2. Quando salimmo su quel treno speciale chiamato ‘vita’ non ci rendemmo conto che esso viaggiasse nel tempo e che il nostro bagaglio si sarebbe formato via via.
3. All’inizio ciò che apprendevamo trovava facilmente posto in una scatolina e restava ancora spazio disponibile.
4. Crescendo vi abbiamo messo dentro anche le nostre idee, i pensieri e le prime esperienze personali
5. conoscendo, tra le tante altre, anche sensazioni negative come la paura, il dubbio e l’incertezza.
6. Il tempo vi ha riposto per i momenti difficili un po’ di fantasia, allegria, fiducia e prezioso ottimismo.
7. L’incontro con persone speciali ha rivelato in noi la capacità di amare, comprendere e scusare.
8. Qualcuno, in modo inatteso, ha saputo darci l’aiuto giusto quando credevamo che tutto fosse perduto, restituendoci la speranza.
9. Altri hanno saputo dirci le parole che hanno fatto scoprire in noi la capacità di credere e di confidare in Colui che sa guidarci con la Sua luce.
10. C’è, in un piccolo involto quasi nascosto e forse trovato, l’umiltà di ascoltare, di imparare e di pregare.
11. Il treno corre lungo le vie tracciate mentre il nostro bagaglio interiore si arricchisce sempre di più
12. con tutta l’esperienza che ci ha fatto crescere e maturare cui attingere per affrontare e superare gli ostacoli
13. ma, soprattutto, con tutto quello che gli altri, nostri compagni di viaggio per il tempo che hanno potuto dedicarci, hanno saputo e voluto regalarci.
14. E’ un bagaglio che, nel nostro piccolo, continuiamo a comporre ogni giorno accorgendoci che c’è sempre qualcosa da aggiungere o che ancora manca.
15. Per il nuovo anno ci auguriamo scambievolmente di poter fare del nostro meglio per accrescere il comune patrimonio di umanità:
16. con questo proposito e stretti in un grande abbraccio circolare auguriamo a voi e a tutti i vostri cari
17. Buon Anno! La Redazione di Micromedia Elaborazione: GiEffebis@alice.it