8. Taskrabbit, un portale nato per rendere più facile
l’aiuto fra vicini di casa, sta diventando
un’agenzia interinale con meno garanzie per i
lavoratori. !
Lending Club, il primo portale di prestiti peer to
peer, si è trasformata in un portale di prestiti
per imprenditori!
Su Airbnb è sempre più difficile riuscire a
trovare una casa in condivisione e spesso
l’offerta è in mano a bed & breakfast o
multi-proprietari !
15. Arun Sundararajan!
The Sharing Economy!
The End of Employment and the Rise
of Crowd-Based Capitalism (2016)!
-Managerial capitalism à crowd-based
capitalism
-Casual àwork -> full time job
-Personal àfor money à professional
“Siamo davanti a una profonda
trasformazione a cui i governi devono
regolarsi collaborando con le piattaforme
per definire nuove politiche e nuove
infrastrutture”
16. Robin Chase!
Peers INC (2015)!
In Chase’s vision, the new economy is based on people (the peers)
choosing to participate in a platform because a company (the inc) has
made the process cheap and straightforward.!
www.web-strategist.com/
blog/!
www.
crowdcompanies.com/!
17. M. Bauwens,
Network Society and
Future Scenarios for a
Collaborative Economy.
Basingstoke, Palgrave
Macmillan UK!
!
“Lo scenario no profit e con controllo centralizzato (quello che chiamo local resilience scenario) è
dove gruppi locali utilizzano piattaforme p2p per creare monete comunitarie, piattaforme di scambio
di cibo locale ecc. Uno scenario in cui le tecnologie p2p sono al servizio di una comunità locale.
Infine, nello scenario che preferiamo, quello dei beni comuni globali, ci sono grandi comunità globali
che sviluppano progetti aperti come nel caso di Wikispeed, Linux e Wikipedia e dove la governance
globale è più democratica, post-capitalista e post-statale”. (DoppioZero)!
24. A fine millennio, la posizione
geografica e il basso costo degli affitti
fanno di San Francisco il luogo ideale
per persone e aziende che desiderano
essere collegati con il polo tecnologico
più avanzato del mondo senza
rinunciare alla città!
25. ü Nel marzo 2012 l’amministrazione
lancia “The Sharing economy
Working Group” per esaminare i
benefici economici e innovativi della
SE e valutare politiche di
facilitazione soprattutto per quel che
riguarda educazione, energia.!
ü Lancia un programma per pensare
a come rispondere a disastri naturali
con l’economia collaborativa!
ü Living innovation Zone (LIZ):
rivalutazione degli spazi pubblici
attraverso progetti creativi e
tecnologici!
26. ü La crescita esponenziale
delle piattaforme a San
Francisco inizia ad
esacerbare il rapporto fra
business tradizionali e nuove
start up !
ü Nel 2014 vengono pubblicate
nuove regole per regolare gli
affitti a breve termine ma la
controversia rimane molto
forte!
ü San Francisco diventa il luogo
dove cresce la “platform
economy”!
27. !
SAN FRANCISCO!
VALUE PROPOSITION!
Abilitare l’innovazione come fonte di
ricchezza e di crescita economica!
CONTESTO
NORMATIVO!
Permissivo!
RUOLO
AMMINISTRAZIONE!
-!
ECOSISTEMA! Presente!
RISULTATI! Contraddittori!
29. ü Città di più di 10 milioni di persone!
ü Altissima penetrazione della banda
larga!
ü Forte cultura socio culturale che si è
andata persa nel tempo a causa di
una forte urbanizzazione!
30. “Domanda di assistenza sociale,
problemi ambientali, e la mancanza di
posti di lavoro sono in aumento ma è
dura rispondere a queste esigenze a
causa del budget limitato e della
mancanza di risorse. La continua
urbanizzazione ha fatto perdere il
senso di spirito comunitario, e il
consumo eccessivo ha provocato
l'esaurimento delle risorse e
inquinamento. Seoul vuole provare a
risolvere i problemi economici, sociali
e ambientali con un nuovo modo, ”la
condivisione”.!
Park Won-soon-!
http://sharehub.kr/2014/en/!
Perchè!
31. ü Settembre 2012: l’amministrazione annuncia
“Seoul Sharing City”!
ü Dicembre 2012: approvata un’ordinanza!
ü Febbraio 2013: lancio della prima fase del
progetto!
ü Giugno 2015: lancio della seconda fase del
progetto!
http://english.sharehub.kr/wp-content/themes/sharehub/
executive_summary_report.pdf!
Percorso!
32. ü Social Innovation Bureau: agenzia municipale con l’obiettivo
di sviluppare e implementare la strategia della Sharing City e di
proporre iniziative. Guidata dal sindaco!
ü Sharing Promotion Committee: comitato composto da 5
membri (2 dalla giunta; 1 impiegato del governo; 12 esperti
provenienti da diversi settori).!
ü Global Advisory Council: collegamento con esperti
intenazionali (5 membri)!
ü ShareHub: portale di informazione che comprende
informazioni, directory, campagne, forum (plaza)!
ü Creative Commons Korea: partner nella disseminazione e
promozione delle informazione e risorse.!
La governance!
http://english.sharehub.kr/wp-content/themes/sharehub/
executive_summary_report.pdf!
33. ü Audizioni pubbliche e incontri in Municipio per discutere
l'ordinanza e le iniziative!
ü Lezioni settimanali su vari aspetti dell'economia condivisione!
ü Sharing Economy Forum: incontri sulle opportunità di business
creati dalla sharing economy!
ü Sharing Economy Starter School: corso settimanale per la
creazione di nuove opportunità di business generate dalla
sharing economy!
ü Conferenza internazionale!
ü Sharing Imagining Workshop: !dedicato alle istituzione e ad
altri stakeholders chiave focalizzato sull’identificazione e lo
sviluppo di iniziative e progetti appropriati alla PA!
http://english.sharehub.kr/wp-content/themes/sharehub/
executive_summary_report.pdf!
Che cosa: diffondere e formare!
34. ü Nella prima fase si è
investito in 63 start up!
ü Nella seconda si punta ad
arrivare a 300!
ü Le rendite delle start up
finanziate sono aumentate
del 9 volte!
http://english.sharehub.kr/wp-content/themes/sharehub/
executive_summary_report.pdf!
Che cosa: investire!
35. ü Urban Home stay: programma di facilitazione dell’affitto di case
private!
ü One Roof Inter-Generational Sympathy Project: anziani
condividono le loro stanze libere con studenti in cambio di
assistenza!
ü Trasporti: avvio del car sharing con creazione di parcheggi
dedicati. No Uber ma app per Taxi!
ü Beni al consumo: creazione di Tool libraries, book sharing,
! children’s clothing !!
ü Spazio: l’amministrazione ha messo a disposizione alcuni spazi
inutilizzati!
ü Dati: free wifi e apertura di Open Data !!
ProgettiChe cosa: progetti!
36. ü 286 millioni di euro investiti in 18 imprese di “sharing” (63
imprese accelerate)!
ü 1.070 macchine dedicate al carsharing con 282.356 utilizzatori!
ü 779 spazi dell’amministrazioni utilizzati con più di 17.000
attività e eventi!
ü 28 studenti e 23 anziani hanno partecipato al proetto One Roof
Project!
ü 13.500+ case affittate!
ü 31.000+ vestiti di bambini condividi!
ü 1.300 dati condivisi attraverso il progetto Seoul Open Data
Plaza!
ü 13 tool libraries installate!
Risultati a maggio 2014Risultati!
37. !
SEOUL!
VALUE PROPOSITION!
Favorire la sharing economy per
innovare recuperando senso di
community e rafforzare fiducia e
relazione (coesione sociale) !
CONTESTO
NORMATIVO!
Controllato!
RUOLO
AMMINISTRAZIONE!
Top down!
ECOSISTEMA! In via di costruzione!
RISULTATI! Incoraggianti!
39. - “Il Comune di Milano ha scelto di promuovere l’innovazione sociale
come uno degli aspetti della Smart City, poiché una città intelligente
non è solamente una città che sa essere al passo con le nuove
tecnologie, ma una città che sa sfruttare l’innovazione per lo sviluppo
di nuovi metodi di risoluzione di problemi socialmente rilevanti.”!
!
- Contesto sociale molto attivo caratterizzato da un tessuto piccolo
imprenditoriale molto dinamico a forte vocazione sociale!
Fonte: Libro bianco di Milano sull’innovazione sociale !
41. ü “il fenomeno della “sharing economy”, (..) si basa sulla creazione di
legame sociale come fondativo dello scambio economico, ed ha come
punto di partenza la consapevolezza del cittadino attivo e produttivo;!
ü L’esistenza del fenomeno è stata riconosciuta a livello internazionale,
rilevandone tutte le potenzialità di motore importante per un
cambiamento decisivo!
ü Questo modello di economia diffusa e relazionale pone sfide inedite
al sistema regolativo, poiché le vecchie regole spesso non si
applicano alle nuove dinamiche sociali ed economiche e rischiano di
soffocare le relative innovazioni sociali e di mercato;!
ü In questo quadro le istituzioni pubbliche locali debbano svolgere
un ruolo centrale di facilitazione, connessione e coordinamento;!
http://www.milanosmartcity.org/joomla/images/delibera%20sharing
%20economy.pdf!
Perchè!
42. Facilitato l’adozione
del car-sharing, bike
sharing, scooter
sharing!
Favorito i coworking!
e Makers!
400K destinati al
crowdfunding
civico!
Bilancio
partecipativo!
Cosa!
Liberato degli
spazi (6000m):
1,5 milioni di
euro!
+ 400 start up avviate!
44. Collaborazione pubblico privato!
ü Supportare la città nei grandi
eventi!
ü Migliorare l’alfabetizzazione
digitale!
ü Misurare gli effettivi positivi
dell’home sharing (avvio di uno
studio sull’impatto sociale)!
45. !
Milano!
VALUE PROPOSITION!
Favorire la sharing economy come
strumento capace di innovare e includere!
CONTESTO
NORMATIVO!
Controllato!
RUOLO
AMMINISTRAZIONE!
Mix di politiche top down e bottom up!
ECOSISTEMA! Da costruire!
RISULTATI! Buoni ma parziali!
46. La narrazione diventa modello che apre
numerose opportunità ma lancia anche delle
sfide che devono essere accompagnate.!
!
Le città diventano il luogo dove ricomporre il
binomio economia collaborativa. !
!
L’attore pubblico ha un ruolo fondamentale di
facilitatore e equilibratore delle diverse tensioni e
è l’unico capace anche di accelerare l’adozione.!