Un workshop sulla sicurezza stradale dei veicoli industriali. Ottobre 2009

1. Rapporto 2009 sulla sicurezza stradale
Workshop sulla sicurezza stradale nel trasporto merci - 29.10.2009
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2. Rapporto sulla Sicurezza Stradale 2009 - Camion
“Il Rapporto rappresenta un
manifesto a favore del mezzo
pesante e del trasporto merci
su strada.
Nessun altro vettore di trasporto potrà mai
raggiungere, nemmeno lontanamente, la
flessibilità del mezzo commerciale che,
per la sua capacità di trasporto,
resta indiscutibilmente al primo posto.”
Dr. h. c. Klaus Schmidt – Presidente del CdA di
DEKRA e.V e di DEKRA AG
2

3. Migliori della fama che li precede
“Puzza, fa rumore e appesta l’ambiente”
Per l’83% degli europei intervistati, il veicolo commerciale pesante è
nocivo per l’ambiente!*
EPPURE
rispetto al 1990:
-95%
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di emissioni
inquinanti**
-86%
di emissioni
di NOx **
3
* Ricerca condotta in diversi stati europei da PricewaterhouseCoopers
** Euro 5

4. Fondamentali per il nostro benessere
Oltre il 70% dell’intera capacità di trasporto
merci in Europa
100 kg di merce/giorno per ogni cittadino
della UE, contro
10 kg della ferrovia e 8 kg del trasporto
fluviale.
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4 La soglia di convenienza dei binari parte da 300 KM di distanza

5. Un fattore economico sempre più importante
Secondo una previsione commissionata dal Ministero Tedesco
dei Trasporti e pubblicata a gennaio 2008, entro il 2050 la
capacità di trasporto su camion dovrebbe aumentare dell’88%
rispetto al 2007
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
5

6. Incidentalità e vittime in costante calo
Anche i mezzi pesanti hanno dato un contributo significativo
all’obiettivo di dimezzare i morti entro il 2010.
Dal 1970
-70% incidenti
Tra il 1995 e il 2007
- 40% di vittime in
incidenti
Ciononostante, l’obiettivo
della Carta Europea verrà
purtroppo mancato!
6

7. Gradi di rischio a confronto
In termini assoluti le autovetture hanno un rischio 1,5 volte maggiore
dei camion di rimanere coinvolte in un incidente
In termini relativi
i conducenti di
camion hanno
un rischio fino
a 6 volte
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
maggiore
di incidente
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8. Ancora troppo pericolosi per gli “utenti deboli”
Le automobili (60%) sono i soggetti maggiormente coinvolti
MA
ciclisti (14%)
motociclisti (10%)
pedoni (7%)
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
sono gli utenti della
strada più
vulnerabili
8

9. Scontri laterali e protezioni antincastro
Con le odierne strutture antincastro il sistema di
sicurezza passiva dell’automobile non funziona
OGGI
La deformazione arriva oltre il
sedile conducente.
L’airbag non si attiva.
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
DOMANI
La deformazione termina
prima del parabrezza.
L’airbag si attiva.
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10. Svolte a destra e angoli morti
Una delle situazioni più pericolose per pedoni,
ciclisti e motociclisti
Ogni anno circa 400 vittime degli angoli ciechi in
tutta Europa
Vecchio Nuovo
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11. Aree per regolazione specchi retrovisori
Gli incidenti in cui sono coinvolti i veicoli
industriali molto spesso sono causati dalla scarsa
visibilità attraverso gli specchi retrovisori (angolo
morto).
L’Unione europea con un decreto del 26 Gennaio
2007 ha ordinato che a partire dal 1 aprile 2009
su tutti i veicoli industriali immatricolati a partire
dell’anno 2000 vengano sostituiti gli specchi
retrovisori installati con degli specchi retrovisori di
nuova omologazione che migliorano la visibilità
del conducente.
DEKRA in collaborazione con MAN e Mercedes
ha sviluppato un metodo innovativo per la corretta
ed ottimale regolazione degli specchi nel più
breve tempo possibile.
Questo metodo è un ulteriore contributo di
DEKRA in accordo con la Carta Europea per la
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Riduzione degli incidenti mortali.

12. Aree per regolazione specchi retrovisori
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13. Aree per regolazione specchi retrovisori
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14. Aree per regolazione specchi retrovisori
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15. Il fattore di rischio Nr.1: il nostro comportamento
Nel 94% dei casi il fattore umano è la causa principale degli incidenti
stradali per auto e camion
20%
6,4%
4,4% 7,3%
4,0% 16%
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
11,7%
15,4%
14,8%
Velocità 16% Precedenza 18%
Svolta 15% Distanza 15%
Precedenza 15% Velocità 12%
Distanza 12% Svolta 9%
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Utilizzo strada errato 7% Utilizzo strada errato 4%
Scorretto vs. pedoni 4,4% Scorretto vs. pedoni 4,2%

16. Automobilisti vs. Camionisti: errori a confronto
automobilisti e
camionisti giovani
hanno in comune
la
velocità
e l’alcool
(ma in modo
diverso)
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
automobilisti e
camionisti senior
hanno in comune
la mancata
precedenza ed
errori di svolta
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17. Allarme camionisti: il colpo di sonno
Niente sonno x 16h in 2
settimane ≈ 2 notti insonni
≈ tasso alcolemico di 0,4%0
24%
Il 50% dei camionisti ha
sperimentato almeno 1 volta il
colpo di sonno
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0,4%0
Rischio doppio
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18. Il fattore di rischio Nr.2: lo stato e l’età del mezzo
Nonostante la prerevisione molti veicoli sono riparati male
Camion con difetti
Dopo 3 anni
sono il 33%
Dopo 9 anni
sono il 72%
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CAMION
Luci 44%
Telaio 28%
Gas 18%
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19. Ma dopo un incidente la realtà appare diversa
Cause e concause si trovano nei gruppi a maggiore usura
Freni 17%
Gomme 8%
Telaio 7%
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20. Altri fattori di rischio I
Cinture di sicurezza non allacciate
Camionisti
Solo il 50% è allacciato
in autostrada
Solo il 25% e allacciato
in città e su strade
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statali
La seduta rialzata conferisce una falsa sensazione di sicurezza
La cintura viene ritenuta scomoda o un ostacolo Sopravvalutazione
20
delle proprie capacità di guida

21. Altri fattori di rischio II
Carico irregolare o non in
sicurezza
In Germania sempre più
diffusa l’abilitazione per la
messa in sicurezza del carico
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Cantieri
Volumi di traffico (onde)
Con le basse velocità
aumentano gli
incidenti più gravi *
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* DEKRA Unfallforschung

22. Altri fattori di rischio III
Scarsa diffusione dei sistemi di guida assistita (ADAS)
-70% di tamponamenti
camion con l’ACC
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20 anni per avere l’ABS di serie!
Se l’ESP fosse già di serie
da qui al 2012
1.800 vittime e oltre 40.000 feriti
in meno
22 in tutta Europa!

23. Strategie di prevenzione I
Usare semplice buonsenso
Utilizzo corretto delle cinture
Sonno e riposo
Introdurre nuova normativa nella UE
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
Corsi obbligatori per professionisti *
Corsi per la sicurezza dei carichi
•Dir. UE 2003/59/CE
23 in vigore dal 10.09.2009

24. Strategie di prevenzione II
Incentivare l’innovazione
Sistemi di guida assistita di serie
Protezioni antincastro avanzate
Bordature retroriflettenti *
Nuovi specchi retrovisori di serie **
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Promuovere comportamenti più virtuosi tra le aziende
o Tutela preventiva dei danni degli automezzi
o Acquisto di veicoli dotati di ADAS
o Formazione incentivata del personale
o Protocolli di sicurezza, carichi di lavoro, controlli psico-fisici
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* ECE 104 e ECE48 **Dir. UE 2007/38/CE

25. Strategie di prevenzione VI
Migliorare l’attività degli operatori sul campo
☻ Maggiori controlli di polizia
☻ Maggiori ispezioni veicoli su strada
☻Nuovi protocolli di estrazione dai veicoli incidentati
e salvataggio entro la “Golden hour of shock”
DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
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26. Strategie di prevenzione VII
Prevedere infrastrutture “intelligenti”
☻ Corsia di emergenza come corsia camion in
orari di punta e per deflusso da incidente
☻ Sistemi di regolazione dei flussi e della velocità
variabile in funzione del traffico
☻ Bande sonore anti-colpo di sonno
☻ Aree attrezzate per regolazione specchi
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27. Strategie di prevenzione VII
Sollecitare interventi governativi
€ Incentivazione economica dei sistemi elettronici di guida assistita
In Germania i
ricavi dei
pedaggi
autostradali
dei camion
finanziano
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contributi a
fondo perduto
sino a € 33.000
per l’acquisto di
ADAS
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28. Strategie di prevenzione IV
Armonizzare i dati a livello Europeo
§ Banca dati con classificazione omogenea di
veicoli e difettosità
Fare cultura della sicurezza stradale a tutti i livelli
♥ Promuovere e patrocinare eventi sulla sicurezza stradale
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29. Conclusioni
Anche una sola persona
ferita o morta per incidente è
una di troppo
Il potenziale per migliorare
la sicurezza stradale c’è ed
è enorme
E’ compito di tutti agire ad
ogni livello in modo rapido e
risoluto
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NOI……

30. DEKRA InternationalVerfasser/Datum/Abt
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE