2. Gerusalemme,
la Casa del PADRE
A sinistra delle mura possiamo vedere le rovine
della Città al tempo di Gesù
3. Dal vangelo secondo Luca (2,41-52)
I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la
festa di Pasqua
Mura
del
Tempio
Natale e Pasqua riempivano la mia VITA:
sono nato per morire con voi
4. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo
l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la
via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che
i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero
una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i
conoscenti; non avendolo trovato tornarono in cerca di lui a
Gerusalemme .
Chiesa di
Ramalla
che ricorda il
luogo dove
si riunivano,
il primo
giorno,
i pellegrini
galilei,
e dove
i genitori si
Gerusalemme resero conto
che Gesù
mi attirava... non c’era
5. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in
mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E
tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la
sua intelligenza e le sue risposte .
Nella Legge
vedevo la
volontà di Dio,
mio Padre
Ragazzo
che si
impegna nel
compimento
della Legge
6. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio,
perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti
cercavamo». Ed egli rispose: «Perché mi cercavate? Non
sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Sperimentavo
che il Tempio
era la Sua
CASA e la mia
Nelle vicinanze della Roccia del Tempio,
Tempio
luogo che ricorda l’incontro di Gesù con i suoi genitori
7. Ma essi non compresero le sue parole.
Solo attraverso la FEDE potete capire che IO
ho congiunto il cielo con la terra
8. Partì dunque con loro e
tornò a Nazareth e Nazareth
stava loro sottomesso.
Sua madre serbava tutte
queste cose nel suo
cuore. E Gesù cresceva
in sapienza, età e
grazia davanti a Dio e
agli uomini.
Che possiate
crescere
trovando Dio
nelle cose piccole
e quotidiane
9. Signore,
fa’ di noi FAMIGLIE
che sappiano accogliere
quelli di fuori
e quelli di dentro.
Come Gesù,
Maria e Giuseppe,
e come Te,
che in ogni Natale
ci fai sentire FIGLI TUOI.