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Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali




    Il dispositivo di validazione



                                   Soggetto attuatore:
                             Consorzio API Formazione Impresa




Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                    1
Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali   2
Validazione

                             Il compito nuovo è la validazione, cioè:

   Il processo di conferma che determinati risultati dell'apprendimento,
     conseguiti da una persona, corrispondono ai risultati specifici che
        possono essere richiesti per un'unità o una qualificazione*.

  Una validazione che prende forma in un Certificato di Competenza,
  non è una qualifica formale (= titolo di studio, qualifica, abilitazione, ecc.
  che corrisponde invece ad una certificazione), ma ma fornisce una eviden-
  za che può essere:

             • utilizzata come credito formativo
             • spesa direttamente sul mercato del lavoro


* Fonte: RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 giugno 2009 sull'istituzione di un sistema euro-
peo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET)


             Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                                               3
Il percorso
Il percorso completo per il riconoscimento delle competenze
comunque maturate è il seguente:

                                                (Curricolo europeo, Portfolio, Dossier Evidenze
                                                Attestato dei Risultati di Apprendimento... )
     Orientamento
                                                Dossier di validazione


                                                Certificato di competenza



                                                Diploma, Laurea,
                                                Qualifica,
                                                Abilitazione;
                                                Patentino.




 Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                                         4
L'orientamento

É necessario distinguere chiaramente la fase di orientamento da
quella di validazione.
         • Orientamento = supporto alla persona
         • Validazione = valutazione credibile delle reali
           capacità lavorative

Infatti, ad esempio:
        • l'autovalutazione è utile ed efficace nei processi di
          orientamento perché stimola la consapevolezza del
          candidato...
        • ma non è accettabile in quelli di validazione o
          e certificazione, che devono essere credibili e affidabili
          per altri

      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali               5
La preparazione

Il candidato esce dalla fase di orientamento con un
Dossier di Validazione, che:

        • riassume la sua biografia professionale dal punto
          di vista degli apprendimenti probabilmente
          realizzati
        • indica le eventuali carenze che devono essere
          colmate per poter superare le prove di validazione

Se il candidato decide di continuare, viene affidato ad un tutor che
diviene il suo referente e supporto per la preparazione all'esame di
validazione.
Il tutor autorizza il candidato a iscriversi all'esame, quando lo ritiene
in grado di superarlo.


      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                6
L'esame di validazione

L'esame si basa sulla verifica delle competenze reali e dimostrabili e
quindi:

      • deve essere centrato su una prova sul campo o su una
        simulazione molto realistica
      • e integrato da una verifica esplicita delle conoscenze
        rilevanti svolta con colloqui e /o prove scritte


Per essere sufficientemente credibili nel contesto-lavoro le evidenze
degli apprendimenti realizzati non possono essere solamente docu-
mentali; devono essere evidenze operative.




      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali              7
Le certificazioni

Una certificazione consiste nel rilascio di un certificato, un diploma o un titolo che attesta for-
malmente che un ente competente ha accertato e convalidato un insieme di risultati dell’ap-
prendimento (conoscenze, know-how, abilità e/o competenze) conseguiti da un individuo ri-
spetto a uno standard prestabilito. (anche in modo non formale o informale) CEDEFOP 2008.


  Il Certificato di competenza deve essere la base per riconoscere al
 candidato un credito formativo utile per abbreviare il percorso di ap-
   prendimento formale necessario per ottenere una certificazione.

 Per evitare che ciascuna scuola o altra struttura abilitata segua criteri
 diversi per l'attribuzione dei crediti è opportuno che il dispositivo di
 validazione sia compatibile con il sistema ECVET che prevede un si-
 stema di punteggi unico per tutta l'Europa.




        Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                                      8
I ruoli chiave

Per il buon funzionamento del dispositivo sono necessari (tra gli al-
tri) due ruoli-chiave:

 • Tutor
   esperto di processo, con solide competenze di tipo psicosociale. Il suo è un
   ruolo di sostegno e counseling per la preparazione all'esame di validazione.
   Inoltre agisce come garante di processo per nella preparazione della
   situazione di esame (accesso, trasparenza, equità, validità delle prove...)
 • Valutatore
   esperto di mestiere che ha una solida padronanza operativa dei processi
   produttivi in relazione ai quali si organizzano le prove di esame.


Entrambi devono, a loro volta, essere abilitati dopo apposite verifi-
che di competenza, ed essere iscritti ad un registro regionale dei
valutatori.

      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                         9
I metodi

Per la credibilità del dispositivo è essenziale che i metodi di valuta-
zione siano coerenti con lo scopo. Valutare competenze non è la
stessa cosa che valutare conoscenze disciplinari o abilità deconte-
stualizzate.
• Nella scuola lo scopo è principalmente valutare le conoscenza
  disciplinari (matematica, storia, ecc..) → quindi: colloqui e prove
  scritte
• Nell'amministrazione pubblica si valuta la documentazione
  amministrativa → attestati, buste paga, ecc..
• Nel lavoro si valutano le capacità operative in contesti reali
  → verifiche sul campo o simulazioni realistiche




      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali               10
Valutazioni apparenti e reali

Lo scopo generale del dispositivo è passare da valutazioni apparenti
a valutazioni reali, affidabili, credibili per i datori di lavoro, per es:

• la durata di un periodo di esperienza lavorativa non è un criterio
  accettabile di valutazione
   – perché potrebbe essersi svolto in aziende che lavorano male, con
     procedure e tecnologie obsolete
   – utilizzare questo criterio significherebbe dare lo stesso valore ad
     esperienze che hanno portato ad apprendimenti molto diversi tra
     loro
• lo stesso vale per la durata di un corso o periodo di studio:
  non ci dice nulla sugli apprendimenti realizzati e sulla capacità
  degli allievi di applicarli a situazioni reali



      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                 11
Le funzioni di sistema

Per funzionare in modo adeguato un dispositivo di validazione delle
competenze deve attivare almeno le funzioni seguenti:

       • Struttura di governo autonoma
       • Ricerca e Sviluppo
       • Abilitazione e registro pubblico per tutor e valutatori
       • Sistema a rotazione autonomo per la formazione delle
         commissioni di esame
       • Accreditamento per centri di validazione
       • Monitoraggio continuo e feedback




      Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali           12
Le ricadute

Una valutazione credibile delle competenze comunque maturate può
avere ricadute molto rilevanti per i sistemi istruzione-formazione-la-
voro, ad esempio:

• Sostenere i percorsi di vita professionale variegati e indipendenti.
• Aumentare la trasparenza del mercato del lavoro.
• Sostenere le aziende di fascia alta.
• Dare visibilità statistica internazionale ai livelli di competenza reali
  presenti nel territorio.
• Valutare la Formazione Professionale in base agli apprendimenti reali.
• Includere le aziende nel sistema della formazione (rendendo visibile e
  presidiabile la formazione sul campo).
• Legare gli incentivi per l'apprendistato agli apprendimenti invece che
  alla durata dei contratti.


       Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali                  13

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Il dispositivo di validazione

  • 1. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali Il dispositivo di validazione Soggetto attuatore: Consorzio API Formazione Impresa Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 1
  • 2. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 2
  • 3. Validazione Il compito nuovo è la validazione, cioè: Il processo di conferma che determinati risultati dell'apprendimento, conseguiti da una persona, corrispondono ai risultati specifici che possono essere richiesti per un'unità o una qualificazione*. Una validazione che prende forma in un Certificato di Competenza, non è una qualifica formale (= titolo di studio, qualifica, abilitazione, ecc. che corrisponde invece ad una certificazione), ma ma fornisce una eviden- za che può essere: • utilizzata come credito formativo • spesa direttamente sul mercato del lavoro * Fonte: RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 giugno 2009 sull'istituzione di un sistema euro- peo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET) Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 3
  • 4. Il percorso Il percorso completo per il riconoscimento delle competenze comunque maturate è il seguente: (Curricolo europeo, Portfolio, Dossier Evidenze Attestato dei Risultati di Apprendimento... ) Orientamento Dossier di validazione Certificato di competenza Diploma, Laurea, Qualifica, Abilitazione; Patentino. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 4
  • 5. L'orientamento É necessario distinguere chiaramente la fase di orientamento da quella di validazione. • Orientamento = supporto alla persona • Validazione = valutazione credibile delle reali capacità lavorative Infatti, ad esempio: • l'autovalutazione è utile ed efficace nei processi di orientamento perché stimola la consapevolezza del candidato... • ma non è accettabile in quelli di validazione o e certificazione, che devono essere credibili e affidabili per altri Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 5
  • 6. La preparazione Il candidato esce dalla fase di orientamento con un Dossier di Validazione, che: • riassume la sua biografia professionale dal punto di vista degli apprendimenti probabilmente realizzati • indica le eventuali carenze che devono essere colmate per poter superare le prove di validazione Se il candidato decide di continuare, viene affidato ad un tutor che diviene il suo referente e supporto per la preparazione all'esame di validazione. Il tutor autorizza il candidato a iscriversi all'esame, quando lo ritiene in grado di superarlo. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 6
  • 7. L'esame di validazione L'esame si basa sulla verifica delle competenze reali e dimostrabili e quindi: • deve essere centrato su una prova sul campo o su una simulazione molto realistica • e integrato da una verifica esplicita delle conoscenze rilevanti svolta con colloqui e /o prove scritte Per essere sufficientemente credibili nel contesto-lavoro le evidenze degli apprendimenti realizzati non possono essere solamente docu- mentali; devono essere evidenze operative. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 7
  • 8. Le certificazioni Una certificazione consiste nel rilascio di un certificato, un diploma o un titolo che attesta for- malmente che un ente competente ha accertato e convalidato un insieme di risultati dell’ap- prendimento (conoscenze, know-how, abilità e/o competenze) conseguiti da un individuo ri- spetto a uno standard prestabilito. (anche in modo non formale o informale) CEDEFOP 2008. Il Certificato di competenza deve essere la base per riconoscere al candidato un credito formativo utile per abbreviare il percorso di ap- prendimento formale necessario per ottenere una certificazione. Per evitare che ciascuna scuola o altra struttura abilitata segua criteri diversi per l'attribuzione dei crediti è opportuno che il dispositivo di validazione sia compatibile con il sistema ECVET che prevede un si- stema di punteggi unico per tutta l'Europa. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 8
  • 9. I ruoli chiave Per il buon funzionamento del dispositivo sono necessari (tra gli al- tri) due ruoli-chiave: • Tutor esperto di processo, con solide competenze di tipo psicosociale. Il suo è un ruolo di sostegno e counseling per la preparazione all'esame di validazione. Inoltre agisce come garante di processo per nella preparazione della situazione di esame (accesso, trasparenza, equità, validità delle prove...) • Valutatore esperto di mestiere che ha una solida padronanza operativa dei processi produttivi in relazione ai quali si organizzano le prove di esame. Entrambi devono, a loro volta, essere abilitati dopo apposite verifi- che di competenza, ed essere iscritti ad un registro regionale dei valutatori. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 9
  • 10. I metodi Per la credibilità del dispositivo è essenziale che i metodi di valuta- zione siano coerenti con lo scopo. Valutare competenze non è la stessa cosa che valutare conoscenze disciplinari o abilità deconte- stualizzate. • Nella scuola lo scopo è principalmente valutare le conoscenza disciplinari (matematica, storia, ecc..) → quindi: colloqui e prove scritte • Nell'amministrazione pubblica si valuta la documentazione amministrativa → attestati, buste paga, ecc.. • Nel lavoro si valutano le capacità operative in contesti reali → verifiche sul campo o simulazioni realistiche Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 10
  • 11. Valutazioni apparenti e reali Lo scopo generale del dispositivo è passare da valutazioni apparenti a valutazioni reali, affidabili, credibili per i datori di lavoro, per es: • la durata di un periodo di esperienza lavorativa non è un criterio accettabile di valutazione – perché potrebbe essersi svolto in aziende che lavorano male, con procedure e tecnologie obsolete – utilizzare questo criterio significherebbe dare lo stesso valore ad esperienze che hanno portato ad apprendimenti molto diversi tra loro • lo stesso vale per la durata di un corso o periodo di studio: non ci dice nulla sugli apprendimenti realizzati e sulla capacità degli allievi di applicarli a situazioni reali Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 11
  • 12. Le funzioni di sistema Per funzionare in modo adeguato un dispositivo di validazione delle competenze deve attivare almeno le funzioni seguenti: • Struttura di governo autonoma • Ricerca e Sviluppo • Abilitazione e registro pubblico per tutor e valutatori • Sistema a rotazione autonomo per la formazione delle commissioni di esame • Accreditamento per centri di validazione • Monitoraggio continuo e feedback Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 12
  • 13. Le ricadute Una valutazione credibile delle competenze comunque maturate può avere ricadute molto rilevanti per i sistemi istruzione-formazione-la- voro, ad esempio: • Sostenere i percorsi di vita professionale variegati e indipendenti. • Aumentare la trasparenza del mercato del lavoro. • Sostenere le aziende di fascia alta. • Dare visibilità statistica internazionale ai livelli di competenza reali presenti nel territorio. • Valutare la Formazione Professionale in base agli apprendimenti reali. • Includere le aziende nel sistema della formazione (rendendo visibile e presidiabile la formazione sul campo). • Legare gli incentivi per l'apprendistato agli apprendimenti invece che alla durata dei contratti. Competenze Ambiente e Sicurezza Territoriali 13