Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica. Slideshow presentato il 17 dicembre 2011 a San Giorgio a Cremano (Na) per Comizi di Classe, scuola di formazione politica del Pd Napoli
Greenpeace e la comunicazione politica (ambientale)
Campagne elettorali - i professionisti sono indispensabili?
1. Strategia di comunicazione Gianni Florido e la Provincia di Taranto Campagne elettorali: i professionisti sono indispensabili? Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica San Giorgio a Cremano, 17 dicembre 2011 Comizi di classe Prima scuola di formazione sulla comunicazione politica, PD Napoli Dino Amenduni, Proforma
2. Chi parla? Mi chiamo Dino Amenduni ( biglietto da visita elettronico ) Sono il responsabile dei nuovi media e consulente per la comunicazione politica a Proforma, agenzia di comunicazione di Bari, mia città natale, dove ho studiato, vivo e lavoro Sono blogger sul Fatto Quotidiano ( link al blog ) e tra i fondatori di Quink, collettivo di satira e mediattivismo ( www.quink.it )
3. Commenta in diretta web Twitter : #comizidiclasse @doonie Facebook : Comizi di classe. Prima Giornata di Comunicazione Politica http://www.facebook.com/amenduni Slideshow disponibile su www.slideshare.net/doonie
4. Premessa La comunicazione politica è una disciplina del tutto differente dalla comunicazione commerciale: diffidate da chi applica teorie classiche di marketing per appuntamenti elettorali
5. Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica 1. Distacco 2. Esperienza 3. Competenze 4. Contaminazione 5. Sicurezza
6. 1. Distacco Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica Ogni candidato alle elezioni, che sia in un piccolo comune o alle elezioni politiche, considera la sua campagna elettorale come la più importante in assoluto in quel momento . Stesso discorso vale per il suo staff ristretto. È un atteggiamento del tutto comprensibile: una vittoria o una sconfitta elettorale può essere decisiva per la carriera e la vita di candidati e staff , che per questo motivo sono assai attivi emotivamente, soprattutto perché immersi nel contesto competitivo, sociale, culturale, comunitario di riferimento I professionisti della comunicazione sono invece obbligati a mantenere la calma , ad analizzare oggettivamente le variabili, a risolvere problemi, a disegnare strategie, a essere razionali più che emotivi
7. 2. Esperienza Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica Ogni campagna elettorale ha la sua storia, il suo scenario competitivo, i suoi candidati, gli strumenti e gli eventi più appropriati. Il web accelera ulteriormente questo processo evolutivo e rende sempre più difficile (e inutile) offrire soluzioni preconfezionate . Da spin doctor a ricercatore: sono i dati prodotti quotidianamente da sostenitori, volontari, elettori, media a contribuire alle scelte Allo stesso tempo un tecnico della comunicazione sa cosa è urgente e cosa no, cosa è prioritario e cosa no, cosa è indispensabile e cosa è superfluo, in che ordine bisogna realizzare ciò che viene chiesto, come organizzare un gruppo di lavoro e come farlo comunicare efficacemente all’interno e all’esterno
8. 3. Competenze Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica I tecnici della comunicazione politica, specie se organizzati in agenzie o in strutture creative, possono essere supportati da altri professionisti di tutte le discipline necessarie per una campagna elettorale. Le risorse non devono essere dunque cercate di volta Grafici, copywriter/ghostwriter, videomaker, fotografi, media planner, organizzatori di eventi, creativi, esperti di social media: meglio centralizzare le competenze in un unico gruppo di lavoro per accelerare i processi, far lavorare persone già abituate a farlo insieme e risparmiare La risorsa più importante deve nascere dentro il comitato: è il campaign manager
9. 4. Contaminazione Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica Un buon comunicatore (politico) studia costantemente . Per questo motivo è esposto a stimoli creativi, culturali, artistici sempre diversi. Segue l’attualità e le evoluzioni della politica A differenza di un candidato e di uno staff ristretto di campagna elettorale, obbligato o quasi a mantenere la concentrazione esclusiva sull’obiettivo, un tecnico della comunicazione può imparare cose nuove, provenienti dalle discipline più disparate, e metterle al servizio della campagna elettorale. Può anche trarre ispirazione da campagne elettorali che si svolgono in contemporanea per suggerire idee di comunicazione, di metodo o di programma
10. 5. Sicurezza Cinque ragioni per affidarsi ai tecnici della comunicazione politica Un volontario può non essere disponibile a qualsiasi ora . Un precario può abbandonare il comitato o ridurre gli sforzi per una nuova occasione professionale. Un militante può perdere la motivazione in corsa. Un grande elettore può non dare tutto il suo impegno per il candidato (se è candidato a sua volta deve pensare a sé, se fa un altro lavoro può dedicare solo il suo tempo libero) I tecnici della comunicazione , invece, devono essere a disposizione del candidato, compatibilmente con gli accordi presi. Di giorno e di notte , anche in condizioni di urgenza. Se un candidato non vuole correre il rischio di restare solo, anche per brevi momenti, ha bisogno della professionalità dei tecnici
11. Strategia, social media e politica Michele Emiliano, sindaco di Bari, campagna elettorale amministrative 2009
12. Bari – il caso EmiLab Michele Emiliano- Amministrative 2009 Michele Emiliano (PD), sindaco di Bari dal 2004, secondo un sondaggio di giugno del 2008, ha 8 punti di svantaggio sul suo avversario, Simeone Di Cagno Abbrescia, già sindaco dal 1994 al 2004 L’attività amministrativa è, però, soddisfacente (abbattimento Punta Perotti, riapertura Teatro Petruzzelli, innovazioni nei trasporti pubblici, bonifica ex sede Fibronit) La questione decisiva per vincere le elezioni diventa: Come si comunicano le cose fatte in modo capillare ed in poco tempo?
13. Bari – il caso EmiLab Michele Emiliano- Amministrative 2009 Nasce EmiLab. Inizialmente è un gruppo di lavoro specialistico che nasce in seno a Proforma. Si tratta di un’unità di sei ragazzi di età inferiore ai 30 anni. Si dovevano occupare di analisi, gestione e monitoraggio della comunicazione sui social network , di ascolto e feedback alla cittadinanza, di analisi del comportamento dell’avversario Le precedenti esperienze di networking dei due coordinatori e la volontà di misurare l’effettivo potenziale della loro generazione ispirano un decisivo cambio di passo. Attraverso un reclutamento basato sul passaparola qualificato (riconoscimento di fiducia e competenza tra amici + dichiarato interesse/amore/attaccamento alla città) il gruppo di lavoro si trasforma in un laboratorio politico composto da 150 volontari under 30
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15. EmiLab – i gruppi di quartiere Michele Emiliano- Amministrative 2009 I 150 ragazzi auto-certificano la loro appartenenza ad un gruppo di quartiere, sulla base della loro residenza, del loro luogo di lavoro o di vita I gruppi sono composti da un numero di componenti proporzionale agli abitanti del quartiere. Secondo la stessa proporzione sono raccolte le 1000 video-domande Ogni gruppo nomina un proprio coordinatore, crea un gruppo Facebook autonomo, organizza eventi nei punti di snodo del quartiere, scrive progetti sociali (realizzati durante la campagna elettorale) e parti di programma relativi ai problemi emersi durante la raccolta delle video-domande Ogni gruppo si identifica secondo il nome del quartiere + claim della campagna elettorale (Japigia vai Avanti, Carrassi vai Avanti, San Paolo vai Avanti…)
16. EmiLab - strumenti Michele Emiliano- Amministrative 2009 Copertina “Ce ha ffàtte Emiliane” , libro di 84 pagine sull’attività amministrativa
17. EmiLab - strumenti Michele Emiliano- Amministrative 2009 Interno “Ce ha ffàtte Emiliane”: non solo fatti, ma quiz, curiosità ed immagini
18. EmiLab - strumenti Michele Emiliano- Amministrative 2009 Street art @ San Paolo: l’arte urbana colora un quartiere periferico della città
19. EmiLab - strumenti Michele Emiliano- Amministrative 2009 Problemi di elezione – web-spot no-budget divenuto poi ufficiale e trasmesso in TV ( link a Youtube )
20. EmiLab - strumenti Michele Emiliano- Amministrative 2009 Gianni Paulicelli – televendita nucleare Il video più popolare della campagna ( link a Youtube )
21. Emiliano vince Michele Emiliano- Amministrative 2009 Michele Emiliano si conferma Sindaco di Bari , prevalendo su Simeone Di Cagno Abbrescia al ballottaggio, con il 59,7% delle preferenze (al primo turno Emiliano si è fermato al 49,3). Nella stessa tornata elettorale il centro-sinistra perde la provincia di Bari al primo turno. Emiliano è il primo sindaco in Italia per fan su Facebook (circa 12000) Tommy Attanasio, coordinatore cittadino del PDL, commenta così la sconfitta: “ abbiamo totalmente perso il voto giovanile” EmiLab firma un intero capitolo del programma di governo , “trenta idee under 30”, che consiste nella raccolta di tutti i progetti a medio termine “ispirati” dalle richieste dei cittadini e dall’ascolto attraverso mezzi tradizionali ed innovativi
22. EmiLab - Cosa non ha funzionato? Michele Emiliano- Amministrative 2009 Durante la campagna elettorale ci è stato chiesto un improvviso e intempestivo intervento attivo nella competizione attraverso la formazione di una lista civica , Bari Vai Avanti L’ ipotesi strategica generale che ha portato a questa scelta è: la forza propulsiva di EmiLab, il nome e il logo possono generare consenso diretto e immediato Abbiamo candidato un solo consigliere comunale e alcuni rappresentanti nei consigli di circoscrizione (gli altri posti sono stati riempiti da persone che non avevano condiviso il percorso di EmiLab) La lista non è andata oltre lo 0,7% , compromettendo, ad ora, il potenziale di rappresentanza politica del gruppo e causando problemi di tenuta complessiva
23. Per chiudere I social media non ti faranno mai vincere una campagna, ma senza social media non puoi vincere una campagna (Beth Becker)
24. Grazie! Un grande abbraccio Dino Amenduni Facebook: http://www.facebook.com/dinoamenduni Twitter: http://www.twitter.com/doonie LinkedIn: http://www.linkedin.com/dinoamenduni Slideshare: http://www.slideshare.net/doonie (here you can find this slideshow) Proforma Site: http://www.proformaweb.it Facebook: http://www.facebook.com/proformaweb Twitter: http://www.twitter.com/proformaweb Youtube: http://www.youtube.com/proformaweb