I COMPORTAMENTI DEL PROFETA DI ALLĀH CON I DISABILI
LA FALSA STORIA DEI “VERSETTI SATANICI”
1. LA FALSA STORIA DEI
“VERSETTI SATANICI”
Traduzione a cura di Muhammad Nur al Haqq
2. La falsa storia delle gharānīq
Domanda:
Ci sono versetti satanici nel Santo Qur’ān? Cosa si può dire sul
libro di Salman Rushdie? Si prega di approfondire i versetti di
Sūrat An-Najm 19-22 e di Sūrat Al-Ĥajj 52-53. Il Profeta in
qualche momento riconobbe le divinità dei Quraysh per
conquistare seguaci? E la contraddizione sul periodo di
svezzamento nel Sacro Qur’ān? Sono un forte Musulmano, e un
mio amico che sto cercando di convertire mi ha lanciato una sfida
su tali questioni e sento di avere una conoscenza limitata per
rispondere. JazakAllāhu Khair.
Risposta
Ogni lode perfetta spetta ad Allāh, il Signore dei mondi.
Testimonio che non c’è nessuno degno di adorazione all’infuori di
Allāh e che Muhammad (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) è il suo servo
e Messaggero.
Nel Qur’ān non ci sono versetti satanici, piuttosto l’intero Qur’ān è
composto di versetti di Misericordia, e il Qur’ān è un Libro che è
protetto da qualsiasi falsificazione o contraffazione;
3. Allāh dice:
اَّنِإنْحَناَنْلَّزَنَرْكِّالذاَّنِإ َوهَلَونِظفـَحَل
“In verità, Noi abbiamo fatto scendere il Monito (cioè il
Qur’ān), e Noi ne siamo i custodi.” [Al-Ĥijr, 9].
Per quanto riguarda il libro intitolato ‘I Versetti Satanici’, è un
libro di sviamento, e il suo autore voleva far dubitare la gente su
alcuni fondamenti della religione e scuotere la fiducia dei
Musulmani nella loro religione, e i sapienti hanno stabilito che
l’autore di questo libro è un apostata. Per quanto riguarda i versetti
del capitolo An-Najm [Qur’ān 53], sono una risposta a ciò che
alcuni politeisti erano soliti credere, e cioè che gli idoli e gli angeli
fossero figlie di Allāh, ma se un a uomo tra loro veniva data la lieta
novella di una femmina, l’avrebbe aborrita, così Allāh negò loro di
attribuirGli quello che essi odiavano attribuire a se stessi, ed Egli
chiarì che ciò è ingiusto. Riguardo ai versetti del capitolo Al-Hajj
[Qur’ān 22], in cui Allāh dice:
اَم َواَنْلَسْرَأِنمَكِلْبَقنِمولسَّرَل َويِبَنَّلِإاَذِإىَّنَمَتىَقْلَأانَطْيَّشالِيفِهِتَّيِنْمأخَسنَيَفَّّللااَم
ِيقْليانَطْيَّشالَّمثِمكْحيَّّللاِهِتاَيآَّّللا َوِيملَعِيمكَح﴿٢٥﴾َلَعْجَيِّلاَمِيقْليانَطْيَّشالةَنْتِفَِينذَّلِّلِيف
مِهِوبلقضَرَّمِةَيِاسَقْلا َوْمهوبلقَّۗنِإ َوَينِمِلاَّالظِيفَلاقَقِشيدِعَب
“Mai inviammo un Messaggero o un Profeta prima di te
senza che, quando recitava (la rivelazione o narrava o
parlava), Shaytān gettava (alcune menzogne) nella sua
recitazione (della rivelazione). Ma Allāh abroga ciò che
Shaytān vi getta dentro. Così Allāh conferma i Suoi segni.
E Allāh è Sapiente, Saggio. “Così [Allāh] fa sì che i
4. suggerimenti di Shaytān siano una tentazione per coloro
che hanno una malattia (dell’ipocrisia e della miscredenza) nel
cuore, per coloro che hanno i cuori induriti. In verità gli
ingiusti sono immersi nella discordia.” [Al-Ĥajj, 52-53],
chiariscono che nessun Profeta inviato da Allāh se non il diavolo
cerca di mischiare le proprie parole con le Parole che il Profeta
recita da parte di Allāh, il Signore dei mondi, e Allāh protegge le
Sue Parole dalle parole del diavolo. I versetti mostrano anche che i
sussurri del diavolo possono essere un’afflizione per alcune
persone nei cui cuori c’è una malattia, e in tal modo essi cercano di
attribuire ciò che il diavolo ha detto alle Parole di Allāh, il
Misericordioso.
Inoltre, il Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) non consentiva che
i Quraysh adorassero gli idoli e mai lo approvò, piuttosto è noto da
parte loro che essi dicevano che egli insultava i loro dei. Tuttavia,
se si fa riferimento alla storia delle Gharānīq - plurale di Gharnūq
che è un bell’uccello bianco dal lungo collo, conosciuto in inglese
come gru, allora questa storia è falsa e infondata. Il racconto dice
che il Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) recitò Sūrat An-Najm
ai non-Musulmani fino a raggiungere i versetti 19-20, poi il diavolo
mise le parole nella sua bocca ed egli disse “Sono le eccelse
gharānīq, la cui intercessione è auspicabile.” Allora i non-
Musulmani furono compiaciuti della lode per i loro idoli, e così si
prosternarono. Così questa storia è infondata e falsa.
Inoltre, nel Qur’ān non c’è assolutamente alcuna contraddizione
tra i versetti sull’allattamento al seno o tra altri versetti. Tuttavia,
se vuoi dire che c’è una contraddizione tra i versetti del capitolo
Luqmān in cui Allah dice:
5. هالَِصف َوِىفِنْيَماَع
“…e lo svezzò dopo due anni.” [Luqmān, 14],
e i versetti del capitolo Al-‘Aĥqāf in cui Allah dice:
هلْمَح َوهـلَصِف َوَونثَالَثراْهَش
“… e la sua gravidanza e (il periodo di) svezzamento durano
trenta mesi.” [ Al-‘Aĥqāf 15],
allora il primo versetto afferma che l’allattamento al seno è
completato in due anni, e il secondo versetto chiarisce che la
gravidanza e lo svezzamento possono essere completati in un
periodo di trenta mesi. I sapienti, che Allah abbia misericordia di
loro, hanno chiarito che questo significa che il periodo minimo di
gravidanza è di sei mesi, e il restante è il periodo dell’allattamento
al seno, che è di 24 mesi, quindi non c’è alcuna contraddizione tra i
due versetti.
Infine, va rilevato che se una persona non è ben versata nella
conoscenza religiosa, non è lecito per lui discutere con la gente
della falsità, e si dovrebbe evitare di tenere compagnia a certe
persone in quanto potrebbero rovinare la sua religione.
E Allāh ne sa di più.
Fatwā n. 119716
Fonte: http://www.islamweb.net/emainpage/index.php
6. La dichiarazione di Shaykh Abd al-‘Azīz Bin Bāz
(rahimahullāh) riguardo alla storia delle gharānīq
Domanda:
E’ stato riportato in Tafsīr ul-Jalālayn riguardo alla ragione della
rivelazione del versetto 52 di Sūrat Al-Ĥajj che quando il
Messaggero (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) recitò “Cosa ne dite di
al-Lāt e al-Uzzā, e di Manāt, la terza ?” [An-Najm, 19-20],
Shaytān gettò sulla sua lingua “Sono le eccelse gharānīq, la cui
intercessione è auspicabile.” Ebbene, c’è qualcosa che prova
l’autenticità di questa storia dagli ahādīth del Messaggero
(sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam), o essa proviene dalle Isrā’īliyyāt
(narrazioni della gente del Libro)? Si prega di assisterci e che Allāh
la assista.
Risposta dello Shaykh Bin Bāz:
Non vi è alcun hadīth autentico relativo a queste parole nella sua
(del Profeta) recitazione sulle quali si potrebbe fare affidamento,
per quanto ne so. In ogni modo ciò è stato riportato dal Profeta
(sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) negli ahādīth che sono Mursal (citati
da chi non ha sentito direttamente dal Profeta - cioè dove manca
un narratore della catena). Questo è proprio come Al-Hāfidh Ibn
Kathīr informò nel Tafsīr del versetto di (Sūrah) Al-Ĥajj. Tuttavia,
il gettare di Shaytān nella sua (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam)
recitazione nel versetto di (Sūrah) An-Najm, ed è il Suo (di Allāh)
detto,
7. ُْْمتْيَأَرَفَأ َْالالت ىَّزُعْلاَو
“Cosa ne dite di al-Lāt e al-Uzzā…” e il resto dei versetti, ciò è
qualcosa che è confermato dal testo del versetto in Sūrat Al-Ĥajj.
Ed è la Sua (di Allāh) affermazione,
اَمَو اَنْلَسْرَأ نِم َْكِلْبَق نِم ْولُسَّر َْلَو ْيِبَن َّْلِإ اَذِإ ْىَّنَمَت ىَقْلَأ ُْانَطْيَّشال يِف ِْهِتَّيِنْمُأ ُْخَسنَيَف ُْ َّّللا اَم يِقْلُي
ُْانَطْيَّشال َّْمُث ُْمِكْحُي ُْ َّّللا ِْهِتاَيآ ْۗ ُْ َّّللاَو ْيمِلَع ْيمِكَح
“Non inviammo prima di te nessun Messaggero e nessun
Profeta senza che, quando tamannā (recitava), Shaytān
gettava (alcune menzogne) nella sua umniyyah (recitazione).
Ma Allāh abroga quello che Shaytān suggerisce. Allāh
conferma (e stabilisce) i Suoi segni. Allāh è sapiente,
saggio.” [Al-Hajj, 52]
Così la Sua (di Allāh) affermazione, “quando tamannā”
significa quando egli recitava. E la Sua affermazione, “Shaytān
gettava (qualche menzogna) nella sua umniyyah”, significa
nella sua recitazione. Poi invero Allāh, Gloria a Lui, abroga ciò che
Shaytān aveva gettato, e chiarisce la sua menzogna in altri versetti,
e conferma i Suoi versetti, come una tribolazione e una prova.
Proprio come Egli, Gloria a Lui, ha detto dopo di questo,
َْلَعْجَيِّل اَم يِقْلُي ُْانَطْيَّشال ْةَنْتِف َْينِذَّلِّل يِف مِهِبوُلُق ْضَرَّم ِْةَيِساَقْلاَو ْْمُهُبوُلُق ْۗ َّْنِإَو َْينِمِلاَّظال يِفَل
ْاقَقِش ْيدِعَب
“Così [Allāh] fa sì che i suggerimenti di Shaytān siano una
tentazione per coloro che hanno una malattia
8. (dell’ipocrisia e della miscredenza) nel cuore, per coloro che
hanno i cuori induriti” e i versetti continuano.
Pertanto, ciò che è obbligatorio per ogni Musulmano e di stare in
guardia da quello che Shaytān getta di dubbio sulle lingue della
gente della verità e di altri oltre a loro, e di aderire alla verità che è
chiara con le sue evidenze, e interpretare ciò che non è del tutto
chiaro con ciò che è chiaro, in modo che non resti nessun dubbio.
Questo è proprio come Allāh, gloria a Lui, ha detto all’inizio di
Sūrat ‘Āli `Imrān,
َْوُه يِذَّلا َْلَزنَأ َْكْيَلَع ََْابتِكْلا
“Egli è Colui che ha fatto scendere su di te il Libro (il
Qur’ān)”.
In esso ci sono versetti completamente chiari, che sono i
fondamenti del Libro [e questi sono i versetti di Al-Ahkām
(comandamenti, ecc.), Al-Farā’id (doveri obbligatori) e Al-Hudūd
(norme legali per la punizione di ladri, adulteri, ecc.)], e altri non
del tutto chiari. Coloro che hanno una malattia nel cuore, che
cercano la discordia e la [scorretta] interpretazione, seguono
quello che è allegorico, mentre solo Allah ne conosce il significato.
Così coloro nei cui cuori c’è una deviazione (dalla verità) seguono
ciò che non è del tutto chiaro, cercando la Fitnah (politeismo e
tribolazioni, ecc.) e i significati nascosti, ma nessuno conosce i suoi
significati nascosti all’infuori di Allāh. E quelli che sono
saldamente radicati nella conoscenza dicono:
9. ِمْلِعْلاَونولقَياَّنَماَءِبِهلكْنِّمِدعِناَنِّبَر
اَم َورَّكَّذَيَّلِإْاول ْوأـبَبْلَاأل
“Noi crediamo in esso: tutto (i versetti chiari e quelli non del
tutto chiari) viene dal nostro Signore.” Ma i soli a
ricordarsene sempre sono i dotati di intelletto.” [‘Āli
`Imrān, 7]
Ed è stato autenticato dal Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) in
un hadīth riportato da ‘Āishah (radiAllāhu ‘anha) che egli disse,
“Quando vedete coloro che seguono ciò che non è del tutto chiaro
di esso (il Qur’ān), allora questi sono quelli che Allah ha
menzionato, così guardatevi da loro.” L’autenticità di questa
narrazione è concordata (vale a dire in Al-Bukhārī e Muslim). E
Allah è Colui che dona il successo.
* Nota: La parola Gharānīq è il plurale di Gharnūq, che significa bello e
avvenente, come quando si dice “shāb gharnūq” per un bel giovanotto. La
parola Gharnūq ha anche il significato di lungo collo, uccello bianco
conosciuto in inglese come gru. E Allāh ne sa di più.
Fonte: http://www.binbaz.org.sa/index.php
10. La dichiarazione di Shaykh Muhammed Salih al-
Munajjid (hafidhullāh) riguardo alla
storia delle gharānīq
Domanda:
Nei “versetti satanici” di Salman Rushdi, egli parla di alcune āyat
del Qur’ān che furono rivelate al fine di accettare tre delle divinità
più popolari di quel tempo a Makkah come esseri superiori o
celesti simili ad angeli o a un dio. Più tardi, quelle āyat furono
cancellate e si disse che non furono rivelate attraverso Jibrīl,
piuttosto fu Iblīs che inventò quelle āyat e il Profeta (‘aleyhis
salām) in quel momento non ne era a conoscenza. Quanto è vero
tutto questo? Se c’è qualcosa di vero, allora si prega di specificare
quanto e gradirei conoscere la vera storia su ciò che realmente
accadde.
Risposta dello Shaykh al-Munajjid:
Lode ad Allāh.
Questo è basato su un falso resoconto. Ibn Kathīr e altri dissero:
Non vi è alcuna isnād (catena di trasmissione) sahīh (autentica)
dal Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) riguardo questo
resoconto, che dice che il Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam)
“recitò Sūrat an-Najm ai mushrikīn fino ad arrivare ai versetti,
ُْْمتْيَأَرَفَأ َْالالت ىَّزُعْلاَو
11. َْةاَنَمَو َْةَثِلاَّثال ىَرْخُاأل
“Cosa ne dite di al-Lāt e al-Uzzā (due idoli degli arabi pagani),
e di Manāt (un altro idolo degli arabi pagani), la terza ?” [An-
Najm 19-20]. Allora Shaytān pose le parole nella bocca del Profeta
(sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) ed egli disse:
تلك الغرانيق ُلىعال ّوإن شفاعتهم رتجىُتل
“Ecco le eccelse gharānīq, la cui intercessione è auspicabile”.
I kuffār furono compiaciuti di questa lode dei loro tre idoli, così si
prosternarono.” Questo resoconto è senza dubbio falso in diversi
punti.
1. La sua isnād è molto debole e non è sahīh.
2. Il Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam) fu infallibile riguardo
alla trasmissione del suo Messaggio.
3. Anche se, per ipotesi, questo resoconto fosse stato sahīh, i
sapienti hanno affermato che è da intendersi nel senso che Shaytān
fece sì che i kuffār udissero queste parole, non che egli le mise
nella bocca del Profeta (sallAllāhu ‘aleyhi wa sallam), in questo
modo le ascoltarono da lui.
Vedere la confutazione di Ibn Kathīr su questo nel suo Tafsīr di
Sūrat Al-Ĥajj, 52 (vedere sotto).
E Allāh ne sa di più.
Shaykh Muhammed Salih Al-Munajjid
Fatwā n. 4135
Fonte: http://islamqa.info/en/ref/4135
12. Come Shaytān gettò alcune menzogne nelle parole
dei Messaggeri, e come Allāh le abolì (dal Tafsīr di
Ibn Khatīr (rahimahullāh), versetto 52 della Sūrat al-Hajj)
آَم َواَنْلَسْرَأنِمَكِلْبَقِنمولسَّرَل َوىِبَنَّلِإاَذِإىَّنَمَتىَقْلَأـنَطْيَّشالِىفِهِتَّيِنْمأ
“Mai inviammo un Messaggero o un Profeta prima di te,
senza che quando recitava (la rivelazione o narrava o parlava),
Shaytān gettava (alcune menzogne) nella sua recitazione
(della rivelazione).
خَسنَيَفَّّللااَمِىقْليـنَطْيَّشالَّمثِمك ْحيَّّللاِهِتـَيءاَّّللا َوِيملَعِيمكَح
Ma Allāh abroga ciò che Shaytān vi getta dentro. Così
Allāh conferma i Suoi segni. E Allāh è Sapiente, Saggio.
َلَعْجَيلاَمِىقْليـنَطْيَّشالةَنْتِفَِينذَّللِىفمِهِوبلقضَرَّمِةَيِاسَقْلا َوْمهوبلق
[Allāh] fa sì che ciò che viene gettato da Shaytān sia una
tentazione per coloro nei cui cuori c’è una malattia e i cui
cuori sono induriti.
َّنِإ َوَِينمِلـَّالظِىفَلاقَقِشِيدعَب
E certamente, gli ingiusti sono immersi nella discordia.
َمَلْعَيِل َوِذَّلاَينْاووتأَمْلِعْلاهَّنَأقَحْلانِمَكبَّرْاوِنم ْؤيَفِهِبَتِبْختَفهَلْمهوبلق
Coloro che [invece] hanno ricevuto la scienza sanno che
questa è la Verità che viene dal tuo Signore, così che
possano crederci e i loro cuori vi si sottomettano
umilmente.
13. َّنِإ َوَ َّّللاِداَهَلَِينذَّلاْاونَمءاىَلِإرط ِصِيمقَتْسم
In verità Allah guida sulla Retta Via coloro che credono.”
Allāh dice:
اَم َواَنْلَسْرَأِنمَكِلْبَقنِمولسَّرَل َويِبَنَّلِإاَذِإىَّنَمَتىَقْلَأانَطْيَّشالِيفِهِتَّيِنْمأخَسنَيَفَّّللااَم
ِيقْليانَطْيَّشالَّمثِمكْحيَّّللاِهِتاَيآَّّللا َوِيملَعِيمكَح﴿٢٥﴾
“Mai inviammo un Messaggero o un Profeta prima di te
senza che, quando recitava (la rivelazione o narrava o
parlava), Shaytān gettava (alcune menzogne) nella sua
recitazione (della rivelazione). Ma Allāh abroga ciò che
Shaytān vi getta dentro. Così Allāh conferma i Suoi segni.
E Allāh è Sapiente, Saggio.”
A questo punto molti dei sapienti del Tafsīr menzionarono la storia
delle Gharānīq e come molti di coloro che erano emigrati in
Etiopia tornarono quando pensarono che gli idolatri dei Quraysh
erano diventati Musulmani, ma tutti questi resoconti provengono
da catene di narrazione Mursal ed io non credo che nessuna di esse
possa essere considerata come Sahīh. E Allāh ne sa di più.
Al-Bukhārī disse, “Ibn ‘Abbās disse,
ِيفِهِتَّيِنْمأ
{nella sua recitazione (della rivelazione)} “Quando egli
parlava, Shaytān gettava (alcune menzogne) dentro il suo discorso,
ma Allāh abrogò ciò che Shaytān vi gettava dentro.”
... َّمثِمكْحيَّّللاِهِتاَيآ ...
{Così Allāh conferma i Suoi segni} ‘Alī bin Abi Talhah riportò
che Ibn ‘Abbās disse,
اَذِإىَّنَمَتىَقْلَأانَطْيَّشالِيفِهِتَّيِنْمأ
14. {quando recitava (la rivelazione), Shaytān gettava (alcune
menzogne) in essa} “Quando egli parlava, Shaytān gettava
(alcune menzogne) dentro il suo discorso.”
Mujāhid disse:
اَذِإىَّنَمَت
{quando recitava} “Quando parlava.”
Si è detto che ciò si riferisce alla sua recitazione, mentre,
َّلِإَِّىناَمَأ
{ma essi confidano nelle Amani} significa che essi leggono
ma non comprendono.
Al-Baghawī e la maggior parte dei sapienti del Tafsīr dissero:
ىَّنَمَت
{egli recitava} “Recitare il Libro di Allāh.”
ىَقْلَأانَطْيَّشالِيفِهِتَّيِنْمأ
{Shaytān vi gettava (alcune menzogne) dentro} “Nella sua
recitazione.”
Ad-Ḍaḥḥāk disse:
اَذِإىَّنَمَت
{quando recitava} “Quando lo recitò.”
Ibn Jarīr disse, “Questo commento è più affine all’interpretazione.”
... خَسنَيَفَّّللااَمِيقْليانَطْيَّشال ...
15. {Ma Yansakh Allāh (Allāh abroga) ciò che Shaytān vi getta
dentro} il significato della parola Naskh in arabo è eliminare o
portare via. ‘Alī bin Abi Talhah riportò che Ibn ‘Abbās disse: “Ciò
significa, Allāh cancella quello che Shaytān vi getta dentro.”
... َّّللا َوِيملَع ...
{E Allāh è Sapiente} significa, Egli conosce tutti gli affari e gli
eventi che accadranno, e nulla Gli è nascosto.
... ِيمكَح﴿٢٥﴾
{Saggio} significa, nel Suo decreto, creazione e ordine, Egli ha
perfetta saggezza e prova assoluta, perciò dice:
َلَعْجَيِلاَمِيقْليانَطْيَّشالةَنْتِفَِينذَّلِّلِيفمِهِوبلقضَرَّم ...
{[Allāh] fa sì che ciò che viene gettato da Shaytān sia una
tentazione per coloro nei cui cuori c’è una malattia}
significa, dubbio, politeismo, miscredenza e ipocrisia.
Ibn Jurayj disse:
... َِينذَّلِّلِيفمِهِوبلقضَرَّم ...
{quelli nei cui cuori c’è una malattia} “Gli ipocriti, e
... ِةَيِاسَقْلا َوْمهوبلق ...
{e i cui cuori sono induriti} significa gli idolatri.”
... َّنِإ َوَِينمِلاَّظالِيفَلاقَقِشِيدعَب﴿٢٥﴾
16. {E certamente, gli ingiusti sono immersi nella discordia}
significa, lontani nello sviamento, resistenza e caparbietà, cioè
lontani dalla verità e dalla corretta via.
َمَلْعَيِل َوَِينذَّلاواوتأَمْلِعْلاهَّنَأقَحْلانِمَكِّبَّرواِنم ْؤيَفِهِب ...
{Coloro che [invece] hanno ricevuto la scienza sanno che
questa è la Verità che viene dal tuo Signore, così che
possano crederci} significa, in modo che coloro che hanno
ricevuto la scienza benefica con la quale possono distinguere tra
verità e falsità, coloro che credono in Allāh e nel Suo Messaggero,
possono comprendere che ciò che abbiamo rivelato a te è la verità
proveniente dal tuo Signore, Che l’ha rivelata con la Sua
conoscenza e sotto la Sua protezione, ed Egli la proteggerà
dall’essere mischiata con qualsiasi altra cosa.’ In verità, è il Libro
Saggio che,
َّلِهِيتْأَيل ِـطَبْلاِنمِنْيَبِهْيَدَيَل َوِْنمِهِفْلَخيل ِنزَتْنِّمِيمكَحِيدمَح
{non lo tange la falsità in nessuna delle sue parti. E’ una
rivelazione da parte di un Saggio, Degno di lode.} (Sūrat
Fuşşilat, 42)
واِنم ْؤيَفِهِب
{così che possano crederci} significa, che possano credere che
è vero e agire su di esso.
... َتِبْختَفهَلْمهوبلق ...
{e i loro cuori vi si sottomettano umilmente} significa, che i
loro cuori si umilino e la accettino.
... َّنِإ َوَ َّّللاِداَهَلَِينذَّلاوانَمآىَلِإاطَر ِصِيمقَتْسم﴿٢٥﴾
17. {In verità Allāh guida sulla Retta Via coloro che credono}
significa, in questo mondo e nell’Aldilà. In questo mondo, Egli li
guida alla verità e li aiuta a seguirla e a resistere alla falsità e a
evitarla; nell’Aldilà, Egli li guiderà sulla Retta Via che conduce ai
gradi del Paradiso, e li salverà dal doloroso tormento e dagli
orrendi livelli dell’Inferno.
Dal “Tafsīr al-Qur’ān al-Azīm” di Ibn Khatīr (rahimahullāh)
Fonte: http://www.qtafsir.com/