1. www.gazzetta.it Ortona 25 Marzo 2012
La Renault va a 200 Ciabini orari!
Fa paura! Spinge l’auto al limite senza paura. 2°posto più che meritato.
Ortona- L’autodromo di Ortona è
“S
stato oggi teatro di uno
spettacolare ritrovo
automobilistico. Le colline e senti l’auto perfettamente sotto controllo significa che non
abruzzesi hanno fatto da stai andando abbastanza forte.”
scenario ad una avvincente sfida L’aria di mare fa
automobilistica tra piloti, bene a Ciabini e alla
professionisti e non, che si sono sua Clio 2.0 240cv:
dati battaglia sul circuito a suon gara sempre al
di accelerate e sbandate. Vinceva limite. Destrezza,
chi faceva il tempo migliore. coraggio e tanta passione oltre che una
Numerose le categorie come macchina competitiva hanno permesso a
numeroso è stato il pubblico Mirko Ciabini di guadagnarsi il 2°posto
accorso da tutto il centro Italia. assoluto.
Ad organizzare l’evento è stata la Fin dalle prime manches è apparso chiaro
UISP (unione italiana sport per che Ciabini avrebbe lasciato la sua
tutti) che ancora una volta ha impronta sulla gara. Dalle sue parole senti
dato la possibilità ad che la velocità ce l’ha nel sangue, il suo
appassionati di poter correre in cuore pompa olio e benzina, ha imparato prima a guidare e poi a camminare. Quando
pista senza avere particolari nasci così non puoi far altro che correre, correre e ancora correre, mangiare l’asfalto,
licenze. La mordere le curve, inghiottire i rettilinei. Da un talento così ti aspetti grandi imprese e
giornata è stata intensa, ben 5 Ortona ne è la prova. A fare il tifo per lui la piccola Beatrice, la moglie Celestina , il suo
manches corse sotto il caldo sole team Nonsologomme racing, amici e parenti.
primaverile. Non
sono mancati colpi scena e
spettacolo da parte dei piloti in
gara come ad esempio il duello
Duronio (su peugeot 205 1.3) e
“Costa Ciabini”: no per deboli di cuore
Sebastiani (su peugeot 106 1.6), Le parole del pilota appena sceso dall’auto :” Che culo, ho fatto danni”
le derapate del pilota Paloschi a
Se vi è sembrato di rivedere la Costa Concordia in pista non stavate sognando:era
bordo di una mai vecchia bmw
Mirko Ciabini. Una curva presa velocemente, un assetto rigido e un pilota che non si
serie 3 m power , il
ferma davanti a nulla hanno dato vita ad una scena spettacolare. La sua Renault in
cappottamento, per fortuna
bilico su due ruote è però è riuscita a tornare con i “piedi per terra” senza
senza gravi conseguenze del
conseguenze. Appena tornato ai box Ciabini ha detto” Che culo, ho fatto danni” usando
pilota Filippo a bordo della sua
l’espressione colorita per la fortuna che ha avuto nel non ribaltarsi e non per aver
peugeot 106 1.6 e la spericolata
causato danni all’auto che in un primo momento pensava fossero seri. La moglie “Mi si
acrobazia su due ruote del pilota
è fermato il cuore" ha detto
Ciabini su renault clio 2.0 sport.
mentre lo abbracciava.
Al termine della manifestazione
sono stati premiati tutti i
partecipanti con un trofeo e una
buona bottiglia di vino
rigorosamente delle colline
abruzzesi