2. Agenda
1. Dati sull’evasione fiscale in Italia
2. Il ruolo dei Comuni
3. Strumenti in mano ai Comuni
4. Risultati del Comune di Bologna
5. Settori a rischio ed opportunità
6. Il problema della restituzione dei fondi
7. Il comune di Bologna si impegna…
3. L’eterno problema dell’evasione fiscale
E’ pari al 18% del PIL italiano, secondo nel mondo solo
alla Grecia
Fonte: gruppo di lavoro Ministero del Tesoro
La tassa più evasa è l’IVA, che arriva al 36% di evasione,
peggio di noi fa solo la Spagna
Fonte: Luigi Giampaolino, presidente della Corte dei Conti
Il valore dell’economia sommersa è stimata tra i 225 e i
275 miliardi di Euro.Il fenomeno coinvolgerebbe il 20%
della popolazione, quasi 8 milioni di persone
Fonte: Centro studio Sintesi
4. Ruolo fondamentale dei Comuni nella
lotta all’evasione
L’art.1, comma 1, del D.L. n.203/2005 prevede che la
partecipazione dei Comuni all’accertamento fiscale sia
incentivata da un riconoscimento del 33% delle maggiori
somme riscosse
Nel D.Lgs. n.23/2011 sul federalismo fiscale,nell’articolo
10 comma 2, la percentuale della quota riscossa a titolo
definitivo è salita al 50% a favore dei Comuni
Nella manovra finanziaria di Settembre, il ruolo attivo
dei Comuni nella lotta all’evasione viene consolidato dal
riconoscimento del 100% delle somme recuperate
5. Strumenti del Comune per agire
Controlli e accertamenti
• Il Comune può avere accesso alle banche dati fiscali e alle
dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti
Collaborazione con l’Agenzia delle Entrate
• L’art. 1
di controllo che i Comuni svolgono ai
fini dell'ICI con quella effettuata dall'Agenzia delle Entrate
agli effetti delle imposte sui redditi
6. Primi risultati del lavoro in Comune
L’Emilia Romagna tra le regioni più virtuose
• Nei primi sei mesi del 2011, la collaborazione ha portato a
10.963 segnalazioni, per un totale di 4,7 milioni di euro
riscossi e 1,4 milioni di rate da riscuotere
Bologna in testa
• Il picco delle segnalazioni si è registrato nella provincia di
Bologna (2145), seguita da quella di Modena (2089) e
Ravenna (1590). Bologna è prima nella classifica dei
Comuni con 1083 segnalazioni di possibili evasori
7. Rischi ed opportunità
Ambiti a rischio
• Nei settori dell’urbanistica e dell’edilizia, dichiarano Anci e
Agenzie delle Entrate, sono stati recuperati oltre 2 milioni
di euro, pari al 48% della cifra recuperati
L’auspicio del direttore regionale dell’Agenzia
• Antonino Gentile a luglio ha dichiarato che “Un incentivo
per i cittadini a collaborare sarebbe quello di vincolare
queste somme, in sede di bilancio previsionale, a servizi
specifici, come ad esempio i nidi a Bologna”
8. La difficoltà nella restituzione dei fondi
Il valore della restituzione
• A fronte delle segnalazioni effettuate, grazie a cui l’Agenzia delle Entrate
ha effettuato quasi trecento controlli recuperando 1,5 milioni di euro
(prima in Italia come volume di soldi recuperati dall’evasione), i
trasferimenti al Comune arrivano a malapena a 144 mila euro.
ASSESSORE DIXIT
• L’ Assessore Silvia Giannini ha dichiarato: “C’è un tetto massimo di spesa
che di fatto blocca la restituzione ai Comuni delle cifre recuperate dalla
lotta all’evasione. Un tetto che non ci dovrebbe essere, perché in questo
modo non è detto che ad un numero maggiore di segnalazioni
corrisponda un maggiore livello di introiti”.
9. Il Consiglio comunale si impegna …
a sostenere la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate,
vincolando le somme relative a tributi riscossi nonché delle
sanzioni civili applicate sui maggiori contributi riscossi, in
sede di bilancio previsionale, a servizi specifici come per
esempio quelli socio-educativi e culturali, così da incentivare
la collaborazione dei cittadini.