Primo esempio lucano con varie società che si consorziano con finalità di miglioramento del settore giovanile e ottimizzazione delle risorse disponibili.
2. PremessePremesse
Prosecuzione dell'attività cestistica cittadina SOTTO UNA
UNICA SUPERVISIONE TECNICA e SOCIETARIA.
Unico vivaio cittadino composto da oltre 300 atleti.
Coseguente attività sportiva da coordinare a livello di
Macro Area (Potenza e immediato hinterland).
Incremento della base quantitativa e conseguente
dotazione di una struttura tecnico-formativa per evitare
dispersioni e criticità organizzative e tecniche.
3. Obiettivi
Obiettivi
Coinvolgere forze dirigenziali interessate ad uno
sviluppo autoctono, localistico e territoriale, oltre che
alla realizzazione di un progetto reale e propositivo per
la pallacanestro cittadina.
Non disperdere l'enorme lavoro che in questi anni hanno
portato avanti diverse società con immensi sacrifici e
che oggi può contare su un serbatoio di oltre 300
giovani atleti, inclusa l'attività dei Centri Minibasket.
Dotare il Consorzio di una forza dirigenziale
organizzativa e propulsiva in grado di erogare servizi
di qualità a livello sportivo / educativo.
4. StrutturaStruttura
organizzativa/tecnica
organizzativa/tecnica
• STRUTTURA TECNICA
– Organo di
Programmazione e
Controllo composto da
una commissione
appositamente
nominata dal Consiglio
Dirett.;
– Staff tecnico 1^
squadra;
– Allenatori- Assistenti
categorie giovanili;
– Istruttori.
• STRUTTURA
ORGANIZZATIVA
– Consiglio direttivo
(composto da un
rappresentante per
ciascuna società
fondatrice) per tutte le
decisioni organizzative e
tecniche relative all'attività
– Segreteria organizzativa
/ rapporti con FIP ed altre
società
5. Vantaggi
Vantaggi
UNICA LINEA
DI PULLMAN
per tutte le
trasferte di
ciascuna
società con
notevole
abbattimento
dei costi
STAFF
MEDICO
SANITARIO
(a
disposizione
gratuitamente
delle società
affiliate)
FORNITURA di
abbigliamento e
attrezzi
nell'ottica di
risparmiare sui
costi di
gestione delle
società aderenti
Razionalizza
zione orari
di allenam.
Discusse e
gestite da un
organismo
più ampio
che tutelerà
gli interessi
delle singole
società
6. Utilizzo logo comune
Utilizzo logo comune
Le società partecipanti al Consorzio
applicheranno sul materiale tecnico un unico
logo da affiancare al simbolo societario già
esistente
7. Coordinamento tecnico
Coordinamento tecnico
Asset di sviluppo tecnico:
– Un asset indirizzato alla individuazione e al
miglioramento fisico e tecnico a livello di
specializzazione nei confronti dei migliori atleti per
ciascuna leva da reclutare nelle diverse società e
da mettere insieme per competere al miglior livello
extraregionale possibile;
– L'altro sotto forma di progetto di miglioramento e
formazione per i giocatori che non fanno parte delle
compagini di punta, in maniera da poter in un
secondo tempo valutarne i progressi;
8. 1^ squadra
1^ squadra
Logica: mettere a sistema le principali risorse endogene che
per requisiti precisi posso far parte di un discorso di prima
squadra
Ipotesi: rifornimenti principali dal vivaio dei migliori atleti
provenienti da tutte le società interessate che saranno scelti
dall'Organo di Programmazione e Controllo del Consorzio.
Innesti: alcuni giocatori potentini “senior” disposti a prendere
parte attiva al progetto (“bandiere” – simboli di continuità con il
recente passato)
Dirigenti: saranno scelti tra i nominativi indicati dalle società
consorziate.
9. Proprietà dei giocatori
Proprietà dei giocatori
• I giocatori delle società appartenenti al Consorzio
continuano a rimanere di proprietà delle società che
hanno tesserato in prima istanza il giocatore.
• Il trasferimento di un giocatore da una società all'altra
(valutato dall'Organo di Programm. e Controllo)
avviene attraverso un prestito/cessione ma senza che
l'atleta cambi la propria appartenenza societaria.
• In caso di cessione definitiva si stipulerà scrittura
privata tra le società coinvolte dove sarà chiaramente
indicata la proprietà del giocatore
10. QuoteQuote
• Omologazione delle quote mensili discusse collegialmente da
parte di tutte le società appartenenti al Consorzio e ;
• Le quote degli atleti del settore giovanile continueranno ad
affluire nelle casse della società di appartenenza, con l'eccezione
che segue;
Le società partecipanti al Consorzio sono tenute a versare una quota
di partecipazione.
Tale versamento può essere fatto in un'unica tranche di € 800 – ad
inizio collaborazione – oppure in 3 diverse rate di € 300 (una ad
inizio collaborazione, un'altra a fine dicembre, la terza a fine marzo).
11. Collaborazioni
Collaborazioni
Il Consorzio da un punto di vista tecnico ha un
duplice obiettivo:
− Collaborazione orizzontale con le società
partecipanti per inserire in prima squadra alcuni
elementi particolarmente interessanti ed in grado
di far parte della rosa della 1^ squadra;
− Coordinamento centralizzato dei programmi di
sviluppo agonistico e formativo per le categorie di
atleti che faranno parte dei gruppi selezionati per
fare i campionati extra regionali e per quelli
regionali.
12. Modalità operative
Modalità operative
• La società che cede i suoi migliori atleti in favore della società di volta in
volta scelta a partecipare al campionato agonistico.
• In cambio la società riceve altri giocatori che possono servire ad
aumentare quantitativamente il proprio vivaio e migliorare anche la
partecipazione ad uno specifico campionato.
• Le società entrano così a far parte di un programma formativo rivolto sia ai
giocatori che allo staff tecnico.
• Programma formativo per atleti:
– Sviluppo e miglioramento fase agonistica per i giocatori delle squadre
di prima fascia;
– Programma di miglioramento dei fondamentali individuali per le
squadre di seconda fascia.
Programma formativo staff tecnico: gli allenatori – Istruttori dello staff sono
chiamati ad incontri periodici per la verifica dei programmi svolti.