverso un processo di soluzione di situazioni problematiche che lo riguardano Rappresentativo Il soggetto metabolizza i nuovi saperi in quanto si innestano su una rappresentazione della realtà che egli già possiede Trasformativo Il soggetto modifica la sua rappresentazione della realtà e vi introduce cambiamenti
16. Le componenti del processo di costruzione della conoscenza Lo schema è una rielaborazione della visualizzazione del processo presente in P. Orefice, Pedagogia , Napoli, Liguori, 2006, p. 78 e p. 80 Saperi percettivi Saperi emozionali Saperi razionali Produzione materiale della cultura Trasformazione della realtà Produzione ideale della cultura Interpretazione della realtà Sistema dell’apprendimento e della costruzione di conoscenza Creazione dei saperi dei soggetti
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20. Innovazione e modernizzazione L’innovazione è sempre meno concepita come una questione centrata sulla tecnologia e sempre più come un modo di pensare e di trovare soluzioni creative all’interno di un’impresa 2 2 European Commission, Innovation Management and the knowledge Driver Economy , Brussels-Luxembourg, Directorat general for Enterprise, ECSC-EC-EAEC, 2004. p.30 L’innovazione dipende in primo luogo dall’evoluzione coerente dei processi innovativi nel sistema economico, in quello politico amministrativo, nella formazione e nella ricerca
21. favorire l’innovazione le politiche collaborazione tra centri di produzione delle conoscenze, imprese e istituzioni dalla loro collaborazione nascono i contesti (le parti del sistema, cfr slide precedenti) area della domanda di innovazione ed i suoi attori
22. Attori e funzioni per l’innovazione attori dell’innovazione Istituzioni Formazione e ricerca Mondo della produzione Pubblico funzioni di produzione, trasferimento e implementazione delle conoscenze acquisite SCUOLA e AGENZIE FORMATIVE
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25. Sistema educativo e innovazione I N N O V A Z I O N E COMPETENZE DELL’OPERATORE DEL SISTEMA LOCALE DI ORIENTAMENTO Il presente grafico e il grafico della slide 30, sono tratte da: Federighi P., Profili professionali con formazione superiore e alta formazione e le relative competenze: il manager dei processi formativi nelle reti di innovazione, in Orefice P., Alberici A. (a cura di), Le nuove figure professionali della formazione in eta’ adulta: profili e formazione universitaria, Roma, Angeli, 2006
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30. Un modello : la doppia triple helix Formazione e ricerca Pubblico offerta domanda Istituzioni Mondo della produzione
31. IL GRUPPO DEGLI OPERATORI è UN GRUPPO PER L’INNOVAZIONE COME LAVORA?
32. La Ricerca Azione Partecipativa Un approccio integrato di ricerca, educazione e azione sociale e culturale
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35. RAP come ricerca operativa APPROCCIO OLISTICO Complessità del reale Oggetto Soggetto Pratica Teoria approccio ermeneutico Approccio normativo
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37. La RAP come Pedagogia dell’azione Azione trasformativa del SOGGETTO della REALTA’ Processo di creazione dell’azione INTERNO ESTERNO
38. La RAP come Pedagogia della comunicazione Dimensione dialogica Relazione tra soggetti Relazione tra saperi Sviluppare processi comunicativi/relazionali Sviluppare innovazione CREAZIONE DI NUOVI SAPERI INDIVIDUALI / COLLETTIVI
39. Flusso metodologico della ricerca azione partecipativa Saperi integrati del soggetto Presa a carico Presa di decisione Valutazione Nuovi saperi disciplinari del soggetto Soddisfazione Verifica Saperi disciplinari + Saperi pregressi Affezione Ipotesi Saperi pregressi + Saperi disciplinari Coinvolgimento Snodi delle azioni Analisi Saperi pregressi Sensibilizzazione Attivazione Problema Saperi del soggetto (In- Out) Partecipazione (Logica del sentire) Azione (Logica dell'agire) Ricerca (Logica del pensare)