Questo prodotto è stato realizzato dalla 2ARP (regionale pasti) dell'istituto IS Falcone di Gallarate, in collaborazione con il Grafico dello stesso istituto. Si sono ricercati documenti di storia locale che avessero portata nazionale. Il lavoro è stato frutto di numerose revisioni da parte di ciascun studente che ha acquisito conoscenza altre rispetto a quelle testuali e competenze nell'ambito storico-informatico.

1. LA MIA STORIALA MIA STORIA
LA NOSTRA STORIALA NOSTRA STORIALA NOSTRA STORIALA NOSTRA STORIA
Quello che i libri di storia non raccontanoQ

2. Busto Arsizio
Lapide cheLapide che
ricorda la storia
del sottotenente
U MUgo Mara in cui
durante la 1^
guerra mondiale
ha sostenuto
ininterrottament
e l’azione di
fuoco contro il
nemico e si
slanciavaslanciava
coraggiosamente
alla testa di un
battaglione perbattaglione per
segnalare
l’avanzata
i

3. Questa l’effige che si trova
attualmente all’ingresso della casermag
Ugo Mara

4. Carlo Maria Piazza è stato un ufficiale e
aviatore italiano che atterrò presso il campo
di aviazione, futura caserma Ugo Mara.
Fu uno di quegli spericolati "pazzi" che sulle
macchine volanti riempirono le cronache conp
le loro imprese e nello stesso tempo
affrettarono l'evoluzione tecnica
dell'aviazionedell aviazione.

5. Palazzina Comando della Caserma Ugo
Mara (1913)

6. La caserma Ugo Mara quando era ancora
campo di aviazione: luogo strategico dicampo di aviazione: luogo strategico di
atterraggio e partenza
Campo di
aviazione 1913.
Capannone della
5^ squadriglia di
Francesco
Baracca.
Dal 1914 la
squadriglia sisquadriglia si
sposterà a
Pordenone.

7. Francesco Baracca: l’asso dei cieliFrancesco Baracca: l asso dei cieli
Nel luglio del 1913 Baracca atterrò presso il
campo di aviazione Ugo Mara sito tra Bustocampo di aviazione Ugo Mara, sito tra Busto
Arsizio, Solbiate Olona e Cassano Magnago.

8. LegnanoLegnano
Bivacco prigionieri
austriaci, località Ponzella.
Molti prigionieri sonoMolti prigionieri sono
stremati a terra.
I soldati italiani li
d llconducono nelle
caserme.

9. Legnano dimostra un’indiscutibile volontà di
onorare la memoria dei suoi cadutionorare la memoria dei suoi caduti.
Ne è prova lo sforzo economico per la
realizzazione di una grande cappella ossario
presso il cimitero monumentale della città ep
le affollate cerimonie pubbliche che seguono
tale realizzazionetale realizzazione.

10. Solbiate OlonaSolbiate Olona
S lbi t Ol di t l ilSolbiate Olona diventa luogo per il
cimitero Cecoslovacco: vengono
portate oltre 555 casse da morto e
interrate a pochi metri dalla Caserma
Ugo Mara.

11. Decreto legge per l’acquisto di
aree cimiteriali

12. Gli articoli che regolamentano l’acquisto
di i i d ti ll tidi aree per inumare i caduti alleati

13. GallarateGallarate
Chiamata alle armi del
personale sanitario dapersonale sanitario da
parte del Ministero
dell’Interno delladell Interno della
Sanità pubblica 1914

14. Nell’anno 1913, poco prima dello p p
scoppio della Grande Guerra, il
Ministero della Guerra elargisce
vitalizi ai veterani

15. Quasi 100Quasi 100
caduticaduti…
di cui una…di cui una
parteparte
appartenente ai
ragazzi del ‘99

16. LA MIA STORIALA MIA STORIALA MIA STORIALA MIA STORIA
LA NOSTRA STORIALA NOSTRA STORIA
Durante lo studio dell’argomento di
storia relativo alla prima guerra
mondiale, abbiamo messo a fuoco
alcuni passaggi per la realizzazione
di un prodotto finale che evidenziasse
una distribuita collaborazione tra noi
studenti rispetto al materiale di ricerca.
Ecco le fasi significative.

17. • Centenario prima guerra mondiale (1914/2014)
• Ricerca del materiale partendo dal nostro libro
(S PAOLUCCI G SIGNORINI La storia in(S. PAOLUCCI G. SIGNORINI, La storia in
tasca ed. Zanichelli, Bologna 2011)
• Ricerca in internet, biblioteche e archivi
co unali di a artenenzacomunali di appartenenza

18. • Uscita didattica alla Caserma NATO UGO
• MARA di Solbiate Olona sul cui suolo nel 1913 è
atterrato Francesco Baraccaatterrato Francesco Baracca
Ricerche relati e a Francesco Baracca ( 9/5/1888• Ricerche relative a Francesco Baracca ( 9/5/1888 -
19/6/1918 ) e al suo simbolo il Cavallino Rampante
• Documenti inediti forniti dal professore su Ugo
B i ( ffi i l il l fliBonetti (ufficiale milanese morto nel conflitto
bellico in atto di tagliare il filo spinato, di cui
abbiamo recuperato materiale anche da internet)abbiamo recuperato materiale anche da internet)

19. • Scrivere la scenografia
• Inserire musiche della prima guerra mondiale• Inserire musiche della prima guerra mondiale
• Recitazione di alcuni compagni di classe con frasi
significative
• Alternanza di immagini con ripreseAlternanza di immagini con riprese
• Assemblamento del filmato
• Coinvolgimento di alcune studentesse del grafico
del nostro istituto
• Ottimizzazione del lavoro
E i i i i di lt l i• Esposizione ai compagni di altre classi

20. RicercheRicerche
http://www.europeana.eu/portal/Archivi comunali dihttp://www.europeana.eu/portal/
www.erbanotizie.com
www.lombardiabeniculturali.it
appartenenza
Solbiate Olona
C i
www.lombardiabeniculturali.it
www.infonotizia.it
www.difesa.it
Cavaria
Venegono
Inferiorewww.difesa.it
www.dilander.libero.it
www.cronologia.leonardo.it
Inferiore
Venegono
Superiorewww. g . .
http://www.youtube.com/watch?v=A
dZVmEBmKME
Cedrate
Gallarate
http://www.youtube.com/watch?v=V
luxUjVSMW0j

21. Visita alla Caserma Ugo Marag

22. Assemblamento filmatoAssemblamento filmato
É l lÉ stato messo insieme tutto il materiale
recuperato da noi della 2^ ARP, tra cuip ,
aforismi, immagini, filmati e audio. Per fare
questo è stato necessario l’aiuto di due ragazzequesto è stato necessario l aiuto di due ragazze
dell’indirizzo grafico, sempre del nostro
Istituto che hanno messo a disposizione la loroIstituto, che hanno messo a disposizione la loro
conoscenza e la loro competenza per migliorare
l f l dil filmato da noi pensato.

23. Esposizione alle altre classiEsposizione alle altre classi
D lDopo aver montato il cortometraggio è ora di
far vedere alle altre classi del nostro istituto
cosa è stato fatto per commemorare un
avvenimento storico e insieme disastroso comeavvenimento storico e insieme disastroso come
la 1^ GUERRA MONDIALE, dove vogliamo
che emerga un messaggio di doloreche emerga un messaggio di dolore
partecipato, attraverso la memoria storica.