XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
Sito fare europa presentazione prof. Fabio D'Agati
1. “Quando si dice CLIL…”
CLIL
Fabio D’Agati fabiodagati@libero.it
Docente Storia e Filosofia Liceo
Linguistico “N. Cassarà di Palermo, membro Gruppo di
Progetto CLIL USR Sicilia
2. Obiettivi dell’intervento: rispondere alle
seguenti domande…
Quale atteggiamento avere nei confronti del
CLIL?
Quali difficoltà reali o fittizie stanno
emergendo dalla diffusione e attuazione del
CLIL?
Come mettere in ordine i nostri dubbi sul
CLIL?
Cosa sta cercando di fare il gruppo di
progetto?
Che cos’è “FareEuropa”?
6. Conflittualità interna: un punto di forza.
“The whole problem with
the world is that fools and
fanatics are always so
certain of themselves, and
wiser people so full of
doubts.”
Bertrand Russell
7. Come mettere ordine ?
Un avvertimento…
“Voler conoscere prima che si conosca è
assurdo, non meno del saggio proposito di quel
tale Scolastico d'imparare a nuotare prima di
arrischiarsi nell'acqua.”
F. Hegel
8. Qualche via d’uscita…
M.C. Escher
Galleria di
stampe
Siamo già dentro una nuova fase.
Occorre agire dal di dentro per
modificarne i confini e le forme.
9. Pregiudizi o verità che non aiutano
Finirà in una bolla di sapone.
E’ un contentino all’Europa.
Non aiuterò il CLIL a distruggere la mia materia.
Non bisogna seguire tutte le mode
Mi permetterà di viaggiare
Forse, finalmente, guadagnerò di più!
E’ una pazzia! Content and Language assieme? Finiranno per non
imparare nulla.
I miei alunni odiano la matematica, col CLIL l’ ameranno.
E’ una cosa nuova. Proviamola!
Scombussolerà la ventennale organizzazione della nostra scuola
Tutto questo per risparmiare sulle lingue…
I docenti CLIL pensano davvero di poter dominare una L2 come noi?
Intanto facciamolo sperimentare agli altri. Poi, noi vedremo…
10. I rischi che corriamo
Profezie che si
autoadempiono
«Una supposizione o
profezia che per il solo
fatto di essere stata
pronunciata, fa realizzare
l’avvenimento presunto,
aspettato o predetto,
confermando in tal modo la
propria veridicità».
R. Merton 1948
Occorre mantenersi desti per cogliere in
ogni momento i limiti della realtà che
costruiamo.
11. Categorie ed aree per i nostri dubbi
Sindacale
Valutazione
Didattica
Formativo-metodologica
Formativo- linguistica
Epistemologica
Organizzativa
Finanziaria
Giuridica
Dentro
l’Istituto
Tra Istituti
RETE
Culturale
12. Dubbi concreti:
Come ricompensare un docente CLIL?
Il CLIL è compatibile con la possibilità
di formare una coscienza civica?
Come e quanto valutare la L2 nel CLIL?
Dove trovo i materiali?
Perché CLIL a partire
dall’ultimo anno?
Abbiamo buoni formatori di docenti CLIL?
Come assicurare high skills in L2 ai docenti DNL?
Quale impatto avrà il CLIL sulla didattica disciplinare?
Dove prendo i docenti CLIL?
Come introdurre il CLIL
con fondi esigui?
Chi può fare CLIL? Quanto è obbligatorio il CLIL?
13. Questioni giuridiche
Se non ci sono risorse CLIL nella scuola, si
devono o si possono attivare gli strumenti messi
a disposizione dall’autonomia?
Se il CLIL è obbligatorio, come giustificare la
presenza di classi a cui non è garantito il CLIL?
Che rapporto ci sarà tra CLIL ed Esame di Stato?
Perché non partire dal primo anno?
Perché non distribuire il CLIL tra le varie
discipline?
14. Questioni organizzative
Si possono fare lezioni in compresenza?
Si può fare il CLIL in ore extracurricolari?
Quante classi quinte possono essere
assegnate ad un docente CLIL?
Si può non affidare classi quinte ai docenti
che hanno una formazione CLIL?
15. Questioni sindacali
Chi rifonde i docenti della lunga preparazione
linguistica e metodologica e per l’aggiornamento
continuo?
Specializzazione CLIL e insegnamento annuale
CLIL non dovrebbero essere riconosciuti nelle
graduatorie di Istituto e per i trasferimenti?
16. Questioni sulla formazione
Cosa fare per diventare docente CLIL?
La piattaforma ministeriale è ancora aperta?
Chi ha frequentato un corso di 40 ore di CLIL o
qualsiasi altro corso anche all’estero è docente
CLIL?
Siamo pronti per formare docenti CLIL?
17. Questioni didattiche
Cos’è veramente CLIL?
E’ possibile mettere assieme contenuto denso e
formativo e CLIL?
Quale peso dare alla lingua in una lezione CLIL?
Come relazionarsi ai colleghi di L2?
Che fine fanno i manuali? Dove reperire
materiali?
Quale attenzione dare alle abilità cognitive?
Quale ruolo ha la creatività nel costruire lezioni?
Cos’è e come mettere in atto lo scaffolding?
18. Questioni didattiche e di valutazione
Quale ruolo ha la lezione frontale nel CLIL?
Come valutare seriamente l’apprendimento degli studenti?
Si può insegnare il CLIL in una telefonata?
La preparazione degli alunni sarà simile a quella di chi ha
studiato la stessa materia soltanto in L1?
Il CLI è una rivoluzione didattica?
IL CLIL spinge alla collaborazione?
La didattica per competenze CLIL è compatibile con la
dimensione nozionistica dell’Esame di Stato?
Il CLIL rallenta lo svolgimento del programma? Se sì, quale
libertà ha il docente nello scegliere i contenuti formativi?
Il CLIL riesce in miglior modo a favorire un’autonomia
nell’apprendimento?
19. Questioni epistemologiche
Esiste una qualche forma di contraddizione tra la
didattica italiana mirante soprattutto alle
conoscenze e quella del CLIL mirante maggiormente
alle competenze?
La strategia CLIL è in grado di permettere a tutte le
discipline di raggiungere i propri obiettivi educativi e
formativi?
20. E’ possibile rispondere a qualche
domanda?
http://trentogiovani.it/content/ambiti_di_attivita/progetti/5957
25. An che da partenze zoppicanti o da idee
bislacche si può trarre ispirazione per creare
nuove cose.
Rivedere l’idea
attraverso continua
analisi dei feedback.