SlideShare a Scribd company logo
1 of 24
2G
Disturbi alimentari


Classe Seconda G
Edoardo Menna
Matteo Nobile
Marco Tiberio Testa
Pietro Tramontano
I disturbi alimentari sono un modo per comunicare
Disturbi alimentari   fisicamente sofferenze e paure interiori.
                      Perdite affettive importanti, abbandoni, abusi e traumi
                      infantili: il cibo diventa l’anestetico che permette di
                      non sentire la sofferenza, un’auto-cura per non
                      pensare. In questo modo, però, il dolore permane e la
                      vita non viene vissuta.
                      In Italia più di 3 milioni di persone ne soffrono, anche
                      se il numero è in costante aumento. Nell’ 85% dei casi
                      si tratta di donne adulte, adolescenti e bambine. Negli
                      ultimi anni il fenomeno riguarda anche gli Uomini.
                      Questi disturbi non devono essere scambiati per
                      malattie dell’appetito. Sono, infatti, disagi psicologici
                      profondi. Attraverso il rapporto con il cibo – negato,
                      cercato e rifiutato, o ingerito in quantità smodata –
                      esprimono in modi diversi uno stesso bisogno: una
                      disperata fame d’amore.
Di solito si comincia con una dieta dimagrante:
            tutto ciò che si desidera, apparentemente, è
            migliorare e controllare la propria immagine.
Anoressia
            La persona anoressica non si sente mai
            abbastanza magra.
            Si cade nel calcolo ossessivo delle calorie e nel
            controllo spasmodico del peso. Ci si illude che
            cambiando il proprio corpo sia possibile
            cambiare anche la propria vita.
            Questo tipo di disturbo si manifesta in modo
            molto evidente: il corpo, scarno e denutrito,
            diviene una tela su cui dipingere l’immagine di
            un dolore interiore, un disagio che le parole non
            possono esprimere.
L’anoressia può portare danni molto gravi alla
            salute come insufficienza renale, alterazioni
            cardiovascolari, perdita dei capelli e dei denti.
Anoressia
            Spesso si verifica il blocco del ciclo mestruale che,
            se permane a lungo, può causare l’osteoporosi.
            Spesso anoressia e bulimia si alternano
            ciclicamente: la persona anoressica, che non
            riesce più a controllare la fame, cede all’istinto e
            si punisce con il vomito autoindotto.
Principali sintomi   1. Iperattività nel comportamento della persona;

   di anoressia      2. Gonfiore e dolori addominali dovuti all’eccessivo
                        dimagrimento;

                     3. Sensazione di freddo, specie alle estremità;

                     4. Riduzione del ritmo cardiaco, fino a giungere alla
                        brachicardia, ovvero ad un rallentamento molto
                        forte dei battiti del cuore;

                     5. Ipotensione, ovvero pressione sanguigna bassa, sia
                        per la massima (sistolica) sia per la minima
                        (diastolica);

                     6. Crescita di una peluria diffusa, il cosiddetto lanugo;
Anoressia e Bulimia   “L'anoressia e la bulimia sono il sintomo
                       tangibile di un dolore che non si vede, di un
                       disagio psicologico lungamente incubato,
                       segno di una crepa nella memoria o nella vita
                       famigliare. La persona anoressica e la persona
                       bulimica sono come il gatto dei cartoni animati
                       che inseguito dal grosso cane del quartiere si
                       arrampica velocemente in cima a un albero,
                       per cercare il rifugio e la protezione che non
                       saprebbe trovare altrove. Da lassù guarda con
                       sufficienza e sollievo ciò che dal basso lo
                       minaccia. Da lassù è sicuro di avere un
                       controllo totale, a trecento sessanta gradi, del
                       mondo sottostante. In più, se scendesse
                       dovrebbe anche fare i conti con ciò da cui si era
                       messo al riparo”
Nella bulimia si instaura una dipendenza dal cibo
          come quella dalla droga e dall’alcool. La
          sensazione soggettiva è quella di “un pozzo buio e
Bulimia
          profondo da riempire”: si tratta di un vuoto
          soggettivo incolmabile, disperato, che si cerca di
          riempire attraverso l'assunzione di quantità
          eccessive di cibo. La vita si svolge mangiando, in
          una sensazione di totale perdita di controllo, e
          vomitando incessantemente. Il senso di colpa è
          devastante e lascia la persona in un circolo vizioso
          senza fine.
           Oltre alle abbuffate e al vomito, alcuni
          dei sintomi attraverso i quali si declina la bulimia
          sono condotte compensatorie come l’eccessivo
          esercizio fisico e l’abuso di lassativi e diuretici.
La bulimia, nonostante spesso rappresenti l’altro
          lato della medaglia delle persone anoressiche che
          non riescono più a controllare la fame, lascia sul
          corpo segni meno evidenti: per questo è più difficile
Bulimia
          da riconoscere rispetto all’anoressia.
          Le conseguenze sono comunque devastanti sulla
          salute di chi ne soffre: il vomito autoindotto causa
          problemi gastrici, erosione dello smalto dentale,
          disidratazione, ipotalassemia e disfunzioni
          cardiache.
Se si esclude quella che è conseguenza di disfunzioni
          metaboliche, anche l’obesità si associa a fattori psicologici.
          E’ una vera e propria malattia sociale che riguarda un
          numero sempre maggiore di persone di ogni età, anche
Obesità
          bambini.
          Come nella bulimia, anche nell’obesità psicogena si è di
          fronte a una dipendenza, cambiano solo le modalità. Il
          cibo è scelto con cura e assunto fino ad aumentare di peso
          in modo spropositato. Viene inconsciamente considerato
          una soluzione magica alle difficoltà del vivere,
          un anestetico rispetto al dolore che si ha dentro.
          Il grasso rappresenta una barriera difensiva per
          proteggersi dalla propria depressione.
          In chi soffre di questo disturbo insorgono gravi danni alla
          salute quali patologie cardiocircolatorie e malattie
          metaboliche come il diabete. Possono essere seriamente
          compromesse anche la capacità di memorizzazione e
          concentrazione.
1. Disturbi del sonno
I principali sintomi   2. Russare
    dell’obesità       3. Apnea nel sonno

                       4. Dolori alla schiena e alle articolazioni

                       5. Sudorazione eccessiva

                       6. Costante senso di calore

                       7. Sentirsi a corto d’aria dopo uno sforzo
                          minimo

                       8. Stanchezza e affaticamento durante il
                          giorno

                       9. Depressione
Testimonianza obesa   Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza sono stati
                      quelli più traumatici per me in quanto sono stati gli
                      anni in cui l’ obesità l’ho cominciata a vivere come
                      se fosse una colpa. A rendere tutto difficile erano i
                      bambini che sghignazzavano della mia condizione di
                      obesa e del mio essere sola ed emarginata. Ricordo
                      che non potevo fare attività fisica, non ci riuscivo
                      perché l’affanno mi coglieva dopo i primi
                      movimenti, ricordo anche del grembiulino blu, che
                      era stato adattato ad un corpo che non volevo fosse
                      il mio. Ricordo anche delle giornate a piangere
                      perché non ero stata invitata alla festa più attesa
                      dell’anno, perché ero brutta agli occhi degli altri
                      bambini, ero un essere diverso per loro.
Anche crescendo ho avuto problemi
Testimonianza obesa   nell'affrontare la quotidianità, dal
                      vestirmi, all'uscire di casa, dal prendere i mezzi
                      pubblici a trovare lavoro, fino all'avere
                      relazioni sociali soddisfacenti. Non è stato
                      facile perché oltre alla sofferenza fisica c'è
                      stata una grande sofferenza morale, che
                      ancora oggi viene spesso sottovalutata. Non è
                      semplice perché molte volte si subisce a una
                      grande discriminazione e quando invece si
                      viene accettati il problema parte da dentro e
                      siamo noi stessi a non accettarci, creando una
                      discriminazione di noi stessi.
Testimonianza obesa

                      Da 3 anni io ho reagito ed ho detto
                      basta all’ obesità una volta per tutte.

                      Ora ho 46 kg in meno:
                      sono kg che non gravano più né sul mio
                      corpo né sulla mia anima.
Disturbi alimentari


Classe Seconda G
Matteo Nobile
Edoardo Menna
Marco Tiberio Testa
Pietro Tramontano
Disturbi alimentari 2 ¦g

More Related Content

What's hot

Diversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaDiversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaiva martini
 
I giovani e i problemi alimentari 2
I giovani e i problemi alimentari 2I giovani e i problemi alimentari 2
I giovani e i problemi alimentari 2Simona Martini
 
Comunicato stampadca
Comunicato stampadcaComunicato stampadca
Comunicato stampadcaMerqurio
 
Luigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesità
Luigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesitàLuigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesità
Luigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesitàLuigi Angrisani
 
La donna e l'ombra di sè Giulia V.
La donna e l'ombra di sè   Giulia V.La donna e l'ombra di sè   Giulia V.
La donna e l'ombra di sè Giulia V.andrea.multari
 
Seminario dca uni sa completo
Seminario dca uni sa   completoSeminario dca uni sa   completo
Seminario dca uni sa completoFederica Marchese
 
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapie
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieObesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapie
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieLuca Pecchioli
 
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...martino massimiliano trapani
 
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesi
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesiI disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesi
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesiGynevra.it
 
Innovazioni tecnologiche in ambito sanitario
Innovazioni tecnologiche   in  ambito  sanitarioInnovazioni tecnologiche   in  ambito  sanitario
Innovazioni tecnologiche in ambito sanitarioGiuseppe Trapani
 
Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie
Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie
Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie Fabrizio Comisi
 
Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...
Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...
Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...Associazione Donne e Tecnologie
 
Giusto comportamento alimentare nutrizionale
Giusto comportamento alimentare nutrizionale Giusto comportamento alimentare nutrizionale
Giusto comportamento alimentare nutrizionale Giuseppe Trapani
 

What's hot (20)

Anoressia,bulimia
Anoressia,bulimiaAnoressia,bulimia
Anoressia,bulimia
 
Diversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaDiversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappella
 
I giovani e i problemi alimentari 2
I giovani e i problemi alimentari 2I giovani e i problemi alimentari 2
I giovani e i problemi alimentari 2
 
Comunicato stampadca
Comunicato stampadcaComunicato stampadca
Comunicato stampadca
 
Luigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesità
Luigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesitàLuigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesità
Luigi Angrisani su OK Salute - lotta all'obesità
 
La donna e l'ombra di sè Giulia V.
La donna e l'ombra di sè   Giulia V.La donna e l'ombra di sè   Giulia V.
La donna e l'ombra di sè Giulia V.
 
Seminario dca uni sa completo
Seminario dca uni sa   completoSeminario dca uni sa   completo
Seminario dca uni sa completo
 
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapie
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieObesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapie
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapie
 
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD ...
 
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesi
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesiI disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesi
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesi
 
Diritto alla salute
Diritto alla saluteDiritto alla salute
Diritto alla salute
 
Innovazioni tecnologiche in ambito sanitario
Innovazioni tecnologiche   in  ambito  sanitarioInnovazioni tecnologiche   in  ambito  sanitario
Innovazioni tecnologiche in ambito sanitario
 
Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie
Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie
Alimentazione e prevenzione delle cardiopatie
 
Alimentazione
AlimentazioneAlimentazione
Alimentazione
 
dire fare GUSTARE_web
dire fare GUSTARE_webdire fare GUSTARE_web
dire fare GUSTARE_web
 
Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...
Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...
Invecchiamento, alimentazione e cura - intervento di Laura Iris Ferro (Health...
 
Giusto comportamento alimentare nutrizionale
Giusto comportamento alimentare nutrizionale Giusto comportamento alimentare nutrizionale
Giusto comportamento alimentare nutrizionale
 
Nove errori
Nove erroriNove errori
Nove errori
 
Globesity
GlobesityGlobesity
Globesity
 
Obesita
ObesitaObesita
Obesita
 

Similar to Disturbi alimentari 2 ¦g

Relazione addio colon irritabile
Relazione addio colon irritabileRelazione addio colon irritabile
Relazione addio colon irritabileDr Chela
 
Drunkoressia - giovani, magri e ubriachi
Drunkoressia - giovani, magri e ubriachiDrunkoressia - giovani, magri e ubriachi
Drunkoressia - giovani, magri e ubriachiGabriele Colombo
 
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca BergamoDepressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamoprogettoitaca
 
Aspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesità
Aspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesitàAspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesità
Aspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesitàAssociazione Neamente
 
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Anna Carderi
 
Ilaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti volti
Ilaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti voltiIlaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti volti
Ilaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti voltiIlaria Artusi
 
David di michelangelo lara falavigna iemmi
David di michelangelo lara falavigna iemmiDavid di michelangelo lara falavigna iemmi
David di michelangelo lara falavigna iemmiistituto manzoni
 
Scopri come vivere a lungo
Scopri come vivere a lungoScopri come vivere a lungo
Scopri come vivere a lungoDanChiarelli
 
Lo stress ai tempi del covid19
Lo stress ai tempi del covid19Lo stress ai tempi del covid19
Lo stress ai tempi del covid19giovannamilella
 
Stress e alimentazione
Stress e alimentazioneStress e alimentazione
Stress e alimentazioneeiréne
 
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
 
Gli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odio
Gli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odioGli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odio
Gli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odioDott.ssa Stefania Pispisa
 
Seminario alcologia.pptx
Seminario alcologia.pptxSeminario alcologia.pptx
Seminario alcologia.pptxNatascia Nobili
 

Similar to Disturbi alimentari 2 ¦g (20)

Anoressia e bulimia
Anoressia e bulimiaAnoressia e bulimia
Anoressia e bulimia
 
Cibo e psiche
Cibo e psicheCibo e psiche
Cibo e psiche
 
Relazione addio colon irritabile
Relazione addio colon irritabileRelazione addio colon irritabile
Relazione addio colon irritabile
 
Addio Colon Irritabile - Jack Palmer
Addio Colon Irritabile - Jack PalmerAddio Colon Irritabile - Jack Palmer
Addio Colon Irritabile - Jack Palmer
 
Salute mentale al
Salute mentale alSalute mentale al
Salute mentale al
 
Drunkoressia - giovani, magri e ubriachi
Drunkoressia - giovani, magri e ubriachiDrunkoressia - giovani, magri e ubriachi
Drunkoressia - giovani, magri e ubriachi
 
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca BergamoDepressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
 
Aspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesità
Aspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesitàAspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesità
Aspetti psicologici infantili e adolescenziali dell'obesità
 
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
 
Salute mentale luc
Salute mentale lucSalute mentale luc
Salute mentale luc
 
Drunkoressia
Drunkoressia Drunkoressia
Drunkoressia
 
Ilaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti volti
Ilaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti voltiIlaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti volti
Ilaria Artusi - Mente e cibo, un binomio dai tanti volti
 
David di michelangelo lara falavigna iemmi
David di michelangelo lara falavigna iemmiDavid di michelangelo lara falavigna iemmi
David di michelangelo lara falavigna iemmi
 
Scopri come vivere a lungo
Scopri come vivere a lungoScopri come vivere a lungo
Scopri come vivere a lungo
 
Lo stress ai tempi del covid19
Lo stress ai tempi del covid19Lo stress ai tempi del covid19
Lo stress ai tempi del covid19
 
Stress e alimentazione
Stress e alimentazioneStress e alimentazione
Stress e alimentazione
 
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...
 
La mente, l'anima e il corpo
La mente, l'anima e il corpoLa mente, l'anima e il corpo
La mente, l'anima e il corpo
 
Gli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odio
Gli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odioGli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odio
Gli adolescenti e il cibo, un rapporto di amore e odio
 
Seminario alcologia.pptx
Seminario alcologia.pptxSeminario alcologia.pptx
Seminario alcologia.pptx
 

Disturbi alimentari 2 ¦g

  • 1. 2G
  • 2. Disturbi alimentari Classe Seconda G Edoardo Menna Matteo Nobile Marco Tiberio Testa Pietro Tramontano
  • 3. I disturbi alimentari sono un modo per comunicare Disturbi alimentari fisicamente sofferenze e paure interiori. Perdite affettive importanti, abbandoni, abusi e traumi infantili: il cibo diventa l’anestetico che permette di non sentire la sofferenza, un’auto-cura per non pensare. In questo modo, però, il dolore permane e la vita non viene vissuta. In Italia più di 3 milioni di persone ne soffrono, anche se il numero è in costante aumento. Nell’ 85% dei casi si tratta di donne adulte, adolescenti e bambine. Negli ultimi anni il fenomeno riguarda anche gli Uomini. Questi disturbi non devono essere scambiati per malattie dell’appetito. Sono, infatti, disagi psicologici profondi. Attraverso il rapporto con il cibo – negato, cercato e rifiutato, o ingerito in quantità smodata – esprimono in modi diversi uno stesso bisogno: una disperata fame d’amore.
  • 4. Di solito si comincia con una dieta dimagrante: tutto ciò che si desidera, apparentemente, è migliorare e controllare la propria immagine. Anoressia La persona anoressica non si sente mai abbastanza magra. Si cade nel calcolo ossessivo delle calorie e nel controllo spasmodico del peso. Ci si illude che cambiando il proprio corpo sia possibile cambiare anche la propria vita. Questo tipo di disturbo si manifesta in modo molto evidente: il corpo, scarno e denutrito, diviene una tela su cui dipingere l’immagine di un dolore interiore, un disagio che le parole non possono esprimere.
  • 5. L’anoressia può portare danni molto gravi alla salute come insufficienza renale, alterazioni cardiovascolari, perdita dei capelli e dei denti. Anoressia Spesso si verifica il blocco del ciclo mestruale che, se permane a lungo, può causare l’osteoporosi. Spesso anoressia e bulimia si alternano ciclicamente: la persona anoressica, che non riesce più a controllare la fame, cede all’istinto e si punisce con il vomito autoindotto.
  • 6. Principali sintomi 1. Iperattività nel comportamento della persona; di anoressia 2. Gonfiore e dolori addominali dovuti all’eccessivo dimagrimento; 3. Sensazione di freddo, specie alle estremità; 4. Riduzione del ritmo cardiaco, fino a giungere alla brachicardia, ovvero ad un rallentamento molto forte dei battiti del cuore; 5. Ipotensione, ovvero pressione sanguigna bassa, sia per la massima (sistolica) sia per la minima (diastolica); 6. Crescita di una peluria diffusa, il cosiddetto lanugo;
  • 7. Anoressia e Bulimia “L'anoressia e la bulimia sono il sintomo tangibile di un dolore che non si vede, di un disagio psicologico lungamente incubato, segno di una crepa nella memoria o nella vita famigliare. La persona anoressica e la persona bulimica sono come il gatto dei cartoni animati che inseguito dal grosso cane del quartiere si arrampica velocemente in cima a un albero, per cercare il rifugio e la protezione che non saprebbe trovare altrove. Da lassù guarda con sufficienza e sollievo ciò che dal basso lo minaccia. Da lassù è sicuro di avere un controllo totale, a trecento sessanta gradi, del mondo sottostante. In più, se scendesse dovrebbe anche fare i conti con ciò da cui si era messo al riparo”
  • 8. Nella bulimia si instaura una dipendenza dal cibo come quella dalla droga e dall’alcool. La sensazione soggettiva è quella di “un pozzo buio e Bulimia profondo da riempire”: si tratta di un vuoto soggettivo incolmabile, disperato, che si cerca di riempire attraverso l'assunzione di quantità eccessive di cibo. La vita si svolge mangiando, in una sensazione di totale perdita di controllo, e vomitando incessantemente. Il senso di colpa è devastante e lascia la persona in un circolo vizioso senza fine. Oltre alle abbuffate e al vomito, alcuni dei sintomi attraverso i quali si declina la bulimia sono condotte compensatorie come l’eccessivo esercizio fisico e l’abuso di lassativi e diuretici.
  • 9. La bulimia, nonostante spesso rappresenti l’altro lato della medaglia delle persone anoressiche che non riescono più a controllare la fame, lascia sul corpo segni meno evidenti: per questo è più difficile Bulimia da riconoscere rispetto all’anoressia. Le conseguenze sono comunque devastanti sulla salute di chi ne soffre: il vomito autoindotto causa problemi gastrici, erosione dello smalto dentale, disidratazione, ipotalassemia e disfunzioni cardiache.
  • 10. Se si esclude quella che è conseguenza di disfunzioni metaboliche, anche l’obesità si associa a fattori psicologici. E’ una vera e propria malattia sociale che riguarda un numero sempre maggiore di persone di ogni età, anche Obesità bambini. Come nella bulimia, anche nell’obesità psicogena si è di fronte a una dipendenza, cambiano solo le modalità. Il cibo è scelto con cura e assunto fino ad aumentare di peso in modo spropositato. Viene inconsciamente considerato una soluzione magica alle difficoltà del vivere, un anestetico rispetto al dolore che si ha dentro. Il grasso rappresenta una barriera difensiva per proteggersi dalla propria depressione. In chi soffre di questo disturbo insorgono gravi danni alla salute quali patologie cardiocircolatorie e malattie metaboliche come il diabete. Possono essere seriamente compromesse anche la capacità di memorizzazione e concentrazione.
  • 11. 1. Disturbi del sonno I principali sintomi 2. Russare dell’obesità 3. Apnea nel sonno 4. Dolori alla schiena e alle articolazioni 5. Sudorazione eccessiva 6. Costante senso di calore 7. Sentirsi a corto d’aria dopo uno sforzo minimo 8. Stanchezza e affaticamento durante il giorno 9. Depressione
  • 12. Testimonianza obesa Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza sono stati quelli più traumatici per me in quanto sono stati gli anni in cui l’ obesità l’ho cominciata a vivere come se fosse una colpa. A rendere tutto difficile erano i bambini che sghignazzavano della mia condizione di obesa e del mio essere sola ed emarginata. Ricordo che non potevo fare attività fisica, non ci riuscivo perché l’affanno mi coglieva dopo i primi movimenti, ricordo anche del grembiulino blu, che era stato adattato ad un corpo che non volevo fosse il mio. Ricordo anche delle giornate a piangere perché non ero stata invitata alla festa più attesa dell’anno, perché ero brutta agli occhi degli altri bambini, ero un essere diverso per loro.
  • 13. Anche crescendo ho avuto problemi Testimonianza obesa nell'affrontare la quotidianità, dal vestirmi, all'uscire di casa, dal prendere i mezzi pubblici a trovare lavoro, fino all'avere relazioni sociali soddisfacenti. Non è stato facile perché oltre alla sofferenza fisica c'è stata una grande sofferenza morale, che ancora oggi viene spesso sottovalutata. Non è semplice perché molte volte si subisce a una grande discriminazione e quando invece si viene accettati il problema parte da dentro e siamo noi stessi a non accettarci, creando una discriminazione di noi stessi.
  • 14. Testimonianza obesa Da 3 anni io ho reagito ed ho detto basta all’ obesità una volta per tutte. Ora ho 46 kg in meno: sono kg che non gravano più né sul mio corpo né sulla mia anima.
  • 15.
  • 16.
  • 17.
  • 18.
  • 19.
  • 20.
  • 21.
  • 22.
  • 23. Disturbi alimentari Classe Seconda G Matteo Nobile Edoardo Menna Marco Tiberio Testa Pietro Tramontano