Pordenone più facile, la tavola sinottica di sintesi del percorso S.M.A.R.T.
1. Il futuro non per caso
tracce comuni per un piano Sostenibile, Mobile, Accogliente, Resiliente, Trasparente
Sostenibile Mobile Accogliente Resiliente Trasparente
Questioni chiave Area vasta: servizi, funzioni, possibilità
Ambiente: benessere e degrado delle risorse
Area vasta:
flussi, connessioni, accessibilità
Area vasta:
mutualità, reciprocità, relazioni d’aiuto
Area vasta:
capitali comuni e capitali identitari
Flussi di dati in tempo reale:
quali sono? chi li produce e chi li utilizza?
Verde e acqua: sistemi e reti Pedonalità e ciclabilità pluriutente: Conflitti e convivenze tra diversità: Il capitale sociale-relazionale Informazione iperlocale:
Cultura del bene comune: bambino, anziano, diversamente abili cultura e religione quali competenze “di quartiere”?
Il capitale creativo-imprenditoriale
relazione, gestione, convivenza responsabile Trasporto pubblico: Conflitti e convivenze tra diversità: quale contributo dal cittadino?
Rigenerazione del contesto: fruizione e funzionalità età, agio e disagio Il capitale ecologico-territoriale Governo aperto: quali strumenti e linguaggi?
vivibilità, urbanità, flessibilità Idee: Chi vive la città ma non la abita: quali consapevolezze e co-responsabilità?
Centro e centri: storia e contemporaneità circolazione e movimentazione opportunità, fruibilità, percezione Confini e regole: la trasparenza è sempre un bene?
Principi e valori
Corresponsabilità e reciprocità
Vivibilità e abitabilità
Accessibilità
Infomobilità easy e smart
Apprendimento collettivo
Integrazione reciproca
Economie urbane di varia scala
Identità palinsesto
Reciprocità
Libertà attenta e tollerata
Frugalità e semplicità Logistica e composizione intelligenti Gestione integrata di risorse e tempi Riconoscibilità e monumentalità del sociale Educazione alla partecipazione
Comunione di intenti e risorse Moderazione della velocità Appartenenza e percezione Mutualità e interscambiabilità Consultabilità del cittadino
Urbanità e contemporaneità Interconnessione (tra territori) Appropriatezza dei luoghi alla diversità Temporaneità di temi e luoghi Consapevolezze socio-territoriali
Nuovi inizi per funzioni e assetto Fruibilità funzionale Rendimento sociale dello spazio pubblico Ritmo più che velocità Infoabilità e spazi discorsivi
Flessibilità operativa e perequazione Riconoscibilità Abitare collaborativi Creatività e adattività Conoscenza condivisa
Coerenza estetica Intermodalità (bus, bici, auto elettrica) Potenziale di comunità Sinergie produttive Presidio, custodia, scambio attivo
Cultura del rischio naturale Flessibilità, versatilità, pluriusabilità Paesaggio sociale Competenze distintive del territorio Autoorganizzazione, autogestione
Fruibilità consapevole Temporaneità e permanenza degli usi Plurilinguismo e pluricultura Innovazione motivata e funzionale Sistematizzazione
Sviluppare i sistemi e le infrastrutture
ecologiche verdi - blu, migliorare il grado di Potenziare la connettività dei tracciati, Fondare la convivenza sull’integrazione tra i Rendere coerente le prestazioni e le funzioni Razionalizzare i movimenti e migliorare la
luoghi del fare esperienza di sé, dei saperi, delle dei luoghi confrontandosi con il funzionamento qualità attraverso la fruizione dell’informazione
permeabilità degli spazi verdi, assegnare un funzionalizzare le strade, strutturare le linee
competenze, della pratica in gruppo, del mutuo della mobilità e il sistema insediativo, articolare di come la città vive: flussi di traffico,
ruolo strutturante ai grandi parchi e agli integrando ai percorsi circolari quelli diametrali,
Connettere ambiti fluviali, gestire la compresenza delle riorganizzare la domanda di traffico aiuto, della formazione, del lavoro, della
progettazione e collaborazione; sviluppare la
e distribuire le centralità per autocontenere i
quartieri, rafforzare i legami territoriali tra
tracciabilità dei rifiuti, consumo delle risorse,
individuazione dei parcheggi disponibili, scelte e
aree rurali con le funzioni residenziali, considerando il potenziamento dell’offerta
e destinare rivalutare le aree agricole, trattare le intermodale, promuovere la mobilità lenta
rete tra gli spazi comuni (angoli di città) capaci strutture esistenti, introdurre nuove decisioni di ordine pubblico, costi energetici,
di aumentare la percezione e comprensione concentrazioni di usi e spazi, mettere in rete le possibilità di dialogare con le amministrazioni,
componenti territoriali che impoveriscono la ciclo-pedonale e il trasporto pubblico anche delle diversità (“riserve urbane di diversità risorse come tempo e competenze. ordinare prodotti e forniture, valutare servizi,
dimensione di comunità in quanto barriere intervenendo sull’assetto urbano. sociale e culturale”). conoscere le occasioni di acquisto.
territoriali.
Indicazioni
Ridurre il consumo di suolo e le diverse Valorizzare il fare impresa in modo flessibile e
e criteri
forme di inquinamento urbano, ammettere il Riqualificare la città partendo dal vicinato e collaborativo dei giovani, considerare la
Sviluppare reti urbane che permettano di
rischio naturale e la necessità di prevenzione dalle polarità di quartiere, valorizzare il capacità dell’immigrazione di fare innovazione,
condividere con altri territori/città le Rendere “domestico” lo spazio fuori la porta per
Animare e e mitigazione, rinnovare ecologicamente gli
insediamenti per il risparmio di acqua ed
infrastrutture (materiali, immateriali,
potenziale di comunità; aumentare il
rendimento sociale dello spazio pubblico
scommettere sulla green economy, sostenere le
nuove opportunità di indotto lavorativo rendere il territorio “nostro” e viverlo,
funzionali) la logistica, le occasioni culturali, i
custodire energia, recuperare in modo versatile gli
progetti, i servizi e le integrazioni funzionali
attraverso flessibilità e mix funzionale, generate dall’associazionismo, rendere costruirlo, curarlo, comparteciparlo,
comprederlo nella sua funzione collettiva.
edifici non utilizzati, promuovere una mantenere una presenza equilibrata di diversi percepibile nell’immagine della città la socialità
tra essi. ceti sociali - classi di età - gruppi culturali. e la mutua relazione (monumentalità delle
maggiore leggerezza e flessibilità d’uso dei
contenitori esistenti. sedi).
Individuare e pianificare Il contributo delle Intervenire sulla competitività e la struttura
Rivalutare lo spazio urbano disponibile per il diverse forme dell’abitare alla costruzione produttiva-terziaria (formazione, sinergie,
Estendere all’esterno del ring le qualità del pedone e il ciclista attraverso la del paesaggio sociale (residenza specializzazione, qualità, innovazione),
centro storico, promuovere il paesaggio riorganizzazione dei parcheggi, la riduzione collaborativa, condomini solidali, edilizia migliorare l’attrattività e la struttura urbana Sviluppare la quantità e la qualità dei punti
Abitare e culturale urbano, rendere effettivamente
“periferici” – collegati - i quartieri attraverso una
del traffico veicolare, la funzionalità ed sovvenzionata; co-housing/social (mobilità, accessibilità, qualità, funzioni, d’aggregazione, esplorare nuove modalità d’uso
efficienza del trasporto pubblico, l’abitabilità housing/share housing, residenza per promozione, normativa), palesare le vocazioni degli spazi pubblici, valorizzare i tessuti urbani
convivere più efficace razionalizzazione urbanistica,
della strada come spazio comune, pianificare anziani, albergaggio gratuito), considerare la esprimendone le potenzialità economiche – che restituiscano un’immagine di città.
promuovere la fruizione del verde e il suo uso diverse tipologie edilizie e la morfologia attrattive – adattive, comporre la presenza di
l’accessibilità attraverso un piano di
come segno architettonico-urbano.
eliminazione delle barriere architettoniche. urbana come determinanti per creare luoghi integrati del co-housing del co-
condizioni di socialità e vita di comunità. working e del co-meeting,
Installare tabelloni intelligenti per la Colmare i divari di età e
Moltiplicare i servizi online, integrandoli
diffusione di informazioni (in particolare Sviluppare “app” con l'accesso e la opportunità/consapevolezza Diffondere la cultura digitale (strumenti,
a livello intercomunale/provinciale.
trasporti, parcheggi, dati ambientali). condivisione di informazioni utili. moltiplicando le opportunità pratiche, implicazioni).
Per una città tecnologiche. Facilitare il dialogo tra le "isole di
Considerare le aree verdi come luoghi Istituire sportelli/canali/applicazioni Favorire lo scambio di oggetti, idee e
ad alto contenuto tecnologico “smart”, attrezzati con WiFi e postazioni specifiche per utenti temporanei. Usare la rete per favorire l'incontro e la
innovazione", sia in città che verso il
competenze tramite luoghi civici digitali.
mondo.
di carica per computer/cellulare. Favorire con la tecnologia la fruizione socialità in presenza. Offrire l’opportunità di fare proposte
Supportare il telelavoro, il coworking, il
Incrementare l'accesso alle informazioni dei servizi e degli spazi comuni. Valorizzare le informazioni di valenza online oltre che segnalazioni
lavoro in mobilità.
tramite la rete. turistica accessibili via internet.