Presentazione utilizzata da Giancarlo Sciascia nella lezione del 20 settembre 2014 del corso di aggiornamento in Social Media Strategies, organizzato dal Communication Strategies Lab.
San casciano smart place @ National Council on Public History Annual Meeting ...
Un universo di storie: voce del verbo noi siamo
1. Un
universo
di
storie
voce
del
verbo
noi
siamo
Giancarlo
Sciascia
Community
Manager
Fondazione
<ahref
Firenze,
20
se@embre
2014
2. Il mio romanzo di formazione:
Giancarlo
Sciascia
• 2002
Esperto
in
Finanza
EEca
@
Provincia
Livorno
• 2001-‐2003
in
Consiglio
degli
StudenE
@
UniPi
• 2003
Servizio
Civile
@
Cineclub
Arsenale
Pisa
• 2005
Laurea
Magistrale
in
Economia
PoliEca
@
UniPi
• (Tesi
su
Pluralismo
e
sistema
televisivo
in
Italia)
• 2006
Master
tsm:
Art
&
Culture
Management
• 2007-‐2008
Consulenza
Codice
Idee
per
la
cultura
• 2008
Delle
Virtù
e
dei
Premi
@
Leopolda
Pisa
• 2009
Effimeri,
SvegliaE
e
StravaganE
@
Corliano
• 2009-‐2010
Rete
TrenEno
Grande
Guerra
• 2011-‐2014
Community
Manager
Fondazione
<ahref
3. Cosa faccio
Manager
culturale
dal
2007,
sono
esperto
in
proge@azione,
relazioni
e
promozione
di
iniziaEve
di
costruzione
di
comunità,
all'interno
di
enE
pubblici
e
privaE,
per
musei
e
imprese
sociali,
su
base
temaEca
e/o
territoriale;
creo
format
di
comunicazione
e
digital
libraries
per
la
disseminazione
della
ricerca
e
della
conoscenza;
come
community
manager,
prendo
parte
a
iniziaEve
di
sviluppo
locale
guidate
da
arte,
cultura,
scienza,
creaEvità
e
supportate
da
pia@aforme
di
collaborazione
online.
Come
consulente,
coach
e
innovatore
sociale,
conduco
aavità
di
narrazione
di
comunità
e
azioni
di
ricerca
sociale
(mappa
degli
stakeholder
e
valutazione
d'impa@o).
4. Cosa
so
fare
-‐Ricerca,
Proge@azione
e
Consulenza
in
ambito
culturale
-‐Cura
delle
relazioni
(isEtuzionali,
utenE,
media,
fundraising)
-‐Coordinamento
progea
web
(mock
up,
team
leader)
-‐Coaching
per
lo
Storytelling
temaEco
o
territoriale
-‐Elaborazione
di
percorsi
formaEvi
-‐Creazione
e
Produzione
di
piani
editoriali
mulEpia@aforma
-‐Digital
library
per
la
valorizzazione
territoriale
-‐Ideazione,
Organizzazione
e
gesEone
di
evenE
culturali,
concorsi
a
premio,
campagne
di
fundraising
/
crowdfunding
/
crowdinvesEng
in
ambito
sociale
/
culturale
/
digitale
/
giornalisEco
-‐Valutazione
di
impa@o
e
sostenibilità
-‐Social
media
management
-‐Public
Speaking?
…me
lo
auguro
per
voi
sennò
son
dolori!
5. About
• Fondazione
di
ricerca
interdisciplinare
(social
sciences
+
computer
science)
promossa
dalla
Provincia
Autonoma
di
Trento
• Opera
dal
Se@embre
2010
• Presidente
è
Luca
De
Biase
(giornalista
de
ilSole24Ore,
esperto
di
nuovi
media)
Obie%vo:
creare
un
ecosistema
informaEvo
di
qualità
in
Italia
7. INCHIESTE
PARTECIPATIVE
REALIZZATE
CON
IL
SOSTEGNO
DI
FONDAZIONE
AHREF
I 2 progetti vincitori del CONTEST
per proposte di inchiesta multimediale innovativa
ad alto impatto civico
www.giornalistiminacciati.it
Mappa interattiva + facebookumentario
www.cittadinireattivi.it
Mappa interattiva + video inchieste
8. FACT CHECKING
Verifica una notizia
Pia@aforma
per
la
verifica
dei
faa
e
delle
noEzie
a@raverso
il
crowdsourcing
9. TIMU
Racconta una storia
Team
/
squadra
in
swahili
Pia@aforma
per
lo
storytelling
collaboraEvo
10. Storytelling
di
comunità
VADEMECUM
A
cura
di
Giancarlo
Sciascia
e
Maurizio
Teli
(Premio
cheFare
–
seconda
edizione)
Le9ure
collegate:
Relazioni
fra
pari
e
costruzione
di
senso
di
comunità
(Giancarlo
Sciascia)
Il
valore
e
le
relazioni
peer
to
peer
(Maurizio
Teli)
11. The
Way
We
Live
Our
Lives
in
Stories
a
ConversaQon
with
Jonathan
Go@schall
12. Incipit
Intervista
da
EDGE
Pensiamo
alle
storie
come
una
forma
d'arte
selvaggiamente
creaEva
ma
all'interno
di
quella
creaEvità
e
diversità
c'è
un
sacco
di
prevedibilità.
Le
storie
sono
molto
prevedibili.
Non
importa
dove
tu
vada
nel
mondo,
non
importa
quanto
la
gente
sembra
diversa,
non
importa
quanto
sia
difficile
la
loro
vita,
le
persone
raccontano
storie,
universali,
e
universalmente
le
storie
sono
più
o
meno
come
la
nostra:
le
stesse
ossessioni
umane
di
base,
e
la
stessa
stru@ura
di
base.
La
stru@ura
si
riduce
a
storie
che
hanno
un
cara@ere,
personaggi
in
una
situazione
o
un
problema:
sono
sempre
problemi
focalizzaE
e
il
personaggio
cerca
di
risolvere
il
problema.
Nei
suoi
termini
più
elementari,
una
storia
non
è
altro
che
un
racconto
-‐
soluzione
del
problema.
13. a
big
quesEon
narrare
come
tra9o
disQnQvo
della
nostra
specie
Quando
noi
chiamiamo
Homo
sapiens
la
nostra
specie
siamo
l’argomento
di
cui
discuEamo.
L’argomento
è
la
nostra
sapienza,
la
nostra
saggezza,
la
nostra
intelligenza,
o
i
nostri
grandi
cervelli
che
che
fanno
della
nostra
una
specie
a
parte.
ScienziaE
e
filosofi
hanno
so@olineato
che
esisEamo
e
ci
adaaamo/evolviamo
da
un
sacco
di
tempo
ed
è
la
nostra
postura
ere@a
che
ci
contraddisEngue,
o
è
il
nostro
pollice
opponibile
che
ci
perme@e
di
fare
un
incredibile
uso
di
strumenE,
o
è
la
nostra
sofisEcazione
culturale,
o
è
la
raffinatezza
del
linguaggio,
e
così
via.
Non
sono
contro
nessuna
di
queste
cose,
sto
solo
sostenendo
che
una
cosa
di
uguale
importanza
è
stata
generalmente
lasciata
fuori
da
questa
lista,
e
questa
è
il
modo
in
cui
le
persone
vivono
la
loro
vita
dentro
storie…
14. Altri
DomandamenE
What
is
your
earliest
memory?
What
was
your
childhood
like?
What
were
your
parents
like?
When
did
you
first
fall
in
love?
What
is
your
first
memory
of
me?
What
makes
us
such
good
friends?
Were
you
in
the
military?
How
did
war
change
you?
Why
did
you
decide
to
become
a
teacher?
What
are
you
most
proud
of?
How
would
you
like
to
be
remembered?
15. E
quindi
cos’è
lo
storytelling?
L’arte
di
raccontare
storie:
il
modo
più
anQco,
più
semplice
e
più
vivo
per
trasme9ere
qualcosa
a
qualcuno,
perché
non
muoia,
ma
conEnui
a
essere
realtà
che
parla
e
respira.
Una
storia
può
essere
autobiografica,
inventata,
metaforica,
rifarsi
ad
un
fa@o
reale
o
alle
parole
di
un
grande
autore
e
nello
storytelling
non
ha
importanza
l’aderenza
alla
realtà,
ad
una
versione
originale
o
alla
“storia”,
intesa
come
susseguirsi
cronologico
degli
evenE,
ma
è
fondamentale
la
comunicazione.
Lo
storyteller
cerca
di
creare
con
le
proprie
parole
delle
immagini
che
facciano
da
ponte
fra
le
proprie
emozioni
e
quelle
di
chi
l’ascolta.
Non
è
un
caso
che
fra
storytellers
si
usi
il
linguaggio
della
“festa”,
del
dono:
non
si
dice
raccontare
una
storia,
bensì
“dare”,
“donare”
una
storia,
perché
a
sua
volta
si
arricchisca
e
venga
nuovamente
raccontata.
h@p://www.raccontamiunastoria.com/che-‐cose-‐lo-‐storytelling/
È
così
che
Il
nostro
“vissuto
umano”
prende
forma,
diviene
comunicabile,
comprensibile
e
può
essere
ricordato.
Con
il
raccontare
si
compie
una
sorta
di
“collegamento”,
dalla
duplice
funzione:
• Dire@o
all’interiorità:
narrazione
in
funzione
riflessiva;
• Rivolto
al
contesto
in
cui
si
è
immersi…e
in
questo
senso
lo
storytelling
può
esser
presa
di
coscienza
per
l’aavazione
h@ps://www.youtube.com/watch?v=_F6s029A6eM#t=407
16. Cara9erisQche
del
discorso
narraQvo
• Sequenzialità
(l’ordine
può
non
rifle@ere
lo
svolgersi
cronologico
dei
faa
reali,
né
la
conEngenza
delle
relazioni
causa-‐effe@o);
• parEcolarità
(evidenziare
de@agli
soggeavamente
significaEvi);
• intenzionalità;
• verosimiglianza
(della
storia
per
l’ascoltatore);
• componibilità
(intreccio
tra
le
parE
e
il
tu@o
della
narrazione);
• plausibilità;
• appartenenza
a
un
genere.
17. Metodologia
dello
storytelling
• scelta
della
finalità
e
del
target,
(ossia
definizione
di
quello
che
si
vuole
comunicare
e
a
chi);
• definizione
dei
tempi,
della
disponibilità
delle
persone
coinvolte
ed
eventuale
possibilità
di
lavoro
di
gruppo;
• realizzazione
e
feedback
dell’audience.
19. Cityteller.it
Che
cos’è?
L’App
di
Cityteller
è
una
mappa
geo-‐emozionale
che
racconta
le
ci9à
a9raverso
i
libri
grazie
al
contributo
degli
utenQ.
“Cityteller
nasce
dal
conce@o
di
Storytelling
ovvero
la
capacità
di
creare
emozioni
a@orno
al
racconto
di
qualsiasi
cosa”.
Il
racconto
viene
inteso
come
condivisione
di
un’esperienza,
di
un’emozione.
20. Firenze
-‐
CanQ
Orfici
(Dino
Campana)
Entro
dei
ponE
tuoi
mulEcolori
L'Arno
presago
quietamente
arena
E
in
riflessi
tranquilli
frange
appena
Archi
severi
tra
sfiorir
di
fiori
Azzurro
l'arco
dell'intercolonno
trema
rigato
tra
i
palazzi
eccelsi:
Candide
righe
nell'azzurro:
persi
Voli:
su
bianca
gioventù
in
colonne.
(Segnalato
da:
Margherita
Di
Giorgio)
21. Scri@ura
industriale
colleava
Tua
scrivono
tu@o
Scopri
il
metodo
SIC:
uElizzabile
per
scrivere
romanzi
e
racconE
in
gruppi
di
4+
persone.
Sono
disponibili
manuali
e
pagine
di
documentazione
in
linea.
Leggi
i
racconQ:
Abbiamo
pubblicato
7
racconE
con
licenza
CreaEve
Commons.
Puoi
leggerli
online
e
scaricarli
liberamente.
Crea
una
tua
produzione
SIC:
Inventa
un
sogge@o,
arruola
degli
scri@ori,
e
usa
gratuitamente
la
pia@aforma
SIC
per
scrivere
la
tua
opera
colleava.
22. Corporate
storytelling
• Tua
raccontano:
per
convincere,
per
condividere,
per
informare,
per
influenzare
una
scelta
o
orientare
un
comportamento.
Ma
non
tua
costruiscono
racconE
strategici,
ovvero
in
grado
di
produrre
gli
effea
per
cui
sono
staE
proge@aE.
• Fare
Storytelling
non
vuol
dire
semplicemente
raccontare
storie
a
qualcuno,
ma
studiare
strategicamente
il
funzionamento
dei
raccon4
e
proge6arli
in
funzione
della
loro
efficacia.
23. Storyfactory
Qual
è
il
senso
della
tua
impresa?
MarkeQng
NarraQvo:
Le
tecniche
della
narrazione
per
il
design
e
il
re-‐
design
di
prodoa,
servizi
e
customer
experience,
per
il
loro
posizionamento
e
per
la
comunicazione.
24. Quindi
storytelling
come…
-‐ racconto
idenQtario
aziendale,
proiezione
di
credenze
individuali
e
colle%ve
-‐ strumento
di
analisi
quali-‐quanQtaQva
della
comunicazione
e
fa9ore
di
vantaggio
compeQQvo
(supremazia
in
ascolto/proposta)
-‐ processi
risolu4vi
che
generano
esperienze
di
senso
Perché
fare
Corporate
Storytelling?
Perché,
anche
se
non
siamo
noi
a
farlo,
una
storia
verrà
raccontata
comunque:
sulla
nostra
impresa,
sul
nostro
brand,
sulle
nostre
persone.
Sarà
quella
giusta?
Dall’efficacia
dei
racconQ
dipende
l’efficacia
dell’azienda.
25. …ma
anche
history-‐telling…
Home
–
Map
–
Projects
-‐
Tours
and
CollecEons
–
Channels
-‐
Get
Involved
-‐
Blog
26. Memoro.org:
la
Banca
della
Memoria
proge@o
no-‐profit
internazionale
archivio
in
costante
evoluzione
che
chiunque
può
arricchire
raccogliendo
le
esperienze
di
vita
delle
persone
nate
prima
del
1950
so@o
forma
di
racconE
audio
e
video
luogo
dove
custodire
e
da
cui
diffondere
i
ricordi
27. #EpicFail
Quando
lo
Storytelling
diventa
generaEvo
perdiamo
il
controllo
e
rischiamo
tu@o
in
fa@o
di
credibilità
(può
andar
molto
bene
o
molto
male).
28. GeneraQve
Journalism
• We
believe
in
storytelling
as
an
enabler
of
strengths,
and
a
catalyst
for
change.
• We
have
spent
twenty
years
creaEng
and
co-‐
evolving
this
model,
and
are
recognized
leaders
in
this
form
of
inquiry
and
communicaEon.
• We
Co-‐Create,
Manage,
and
Deliver
Ongoing
Grassroots
News
Plaorms
h@p://axiomnews.com
30. Intertwine.it
opere
mulQmediali
collaboraQve
Come
Funziona
1
RegistraE
2
Dai
vita
al
tuo
intreccio!
(TITOLO,
descrizione
breve
e
lunga,
tag)
3
Collabora!
(“DiverEE
a
contribuire
aggiungendo
i
tuoi
Bricks
nei
Plots
che
più
E
sEmolano,
ma
ricorda:
i
contenuE
che
caricherai
dovranno
essere
originali
e
interamente
realizzaE
da
te.”)
4
Fai
conoscere
il
tuo
Proge@o!
(Condividi
e
commenta)
Una
volta
conclusa
l'opera,
potrai
pubblicarla
e
generare
ricavi
per
te
e
per
chi
ha
collaborato!
31. Il
business
dell'online
video
strumenE
di
moneQzzazione,
supporto
tecnico,
commerciale
e
markeEng,
digital
PR,
risorse
per
sviluppare
progea
e
idee,
opportunità
di
adverEsing
sales
e
la
distribuzione
presso
editori
e
top
player
televisivi
e
cinematografici
in
rapida
espansione
(…per
i
“partner
arEsEci”)
talent
developer,
supporta
content
owner,
grandi
brand
e
celebrites
per
realizzare
iniziaEve
di
comunicazione
integrata
e
social
promoQon
32. Come
fare
community?
L’abbiamo
chiesto
a
12
persone
capaci
h@p://www.virtualeco.org/2014/09/come-‐fare-‐
community-‐labbiamo-‐chiesto-‐a-‐12-‐persone-‐
capaci-‐nessun-‐guru/
Che
fa
il
paio
con
Storytelling:
ecco
come
non
si
deve
fare!
www.4wriEng.it/web-‐wriEng/storytelling-‐errori
#contentmarkeEng
#brand
#reputazione
34. Storycorps
Ask
great
quesEons.
Share
great
stories.
…RICORDATE
i
DOMANDAMENTI
in
apertura?
A
StoryCorps
Do-‐It-‐Yourself
interview
is
a
great
way
to
honor
a
loved
one
through
listening.
Perché
l’altra
faccia
del
(saper)
raccontare
è
l’ascolto
(a9ento).
35. Ascoltare
ad
arte
Entrare
in
conta@o
col
mondo
e
con
se
stessi.
Esplorare,
imparare
a
conoscere
i
suoni
e
separarli.
Inaugurare
nuove
vie,
cartografie
digitali.
Partendo
da
esperienze
semplici,
concrete.
In
solitudine,
oppure
in
compagnia,
con
le
bambine
e
i
bambini,
con
le
scuole,
gli
adolescenE,
gli
insegnanE.
I
laboratori
didaaci
territoriali
di
Portobeseno
sono
sostenuE
dalla
Fondazione
Cassa
di
Risparmio
di
Trento
e
Rovereto
a@raverso
i
bandi
“valorizzazione
della
memoria
delle
comunità”.
36. Manipolare
le
ci9à
h@p://urbanohumano.org/italiano/shareable-‐
city-‐e-‐intelligenza-‐colleava/
è
adhocrazia
h@p://www.pophub.it/
è
rigenerazione
h@p://labsus.org/
è
sussidiarietà
h@p://www.farm-‐culturalpark.com/
è
felicità
37.
38.
39. 39"
Scenario: Perché la crisi in Italia è più critica !
L’aggravante
peculiare
della
crisi
italiana,
con
la
prolungata
assenza
di
buon
governo,
sta
nel
concorrere
di
una
macchina
dello
Stato
arcaica
e
autoreferenziale
e
di
parEE
Stato-‐centrici,
ai
quali
hanno
contribuito
le
regole
del
finanziamento
pubblico
e
la
deriva
culturale
del
paese.
Al
deterioramento
di
tu@e
le
fasi
del
processo
di
costruzione
dell’azione
pubblica
si
sono
così
accompagnaE:
il
perseguimento
crescente
di
beni
parEcolari
anziché
del
bene
pubblico;
comportamenE
abusivi
di
tale
gravità
da
creare
un
solco
profondo
tra
ci@adini
e
“poliEci”;
il
blocco
dei
normali
meccanismi
di
rinnovamento
delle
classi
dirigenE,
con
lo
scatenamento
di
insensaE
conflia
generazionali;
una
perdita
di
fiducia
nei
nostri
stessi
mezzi.
(FABRIZIO
BARCA,
2013)
#CRISI!
40. 40"
Lo scenario più ampio!
(S)FIDUCIA-VOCAZIONI-INNOVAZIONE"
Il
futuro
si
costruisce
rafforzando
la
fiducia
reciproca,
la
condivisione
operosa
di
tanE,
l’appartenenza
a
un’idenEca
comunità
di
relazioni.
Alzando
la
vista
oltre
le
sterili
contrapposizioni
odierne
e
le
recriminazioni
del
passato.
Legando
le
eccellenze,
rafforzando
le
vocazioni
e
le
specializzazioni,
conferendo
massa
criEca
e
non
frantumando
ulteriormente
ciò
che
è
già
diviso,
parcellizzato.
Se
cambiare
si
deve,
prima
di
bu@arsi
è
necessario
definire
con
precisione
cosa
intendiamo
per
innovazione.
41. 41"
Perché lʼinnovazione ha a che fare con lo storytelling!
L’innovazione
come
driver
dello
sviluppo
(in
assenza
di
crescita)
LIMITI
del
modello
di
sviluppo
occidentale
-‐
Crescita
dei
consumi
per
trainare
la
produzione
-‐
ForQ
divaricazioni
nella
distribuzione
della
ricchezza
prodo9a
(10%
deQene
il
50%)
-‐
Ricchezza
accumulata
diro9ata
su
impieghi
speculaQvi
e
finanziari
-‐
Consumi
di
massa
in
difficoltà,
declino
industriale
-‐
Collasso
delle
Economie
della
Diseguaglianza
CAMBIO
di
PARADIGMA
necessario
-‐
Diverse
dinamiche
di
Consumo,
Produzione,
Benessere
-‐
Economia
dell’Abbastanza
(C.
Doyle)
-‐
Equità/redistribuzione
leve
dello
sviluppo
-‐
Nuove
metriche
di
successo:
dal
PIL
al
FIL
(Felicità
Interna
Lorda)
…rapporto
SQglitz
-‐
Modello
di
Società
coesa
e
solidale
-‐
La
rete
strumento
di
democrazia
partecipaQva
-‐
La
rete
pia9aforma
per
la
nuova
economia
basata
sulla
conoscenza
e
la
condivisione
-‐
nuovo
modello
di
Impresa:
Sostenibile,
Community-‐based
e
CogniQva
(è
flessibile,
“usa”
la
conoscenza
e
apprende)
42. NaEva
A
prototypical
XXI
century
company.
Its
purpose
is
the
EvoluEon
of
business
and
society,
in
order
for
them
to
create
a
posiEve
impact
on
people
and
on
the
planet,
thus
growing
Happiness.
A
pioneer
Benefit
CorporaEon™
in
Europe,
and
one
of
the
first
in
the
world.
NaEva
helps
companies
to
incorporate
sustainable
innovaEon
into
their
DNA,
improve
their
business
results,
and
create
an
authenEc
economic
value;
NaEva
develops
new
businesses
that
‘by
design’
regenerate
humans
and
the
biosphere.