2. Tendenze giugno 2013
Le dinamiche del tessuto produttivo
46.858 unità locali attive al
31/3/2013 in diminuzione
rispetto al 31/3/2012:
FC -1,6%
ER -0,7%
ITA -0,4%
46.858 unità locali attive al
31/3/2013 in diminuzione
rispetto al 31/3/2012:
FC -1,6%
ER -0,7%
ITA -0,4%
IT 11,4ER 10,3FC 9,8L’imprenditorialità: abitanti per impresa (31/12/2012)
IT 95,2%ER 94,2%FC 93,8%La dimensione: imprese con meno di 10 addetti
IT 22,2%ER 22,3%FC 18,7%Le società di capitale sono:
IT 73,0%ER 68,6%FC 73,7%La maggior parte è costituita da imprese individuali:
La natura giuridica (esclusa agricoltura)
-0,3%Attività professionali, scientifiche e tecniche (M)
-0,8%Attività immobiliari (L)
-0,9%Attività finanziarie e assicurative (K)
1,4%Servizi di alloggio e ristorazione (I)
-3,3%Trasporti e magazzinaggio (H)
-1,4%Commercio (G)
-4,4%Costruzioni (F)
-2,3%Attività manifatturiere (C)
-5,2%Agricoltura (A)
var. % rispetto al 31/5/2012I principali settori (Ateco 2007)
IT -0,9%ER -1,2%FC -2,3%
39.273 al 31/5/2013, in diminuzione netta rispetto al 31/5/2012:Imprese attive
La consistenza delle imprese
3. Tendenze giugno 2013
erbacee 16%erbacee 16%
legnose 14%legnose 14%
zootecnici 70%zootecnici 70%
In termini reali il valore della produzioneIn termini reali il valore della produzione
agricola risulta inferiore rispetto al 1996agricola risulta inferiore rispetto al 1996
((--8,7%)8,7%)
Indici di composizione %Indici di composizione %
della PLVdella PLV
volume
fisico
prezzi
all’azienda
produzione
lorda
vendibile
Coltivazioni erbacee -6,2% +2,1% -4,2%
Coltivazioni legnose -21,0% +20,4% -4,9%
Prodotti zootecnici +8,1% +12,8% +21,9%
TOTALE GENERALE +0,6% +11,9% +12,6%
Annata agraria 2012/2011
PLV variazioni % (per comparti)
Con riferimento aiCon riferimento ai primi 5 mesi del 2013primi 5 mesi del 2013::
•• PiovositPiovositàà abbondante ha influito negativamente sui cereali con produzioneabbondante ha influito negativamente sui cereali con produzione
stimata in flessione.stimata in flessione.
•• Persistono criticitPersistono criticitàà nel comparto frutticolo (in particolare albicocche e pesche).nel comparto frutticolo (in particolare albicocche e pesche).
•• Zootecnia: quotazione dei bovini stabile; quotazioni dei suini iZootecnia: quotazione dei bovini stabile; quotazioni dei suini in lieve ripresan lieve ripresa
(ma ancora sotto costo);(ma ancora sotto costo); buon andamento del comparto avicolo.
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Agricoltura
Variazione % della PLV provinciale
(2012-2011): +12,6%
Peso della PLV provinciale su quella
regionale nel 2012: 13,9%
IT -2,6%ER -3,2%FC -5,2%
7.540 al 31/5/2013, in diminuzione rispetto al 31/5/2012:Imprese attive
Consistenza delle imprese
4. Tendenze giugno 2013
Consistenza delle imprese
Imprese attive 3.835 al 31/5/2013, in diminuzione rispetto al 31/5/2012:
FC -2,3% ER -2,4% IT -2,3%
Andamento congiunturale – primo trimestre 2013
Indagine Camera di Commercio di FC su imprese > 10 addetti
Flessione della produzione. Situazione recessiva.
Variazioni % medie ultimi 12 mesi sui precedenti 12 mesi:
Produzione -3,1%
Fatturato -0,4%
Ordini interni -4,3%
Ordini esteri -0,6%
Occupazione -0,7%
Previsioni degli imprenditori per il secondo trimestre 2013: moderatamente positive e migliori
di quelle raccolte un anno fa.
Indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti – primo trimestre 2013
Variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
Produzione: FC -5,4% ER -4,7% IT -5,3%
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Attività manifatturiere
5. Tendenze giugno 2013
PRODUZIONE
variazioni percentuali medie degli ultimi 12 mesi
rispetto ai 12 mesi precedenti (VP12)
Indagine Camera di Commercio
su imprese > 10 addetti
I settori in leggero aumento:
• calzature
I settori in leggera diminuzione:
• macchinari
• alimentare
I settori in diminuzione
• chimica e plastica
• confezioni
• mobili
• prodotti in metallo
• legno
7. Tendenze giugno 2013
La consistenza delle imprese
Imprese attive 6.318 al 31/5/2013, in diminuzione rispetto al 31/5/2012:
FC -4,4% ER -2,7% IT -2,7%
Andamento congiunturale – primo trimestre 2013
indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Il settore permane in grave difficoltà.
Volume d’affari: variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
FC -8,7% ER -6,8% IT -11,7%
Previsioni degli imprenditori di Forlì-Cesena per il secondo trimestre rispetto al primo:
Volume d’affari in aumento stabile in diminuzione
27% 44% 29%
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Costruzioni
8. Tendenze giugno 2013
Consistenza delle imprese nel settore Commercio al dettaglio
Imprese attive 4.335 al 31/5/2013, in diminuzione rispetto al 31/5/2012
FC -1,1% ER -0,7% IT -0,2%
Andamento congiunturale - primo trimestre 2013
Indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Vendite in rilevante flessione nel primo trimestre 2013 rispetto allo stesso trimestre dell’anno
precedente:
FC -10,2% ER -7,9% IT -10,3%
alimentari -8,9% piccola distribuzione -13,6%
non alimentari -11,9% media distribuzione -10,6%
ipermercati -2,1% grande distribuzione -4,5%
Previsioni degli imprenditori di Forlì-Cesena per il secondo trimestre rispetto al primo:
Vendite in aumento stabile in diminuzione
11% 56% 32%
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Commercio al dettaglio
Consistenza delle imprese nel settore Commercio
all’ingrosso e al dettaglio e riparazioni autoveicoli:
8.547 Imprese attive al 31/5/2013, in diminuzione
rispetto al 31/5/2012:
FC -1,4% ER -0,5% IT -0,2%
Consistenza delle imprese nel settore Commercio
all’ingrosso e al dettaglio e riparazioni autoveicoli:
8.547 Imprese attive al 31/5/2013, in diminuzione
rispetto al 31/5/2012:
FC -1,4% ER -0,5% IT -0,2%
9. Tendenze giugno 2013
Consistenza delle strutture ricettive (al 30 aprile 2013)
esercizi 540 alberghieri 38.088 posti letto
437 complementari 22.125 posti letto
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Alloggio e ristorazione
Flusso turistico
Gennaio-aprile 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012, in diminuzione:
Turisti totali Arrivi -8,7% Presenze -21,6%
Andamento congiunturale – primo trimestre 2013
indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Volume d’affari in netta diminuzione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente:
FC -10,1% ER n.d. IT -8,4%
Previsioni volume di affari degli imprenditori di Forlì-Cesena per il secondo trimestre rispetto al primo:
in aumento stabile in diminuzione
45% 30% 25%
IT +1,8%ER +1,5%FC +1,4%
2.746 al 31/5/2013, in aumento rispetto al 31/5/2012:Imprese attive
La consistenza delle imprese
10. Tendenze giugno 2013
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Trasporto merci su strada
Andamento congiunturale – primo trimestre 2013
indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Trasporti e magazzinaggio
Volume
d’affari
in diminuzione nel trimestre rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente:
FC -3,5%
Previsioni del volume di affari degli imprenditori di Forlì-Cesena per il secondo trimestre rispetto al primo
in aumento Stabile in diminuzione
30% 47% 23%
Consistenza delle imprese nel settore dei trasporti di merci su strada
Imprese attive 1.252 al 31/5/2013, in diminuzione rispetto al 31/5/2012:
FC -3,8% ER -4,0% IT -3,7%
11. Tendenze giugno 2013
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Artigianato e cooperazione
Imprese artigiane 13.061 al 31/03/2013 (ultimo dato disponibile), in diminuzione rispetto allo
stesso periodo del 2012
FC -3,1% ER -2,0% ITA -2,0%
Imprese cooperative 548 al 31 maggio 2013, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2012
FC +1,9% ER -2,8% ITA -1,7%
Artigianato e Cooperazione sono “settori” trasversali, modalità giuridico organizzative con caratteristiche
particolari, che riflettono l’andamento dell’economia nei rispettivi comparti
Continuano le difficoltà: più marcate per edilizia e trasporti
La cooperazione continua a far leva sui suoi fattori distintivi, ma si riscontrano criticità
nelle aree della cultura, dei servizi, del sociale, nell’edilizia, negli autotrasporti e in
alcuni comparti dell’agricoltura
12. Tendenze giugno 2013
Dati medi 2012: Indicatori di sintesi
tasso di attività 15-64 anni: FC 72,5% ER 72,8% IT 63,7%
tasso di occupazione 15-64 anni: FC 66,7% ER 67,6% IT 56,8%
tasso di disoccupazione totale: FC 7,8% ER 7,1% IT 10,7%
Dati 2013: Utenti dei Centri per l’Impiego
Al 31/03/2013:
35.433 disoccupati +8,6% rispetto al 31/3/2012
4.376 iscritti alle Liste di Mobilità in aumento sostenuto rispetto al 31/3/2012: +8,7%
lavoratori iscritti a seguito di licenziamento individuale +4,9%
lavoratori iscritti a seguito di procedura collettiva di mobilità +19,1%
-3,7% assunzioni nei primi tre mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012
-3,9% cessazioni nei primi tre mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012
Cassa integrazione guadagni ore
autorizzate da gennaio a maggio 2013
e var.% su stesso periodo 2012:
L’andamento congiunturale del 2013
Lavoro
Principali settori interessati:
Costruzioni, commercio,
produzione metalli, mobili
di cui
+12,7%3.338.105CIG TOTALE
21,6%2.074.262Attività manifatturiere
-11,3%529.350Costruzioni
+22,7%1.441.838CIG in Deroga
+61,3%1.241.804CIG Straordinaria
-35,7%654.463CIG Ordinaria
13. Tendenze giugno 2013
Fonte: Banca d’Italia – Ufficio ricerca economica territoriale di Bologna
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Credito
Imprese Famiglie
medio-grandi piccole
famiglie
produttrici
Forlì-Cesena -1,8 -1,2 -3,5 -3,8 -0,3
Emilia Romagna -2,3 -1,9 -4,1 -3,7 -0,3
Prestiti bancari per settore di attività economica (marzo 2013)
(variazioni percentuali sui 12 mesi)
14. Tendenze giugno 2013
(*) Dati riferiti alla residenza della controparte e alle segnalazioni di banche, società finanziarie e società veicolo di operazioni di
cartolarizzazione. Il totale include anche i settori primario, estrattivo e di fornitura energia elettrica, acqua e gas.
Fonte: Banca d’Italia – Ufficio ricerca economica territoriale di Bologna
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Credito
Attività
manifatturiere
Costruzioni Servizi Totale
Forlì-Cesena -1,8 -4,0 -1,6 -1,6
Emilia Romagna -5,8 -2,2 -2,8 -3,0
Prestiti alle imprese per branca di attività economica (marzo 2013) (*)
(variazioni percentuali sui 12 mesi)
15. Tendenze giugno 2013
FC ER ITA
Sofferenze/impieghi totali
4T-2012
6,3% 6,1% 6,3%
Nuove sofferenze (*)
1T-2013
2,7% 2,5% n.d.
(*) Nuove sofferenze in rapporto ai prestiti in essere all’inizio del periodo. I valori sono calcolati come medie dei quattro
trimestri terminanti in quello di riferimento. Dati riferiti alla residenza della controparte e alle segnalazioni di banche,
società finanziarie e società veicolo di operazioni di cartolarizzazione. Il totale include anche le Amministrazioni
pubbliche, le istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie e le unità non classificabili o non classificate.
Fonte: Banca d’Italia – Base Informativa Pubblica e Banca d’Italia Ufficio Ricerca Economica
Territoriale (Emilia Romagna)
L’andamento congiunturale del 2013 per settore
Credito
16. Tendenze giugno 2013
Tendenze 2013 dell’economia provinciale
Preoccupazioni per:
• perdurare della crisi con aggravanti strutturali in alcuni settori (edilizia, trasporti,
…)
• difficoltà generalizzate nei vari settori nel recuperare performance rassicuranti
• forte calo della redditività aziendale
• criticità nelle dinamiche occupazionali
• “stretta creditizia” con contrazione dei prestiti alle imprese
Valutazioni di sintesi
17. Tendenze giugno 2013
Gli obiettivi strategici
della Camera di Commercio e del CISE 2013-2015
Area strategica “competitività delle Imprese”
• Agevolare il ricorso al credito attraverso il sistema dei Confidi
• Favorire la penetrazione nei mercati stranieri e migliorare l’efficienza
nell’utilizzo delle risorse per l’internazionalizzazione
• Sviluppare la competitività delle imprese
• Promuovere la semplificazione e la trasparenza degli adempimenti
burocratici
• Promuovere l’innovazione responsabile e la cultura dell’innovazione
• Promuovere filiere e comparti locali
18. Tendenze giugno 2013
Gli obiettivi strategici
della Camera di Commercio e del CISE 2013-2015
Area strategica “competitività del territorio”
• Potenziare e sviluppare le infrastrutture territoriali
• Valorizzare le eccellenze locali attraverso il piano di marketing del
territorio allargato
• Migliorare il patrimonio informativo a supporto della governance
• Valorizzare il patrimonio informativo del Registro delle Imprese e del
REA
• Incrementare la competitività mediante la trasparenza dei mercati e le
procedure di ADR
• Diffondere le competenze per uno sviluppo sostenibile
• Promuovere la responsabilità sociale nelle PMI
19. Tendenze giugno 2013
Gli obiettivi strategici
della Camera di Commercio e del CISE 2013-2015
Area strategica “competitività dell’Ente”
• Migliorare la qualità dei servizi erogati in termini di accessibilità,
tempestività, trasparenza ed efficacia
• Migliorare la gestione delle risorse economiche, finanziarie e
patrimoniali dell’Ente
• Ridurre i costi per le imprese relativi ai servizi prestati mediante la
diffusione della telematizzazione
20. Tendenze giugno 2013
Azioni della Camera di Commercio
Per reagire alle attuali difficoltà è necessario:
• continuare con le iniziative “anticrisi” recentemente attivate
(interventi a supporto credito, innovazione, internazionalizzazione,
nuova imprenditoria, etc.)
• elaborare altre iniziative mirate sulle necessità più acute
(semplificazione, riduzione burocrazia, etc.)
• continuare il monitoraggio degli elementi di crisi
(aggiornamento costante nei dati e tempestività nelle azioni)
• incrementare il dialogo e la collaborazione con Istituzioni, con gli altri attori
del territorio per la governance e la crescita
Quindi non siamo “rassegnati”, ma reattivi,
per intervenire sulle criticità
per sviluppare gli elementi di forza e le eccellenze