Luca Faccin, CEO @PerformancePPC – “Tool AI per migliorare i processi aziendali”
Una azienda tra le nuvole
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Una azienda tra le nuvole
Sommario
Una azienda tra le nuvole........................................................................................................................... 1
Il cloud computing ................................................................................................................................. 1
Il cloud computing per le PMI ...............................................................................................................2
Vantaggi e svantaggi...............................................................................................................................3
Soluzioni miste ...................................................................................................................................... 4
Il mia azienda verso le nuvole................................................................................................................5
Questo report non è dedicato alle imprese che si occupano di aviazione ne tantomeno alle imprese
che cercano una facile via d’uscita al contesto economico in cui ci troviamo. Il report è rivolto alle
imprese che vogliono conoscere meglio il cloud, un nuova tecnologia che abilità le imprese per
soluzioni a vecchi e nuovi problemi.
Il cloud computing
Si fa un gran parlare di "Cloud Computing" di
questi tempi, ma cosa vuol dire di preciso?
Come con tutti i nuovi termini, e ancor di più
per quelli tecnici e informatici, è avvolto da
una fitta nebbia, o meglio, da una “nuvola”,
che ne rende difficile la comprensione. Spesso
viene colto solo un aspetto oppure viene del
tutto equivocato il suo significato. E’
inevitabile: si tratta di una tecnologia molto
recente e si tratta di una tecnologia
apparentemente, impalpabile, non è un nuovo
modello di telefonino o di computer, non si
tocca e non si vede.
Tempo fa, Internet veniva di solito
rappresentata nei diagrammi ad uso dei
tecnici come una nuvola (cloud): una specie di
gigantesco etere nel cielo, ben al di là della
casa o ufficio. La nuvola è una buona metafora
per spiegare come i programmi ed i dati sono
organizzati nel cloud. Oggi i dati e i
programmi non necessariamente devono
risiedere sul PC; possono infatti essere ospitati
(o memorizzati) su Internet o, come si dice in
gergo tecnico, "in the cloud". Cloud
Computing significa semplicemente gestire
esternamente (online) le applicazioni e le
attività, invece che all'interno del pc di casa o
della propria azienda.
Immaginiamo di trasferirci in una nuova città
e di avere la necessità di una casa, abbiamo
due possibilità, possiamo comprala o affittarla.
Nel primo caso abbiamo diverse decisioni da
prendere, ma abbiamo molte possibilità di
personalizzarla, inoltre siamo responsabili
della sua manutenzione. Nel caso di una casa
in affitto dobbiamo prendere meno decisioni,
ma abbiamo meno possibilità di
personalizzazione, inoltre non siamo
responsabili della sua manutenzione.
Utilizzare il cloud è come avere vivere in una
casa in affitto con i suoi vantaggi e svantaggi,
quale soluzione adottare dipende dalle
esigenze specifiche che una persona può avere
(cambio spesso città per motivi di lavoro,
oppure ho necessità di lavorare in casa e
quindi attrezzare uno spazio adeguato).
Tra le spinte più decisive alla rivoluzione
industriale ci furono molte innovazioni
tecnologiche, una tra le più importanti fu la
macchina a vapore. Il passo successivo fu
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l’avvento dell’elettricità e delle reti elettriche.
Si passò da un modello di business che
richiedeva un investimento iniziale cospicuo
per acquistare e installare un macchinario
assai complesso e che richiedeva anche una
spesa in manutenzione e in carbone non
indifferenti ad un modello completamente
differente. La stipula di un contratto con un
fornitore/distributore di energia elettrica
permetteva di evitare investimenti iniziali e di
pagare solo il consumo effettivo.
Con il cloud computing abbiamo a
disposizione un meccanismo simile. Si evitano
i costi d’avvio dell’acquisto e installazione di
server e apparecchiature di rete ed i costi di
manutenzione e gestione hardware e software.
Abbiamo a disposizione un’infrastruttura IT
ad altissimo livello e senza limitazioni,
pagando solo il consumo effettivo.
Il cloud computing per le PMI
Una delle principali sfide per le piccole
imprese, specialmente a inizio attività, è
costituita dai costi per le infrastrutture
informatiche e dalle ingenti spese legate alla
loro gestione, mentre sarebbe molto più
conveniente risparmiare e investire in altre
aree importanti per l'attività svolta. Le
soluzioni di cloud computing riducono
notevolmente l'esigenza di costose
infrastrutture associate a software aziendali
tradizionali e i costi supplementari correlati.
Nelle PMI la tecnologia cloud permette di
implementare nuovi sistemi e processi che
consentono di ottimizzare operatività e
risultati aziendali. I collaboratori continuano a
chiedere una veloce distribuzione di servizi
innovativi, in grado di rispondere alle nuove
opportunità provenienti dal mercato esterno,
ma il sistema IT fatica a tenere il passo.
Il cloud computing arricchisce l’IT con
infrastrutture flessibili e automatizzate, nuovi
livelli di efficienza e modelli di servizi on-
demand. Grazie al cloud, l’IT riesce a spostare
le risorse dei sistemi esistenti all’investimento
per la creazione di servizi innovativi in grado
di migliorare l’operatività, raggiungere gli
obiettivi aziendali e portare anche nuovi
profitti.
Possiamo suddividere i servizi di cloud
computing in tre categorie principali:
Software as a Service (SaaS)
Platform as a Service (PaaS)
Infrastructure as a Service (IaaS)
Software as a Service (SaaS):Software as a
Service o SaaS è il modello sul quale quel 95%
di utenti ha lavorato o lo ha perlomeno
utilizzato. In questo modello, i programmi
sono già installati e disponibile all’utilizzo,
l’utente deve solo ottenere l’accesso. Questo
elimina la necessità di installare ed eseguire
l’applicazione sul proprio computer, che
semplifica la manutenzione e il supporto. Un
esempio di questo servizio è Gmail che non
richiede alcun tipo di installazione. Il provider
permette di accedere a questa applicazione e
tutto quello che l’utente deve fare è registrarsi
con un user e una password. In un modello
SaaS, quasi tutto è gestito dal fornitore.
Platform as a Service (PaaS):Platform as a
Service o PaaS è una variante del SaaS. I
venditori forniscono librerie di programmi
predefiniti che è possibile utilizzare per
modificare e creare un’applicazione, offrendo
maggiore controllo dell’applicazione stessa.
Per spiegare il servizio cloud computing in
PaaS prendiamo come esempio i mattoncini
Lego. Gli stessi mattoncini possiamo
combinarli in base alle differenti esigenze di
business, personalizzando l’infrastruttura
all’interno delle possibilità offerte dai
differenti mattoncini.
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Infrastructure as a Service (IaaS):Se i
mattoncini Lego sono la PaaS, allora la
mensola sulla quale si visualizza la struttura di
Lego è la IaaS. Con questo modello Cloud
computing, il provider offre l’ambiente nel
quale ospitare o realizzare le applicazioni. La
IaaS in Cloud Computing permette di sfruttare
al meglio la scalability consentendo di scalare
verso l’alto o verso il basso la capacità della
infrastruttura usufruendo di economie di
scala. Questa è una buona soluzione per le
aziende che hanno esigenze stagionali o per
specifici eventi o per numero di progetti in un
anno.
Vantaggi e svantaggi
Come ogni tecnologia anche il cloud
computing presenta i suoi vantaggi e
svantaggi, vediamone brevemente alcuni.
Tra i diversi vantaggi del cloud computing
possiamo sicuramente citare:
Costi
Mobilità
Velocità
Affidabilità
Scalabilità
Innovazione
Costi: a differenza dei sistemi IT tradizionali,
le applicazioni cloud richiedono unicamente
una connessione Internet e possono
addirittura funzionare in modalità wireless su
dispositivi mobili. Questa caratteristica
permette alle aziende di ridurre le spese in
conto capitale e tagliare i costi di
manutenzione. Strumenti come Gone Google
offrono una stima affidabile dei potenziali
risparmi realizzabili grazie al passaggio al
cloud.
Mobilità: potendo accedere a e-mail,
documenti, contatti e agende anche in
mobilità, il personale può rimanere in contatto
con i clienti e garantire una produttività
ottimale anche fuori dall'ufficio, senza contare
che le esigenze di formazione del personale
sono minime, in quanto la tecnologia
utilizzata è sempre la stessa; cambiano solo le
modalità di erogazione del servizio.
Velocità: utilizzando i servizi su cloud, i
reparti IT possono evitare il tedioso processo
di costruzione dell'infrastruttura informatica e
implementazione dei software su tutti i
computer. È infatti sufficiente iscriversi ai vari
servizi per fruirne immediatamente.
Affidabilità: il fornitore dei servizi di cloud
computing è responsabile per la
manutenzione e l'aggiornamento
dell'infrastruttura. Ciò significa maggiore
sicurezza e tempi di operatività superiori, oltre
alla libertà per il personale informatico di
concentrarsi su processi aziendali di maggiore
importanza, con la consapevolezza che i cicli
di aggiornamento software e hardware sono in
buone mani.
Scalabilità: si paga unicamente per le risorse
utilizzate. Invece di dover acquistare hardware
e software e di doversi affidare a tecnici per la
configurazione e l'utilizzo delle applicazioni,
le aziende pagano un provider basato su cloud
su base mensile e per utente, aumentando o
diminuendo la capacità in base al carico e
pagando unicamente in base all'uso effettivo.
Ciò significa che i servizi utilizzati sono
scalabili verso l'alto o verso il basso a seconda
delle esigenze, in modo da adattare
l'infrastruttura IT alla crescita dell’impresa, il
tutto limitando le preoccupazioni e i costi.
Innovazione: spesso le piccole imprese non
possono permettersi installazioni software
estese; grazie al cloud questo non rappresenta
più un problema. Oggi anche le aziende più
piccole possono beneficiare delle versioni più
recenti dei software di cui hanno bisogno in
qualsiasi momento, evitando costosi cicli di
aggiornamento, e possono quindi lavorare con
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le tecnologie più all'avanguardia per far
crescere l'attività.
Tra i contro dell’utilizzo della tecnologia cloud
possiamo evidenziare i seguenti punti:
Problemi di privacy
Continuità del servizio offerto
Difficoltà di migrazione dei dati
Problemi di privacy: se utilizzi un servizio di
cloud computing per memorizzare dati
personali ci sono potenziali problemi di
violazione della privacy in cui potresti
incorrere. I dati che vengono memorizzati in
queste nuvole virtuali, infatti, sono accessibili
non solo a te, ma anche al fornitore del
servizio e, in caso di danni o errori del sistema,
ad altri utenti con conseguenze gravi
soprattutto se vengono caricate informazioni
personali o sensibili. Spesso, inoltre, le Server
Farms dei fornitori di servizi risiedono in uno
stato diverso dal tuo e, pertanto, i dati sono
sottoposti ad un diverso trattamento senza
che tu ne sia a conoscenza.
Continuità del servizio offerto: usufruire della
tecnologia cloud significa delegare ad un
servizio esterno la gestione dei tuoi dati e la
loro elaborazione. Ciò significa che, in caso di
malfunzionamento, tu e la tua azienda
potreste avere problemi ad accedere ai
documenti archiviati. Da tenere in
considerazione, poi, il problema che l’assenza
di una connessione potrebbe creare: può
sembrare banale, ma in caso di guasto della
rete o di situazioni in cui non è possibile
collegarsi, non potrai avere accesso a quei dati.
Difficoltà di migrazione dei dati: nel caso di un
eventuale cambio del gestore dei servizi cloud,
non essendoci uno standard definito tra i vari
gestori dei servizi, potrebbero verificarsi degli
errori di compatibilità o il rischio di perdere
alcune informazioni.
Come superare questi ostacoli? Va detto, per
prima cosa, che in realtà i fornitori di servizi
cloud si fondano su un’architettura di uno o
più server reali ad alta affidabilità; tuttavia
prestare alcuni accorgimenti può essere utile
per salvaguardare la propria privacy e
beneficiare di questa tecnologia in maggiore
sicurezza. Il consiglio è quello di leggere con
attenzione i termini di servizio e le modalità di
utilizzo dei file personali nel momento in cui
ti registri, così da essere sicuro di tutte le
modalità in cui le tue informazioni verranno
utilizzate e non incorrere poi in spiacevoli
equivoci o sorprese.
Soluzioni miste
Il cloud può presentare vantaggi e svantaggi,
ma proprio grazie alla sua flessibilità e
scalabilità è possibile decidere di portare nel
cloud solo alcune parti del sistema
informativo della nostra azienda facendole
dialogare con il restante sistema che si trova
nel nostro data center. Pertanto è possibile
gestire una soluzione cloud che va sotto il
nome di cloud ibrido
Una configurazione di Cloud ibrido garantisce
un meccanismo di gestione del servizio più
flessibile perché prevede la possibilità di
delegare alcuni dei servizi al fornitore del
servizio per un certo periodo di tempo o in
maniera permanente. Ad esempio un’azienda
può scegliere di affidare al service provider la
distribuzione dei servizi, gestendo e
conservando i dati e le informazioni con i
propri data center.
Nel modello ibrido, dunque, è fondamentale
l’integrazione fra servizi forniti dal provider e
data center locale, così da sfruttare al massimo
la possibilità di scegliere il modello di
distribuzione in base alle necessità.
Chiaramente per utilizzare questo modello è
necessario un rapporto di forte collaborazione
e partnership tra il provider e l’azienda cliente.
Una piccola impresa ad esempio potrebbe
decidere di utilizzare il cloud per gestire la
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forza vendita senza doversi accollare la spesa
di un costoso software e pagare in base agli
agenti che gestisce, mentre potrebbe utilizzare
un programma installato sul suo server per la
gestione della contabilità, integrando i due
programmi con apposite procedure di
trasferimento dati.
L’impresa deve quindi mappare i propri
processi e le risorse già presenti in azienda e
valutare cosa portare sul cloud e cosa invece
no. Diverso è il caso delle imprese che stanno
avviando la loro attività in quanto possono
limitarsi all’analisi dei processi aziendali, non
avendo risorse già esistenti.
Il mia azienda verso le nuvole
Da dove partire quindi? Individuiamo due
macrocategorie di riferimento: le scelte
strategiche di fondo e le scelte operative.
Scelte strategiche: Nella prima casistica
rientrano temi quali i modelli di costo adottati
in azienda, l’approccio generale
all’innovazione, la responsabilizzazione dei
manager delle varie divisioni.
L’azienda preferisce, per le spese ICT, una
struttura a costi variabile con forte prevalenza
di spese operative (Opex) su costi in conto
capitale (Capex)?
La direzione ICT si basa su un’organizzazione
snella e flessibile in grado di modificare
competenze, ruoli e professionalità delle
proprie persone nelle direzioni richieste da un
modello Cloud?
Si vuole lasciare la possibilità alle Line of
Business di sperimentare velocemente nuovi
sistemi ed esplorare nuove possibilità,
gestendone poi correttamente le inevitabili
aspettative?
Si ritiene possibile e opportuno esplicitare i
livelli di servizio dell’IT alle Line of Business,
responsabilizzandole sulle performance
richieste e sui costi associati?
Scelte operative: ma la strategia da sola non
basta va poi declinata in scelte operative, che
riguardano ad esempio la convenienza
economica, i vincoli sugli SLA o la sicurezza,
l’esigenza di rapidità. A questo livello le
domande chiave a cui rispondere sono:
Quanto è economicamente conveniente, su
uno specifico ambito, passare a una soluzione
Cloud, tenendo in conto anche la probabilità
che requisiti e risorse richieste possano variare
nel tempo?
E’ possibile e opportuno utilizzare una
soluzione standard o viceversa occorre su
quest’ambito un elevato livello di
customizzazione?
Si ravvede la necessità di livelli di servizio
particolarmente stringenti o esistono
particolari problematiche di sicurezza?
Quanto è importante e urgente su uno
specifico ambito agire velocemente,
dimostrando una elevata reattività nei
confronti delle Line of Business?
Esiste sul mercato un’offerta matura di servizi?
Le strategie evolutive delle aziende che
forniscono le soluzioni Cloud appaiono
affidabili e di lungo periodo? Il partner di
canale è in grado di assistermi efficacemente
nell’implementazione, integrazione e
successiva evoluzione delle soluzioni scelte?
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