1. PER
LA
SCIENZA
E
PER
LA
SOCIETÀ
l’Ateneo
di
Trieste
verso
un
sistema
regionale
dell’università
e
della
ricerca
Guido
AbbaBsta
Candidato
ReCore
Presentazione
DIF
22
maggio
2013
3. Alcune
domande
preliminari
v Perché
dovrei
dare
fiducia
a
un
umanista
(uno
storico
e,
per
di
più,
un
«non-‐tries@no»)
?
v Per
andare
dove
?
v Di
cosa
(e
di
che
Re.ore)
abbiamo
bisogno
?
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4. Un
ReJore
leader
per
scelte
chiare
a
sostegno
delle
struJure
dipar@mentali
Specificità
di
DIF
ü Accordi
inter-‐ateneo
(UniUd
e
Sissa)
ü Collaborazione
con
en@
di
ricerca
nazionali
e
internazionali
(Sincrotrone,
ICTP)
ü Filiera
completa
ed
esclusiva
ü Ricerca
di
qualità
internazionale
• Peso
medio
prodo./area
CUN
2008-‐2011:
5,48
/
4,63
• Indice
internazionalizzazione:
0,99
/
0,96
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5. Cosa
serve
?
ü Sostegno
ad
a.ra0vità
internazionale
ü Potenziamento
infrastru.ure
ICT
ü Risorse
per
europroge.azione
ü Risorse
per
ges@one
servizi
dida0ci
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7. Un
modello
di
università
ü Molteplice
(valorizzare
la
varietà)
ü Mul@-‐funzione
(produzione
di
sapere
scien?fico,
ma
anche
comunicazione-‐divulgazione-‐
disseminazione-‐educazione)
but
...
ü Crisi
e
rischio
declino...
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8.
ü Programmazione:
§ Interven?
mira?:
dalle
stru.ure
al
CdA
§ trasparenza
e
stabilità
dei
criteri:
qualità,
inizia1va,
valutazione
mul1livello
e
mul1forme
ü Sostenere
la
proge.ualità
§ grant
office,
sinergia
con
Area
di
Ricerca
e
Regione
[Corsi
di
formazione
su
euro-‐
proge>azione
a
finanziamento
FSE],
affari
internazionali,
interfaccia
web
Rilancio
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9.
ü Rinnovare
l’amministrazione
centrale
• nuova
figura
di
DG
• formazione
e
mobilità
per
obieGvi
ü Servizi
• Più
efficienza
nell’internazionalizzazione
• Dall’accoglienza
agli
studen1
stranieri
al
pieno
sfru>amento
di
Lightnet
(Units
NOC
di
Lightent)
• Potenziamento
ISI
e
migliore
integrazione
con
il
resto
dell’Amministrazione
(integrazione
database
is?tuzionali,
adempimen1
ADI)
• gli
studen?
al
centro
:
mobilità,
residenzialità,
sale
studio,
collegio
universitario,
servizi
informa1ci
dedica1
Rilancio
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10.
ü Contrastare
la
contrazione
con
un
diverso
modello:
collaborare
e
non
competere
ü Strategia
regionale:
• regia
università-‐Regione
per
inves1men1
strategici
università
e
ricerca
• sviluppo
accordi
di
federazione
e
collaborazione
con
Udine
•
casi
di
successo
(«svendita»
?)
• Accesso
a
incen1vi
ministeriali
Rete
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11. ü Ci.à
e
territorio:
ü rappor1
con
imprese,
ILO,
placement,
formazione
in
apprendistato
(da
estendere
a
En1
pubblici)
ü concreto
contributo
dell’Università
alla
ci>à
con
logica
di
servizio:
temi
energe1ci,
ambientali,
sociali,
socio-‐sanitari,
servizi
agli
anziani
(Servizio
Civile
Nazionale)
ü Aree
confinan?
nazionali
e
internazionali
(network
universitari)
Rete
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12. • Open
• Connected
(wired/networked)
• Green
Sì,
un
modello
di
università
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13. ü Ricerca
(do>ora1
e
assegni
ricerca,
proge>azione
europea,
rappor1
en1
di
ricerca)
ü Dida0ca
e
Servizi
Studen?
(internazionalizzazione,
placement,
servizi
residenzialità,
mobilità)
ü Patrimonio
edilizio
e
abitabilità
ü Rappor?
con
il
personale
tecnico-‐amministra?vo
ü Relazioni
internazionali
ü Infrastru.ure
informa?che
e
interfacce
web
ü Rappor?
is?tuzionali
esterni
(Ci>à,
Provincia,
Regione)
ü Trasferimento
tecnologico
e
rappor?
con
le
imprese
ü Divulgazione-‐disseminazione-‐comunicazione
Deleghe
e
collaboratori
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